Classe IBA - A.S. 2025-2026: Italiano: differenze tra le versioni

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** '''LABORATORIO DI RIFLESSIONE LINGUISTICA:''' L’ortografia e la punteggiatura. Il verbo, l’articolo, il nome, l’aggettivo, il pronome, l'avverbio, le preposizioni e le congiunzioni. La frase e i suoi elementi: sintassi della frase semplice (soggetto e predicato).
** '''LABORATORIO DI RIFLESSIONE LINGUISTICA:''' L’ortografia e la punteggiatura. Il verbo, l’articolo, il nome, l’aggettivo, il pronome, l'avverbio, le preposizioni e le congiunzioni. La frase e i suoi elementi: sintassi della frase semplice (soggetto e predicato).
** '''LABORATORIO DI EDUCAZIONE LINGUISTICA: leggere, scrivere, ascoltare e parlare.''' Lettura, comprensione, analisi guidata e commento di testi in conformità allo sfondo unificatore e sul modello INVALSI. Tecniche di lettura. Strumenti di analisi del testo: autore, narratore e personaggi principali del racconto e/o del romanzo, luoghi e tempi della narrazione, tecniche di narrazione. Caratteristiche principali di ogni specifico genere della narrazione (fiaba, favola, fantastico, fantasy, horror e giallo). "Raccontiamo...le regole e le strategie per UN BUON riassunto", orale e scritto. Progettazione e pianificazione della scrittura: mappe concettuali, scalette, schemi, grappoli. Rielaborazioni di testi proposti e scrittura creativa. Produzione di testi: descrittivi; espositivi; espressivi; narrativi e regolativi. Esposizione orale di diversi contenuti.
** '''LABORATORIO DI EDUCAZIONE LINGUISTICA: leggere, scrivere, ascoltare e parlare.''' Lettura, comprensione, analisi guidata e commento di testi in conformità allo sfondo unificatore e sul modello INVALSI. Tecniche di lettura. Strumenti di analisi del testo: autore, narratore e personaggi principali del racconto e/o del romanzo, luoghi e tempi della narrazione, tecniche di narrazione. Caratteristiche principali di ogni specifico genere della narrazione (fiaba, favola, fantastico, fantasy, fantascienza, horror e giallo). "Raccontiamo...le regole e le strategie per UN BUON riassunto", orale e scritto. Progettazione e pianificazione della scrittura: mappe concettuali, scalette, schemi, grappoli. Rielaborazioni di testi proposti e scrittura creativa. Produzione di testi: descrittivi; espositivi; espressivi; narrativi e regolativi. Esposizione orale di diversi contenuti.
** '''LABORATORIO LETTERARIO: "C’era una volta...il cibo".''' La funzione del cibo nella fiaba e nella favola, l’importanza nelle fiabe della “gastronomia” nei giorni di festa e nelle grandi occasioni. Il cibo nelle fiabe: la presenza e la funzione del cibo nelle fiabe più note. Lettura di passi scelti, come:
** '''LABORATORIO LETTERARIO: "C’era una volta...il cibo".''' La funzione del cibo nella fiaba e nella favola, l’importanza nelle fiabe della “gastronomia” nei giorni di festa e nelle grandi occasioni. Il cibo nelle fiabe: la presenza e la funzione del cibo nelle fiabe più note. Lettura di passi scelti, come:
*** Da “La piccola fiammiferaia” di  Hans Christian Andersen
*** Da “La piccola fiammiferaia” di  Hans Christian Andersen

Versione attuale delle 10:03, 10 ott 2025

Docente

BIASIO FRANCESCA

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "ALLA SCOPERTA DEI LABORATORI: LUOGHI DEL SAPER FARE E METODO DI STUDIO", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

  • LABORATORIO DI RIFLESSIONE LINGUISTICA.
  • LABORATORIO DI EDUCAZIONE LINGUISTICA: leggere, scrivere, ascoltare e parlare.
  • LABORATORIO LETTERARIO: "C’era una volta...il cibo".

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLA CITTA' E DEL QUARTIERE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

  • L’acqua, un bene indispensabile.
  • Cittadinanza digitale: il Manifesto della comunicazione non ostile.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

    • Modi, forme e funzioni della comunicazione.
    • La terminologia tecnica specifica del settore di indirizzo nella comunicazione.
    • Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.
    • Tecniche di base per la comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti.
    • Tecniche e strumenti per la comunicazione multimediale e nei social media.
    • Dati sensibili e dati pubblici. La normativa sulla privacy.
    • Culture, contesti, gruppi sociali, pregiudizi e stereotipi.
    • Principali agenzie di educazione e socializzazione.
    • Tipologie di testi e materiali divulgativi e informativi.
    • Modalità di presentazione e diffusione del prodotto.
    • Regole di compilazione di una relazione tecnica.
    • Principali tipologie di offerte turistiche integrate.
    • Obiettivi e tecniche della progettazione, lavorazione e presentazione eventi anche con strumenti multimediali.
    • Servizi internet per la promozione enogastronomica e culturale del territorio.

Abilità (saper fare)

    • Ascoltare attivamente e comunicare in modo non conflittuale.
    • Esporre le proprie idee all’interno di un gruppo di lavoro osservando le regole dello scambio comunicativo.
    • Presentarsi in modo professionale.
    • Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.
    • Utilizzare gli strumenti della comunicazione multimediale e dei social per la divulgazione e socializzazione di contenuti.
    • Utilizzare i dati nel rispetto delle normative di sicurezza sulla trasmissione e delle normative della privacy.
    • Individuare all’interno del ciclo cliente gli aspetti sociali, religiosi e dietetici specifici delle diverse culture.
    • Selezionare le informazioni da acquisire sull’offerta turistica integrata.
    • Riconoscere nel territorio gli aspetti relativi all’eco sostenibilità ambientale.
    • Riconoscere le principali tipologie di materiali promozionali e pubblicitari dell’offerta turistica
    • Documentare le fasi di lavorazione.
    • Individuare i prodotti di qualità del territorio conoscendone le caratteristiche peculiari, le tradizioni storiche e i criteri di classificazione della qualità.
    • Fornire informazioni al cliente in relazione alle opportunità ricreative, culturali, enogastronomiche, sportive, escursionistiche del territorio.
    • Utilizzare linguaggi espressivi diversi e adeguati all’utenza e alla situazione.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

    • Competenza di riferimento dell’area generale n° 2: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali.
    • Competenza di riferimento dell’area generale n° 7: Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
    • Competenza di riferimento dell’area generale n° 8: Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento.
    • Competenza di riferimento dell’area generale n° 12: Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà operativa in campi applicativi.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

    • Leggere, cogliere l’argomento e individuare l’informazione principale di un testo scritto.
    • Riferire contenuti ed argomenti in modo sufficientemente chiaro con un lessico essenziale.
    • Rispettare le consegne, seguire le indicazioni dell’insegnante e produrre semplici testi narrativi, descrittivi, espressivi.
    • Saper consultare il dizionario.
    • Conoscere le regole ortografiche e la concordanza tra soggetto e predicato.
    • Possedere senso critico nei confronti dei linguaggi multimediali.
    • Contribuire alla realizzazione di attività promozionali, di presentazione, di indirizzo e culturali.

Contenuti

    • LABORATORIO DI RIFLESSIONE LINGUISTICA: L’ortografia e la punteggiatura. Il verbo, l’articolo, il nome, l’aggettivo, il pronome, l'avverbio, le preposizioni e le congiunzioni. La frase e i suoi elementi: sintassi della frase semplice (soggetto e predicato).
    • LABORATORIO DI EDUCAZIONE LINGUISTICA: leggere, scrivere, ascoltare e parlare. Lettura, comprensione, analisi guidata e commento di testi in conformità allo sfondo unificatore e sul modello INVALSI. Tecniche di lettura. Strumenti di analisi del testo: autore, narratore e personaggi principali del racconto e/o del romanzo, luoghi e tempi della narrazione, tecniche di narrazione. Caratteristiche principali di ogni specifico genere della narrazione (fiaba, favola, fantastico, fantasy, fantascienza, horror e giallo). "Raccontiamo...le regole e le strategie per UN BUON riassunto", orale e scritto. Progettazione e pianificazione della scrittura: mappe concettuali, scalette, schemi, grappoli. Rielaborazioni di testi proposti e scrittura creativa. Produzione di testi: descrittivi; espositivi; espressivi; narrativi e regolativi. Esposizione orale di diversi contenuti.
    • LABORATORIO LETTERARIO: "C’era una volta...il cibo". La funzione del cibo nella fiaba e nella favola, l’importanza nelle fiabe della “gastronomia” nei giorni di festa e nelle grandi occasioni. Il cibo nelle fiabe: la presenza e la funzione del cibo nelle fiabe più note. Lettura di passi scelti, come:
      • Da “La piccola fiammiferaia” di  Hans Christian Andersen
      • Da “Brodo di Stecchino” di Hans Christian Andersen
      • Da “Jack e il fagiolo magico”
      • Da “La fabbrica di cioccolato” di Roald Dahl
      • Da “La torta in cielo” di Rodari
      • Un tè di matti: lettura di alcuni passi tratti da Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll
      • A tavola con gli hobbit: lettura di alcuni passi tratti da Il signore degli anelli di Tolkien
      • Gli arancini di Adelina: Lo stretto rapporto del commissario Montalbano con il cibo, lettura di alcuni passi tratti da Gli arancini di Montalbano, La gita a Tindari e Il campo del vasaio.
    • ED.CIVICA: IO HO CURA DELLA CASA COMUNE: GOAL 6 - AGENDA 2030:  L’acqua, un bene indispensabile (focus: inquinamento delle acque e contaminazione del cibo). Cittadinanza digitale: il Manifesto della comunicazione non ostile.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

    • Elementi base della comunicazione.
    • Il lessico settoriale, la narrazione orale e scritta. Le parti variabili del discorso, la sintassi della frase semplice.
    • Il Manifesto della comunicazione non ostile.
    • Dal sapere al saper fare, dal metodo di studio ai laboratori di lettura e scrittura.
    • Scrittura di riassunti, semplici testi espressivi, narrativi, descrittivi, informativi, regolativi.

Metodi

    • Lezione frontale partecipata con il supporto di presentazioni ppt
    • Attività di brain-storming
    • Cooperative learning

Verifiche

    • Verifiche orali
    • Elaborazione di testi e verifiche di comprensione

Libri di testo

    • P.G.Viberti, Grammaschede, SEI.
    • E.Galiano, Tutti i sogni del mondo, Narrativa, ATLAS.