Classe V - A.S. 2024-2025: Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale: differenze tra le versioni
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Federico Antonioli | |||
= Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno | = Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno = | ||
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE: IL MONDO PRESENTE E FUTURO, ASPETTO CULTURALE, NATURALISTICO E PRODUTTIVO; POTENZIALITÀ E CRITICITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici: | |||
* Le caratteristiche del comparto agricolo | |||
* | * La qualità dei prodotti agroalimentari. Le certificazioni e i marchi di qualità. Le filiere | ||
* | * La sicurezza alimentare e l'etichettatura agroalimentare | ||
* | * La multifunzionalità in agricoltura | ||
* Le norme in materia di sicurezza del lavoro (Legge 81/2008) funzionali alle innovazioni tecnologiche | |||
* Le attività ed il ruolo delle bonifiche nel territorio Veneto | |||
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= Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura delle istituzioni" dell'anno = | = Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura delle istituzioni" dell'anno = | ||
**In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici: | |||
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica | *** Cittadinanza responsabile: organigramma, ruoli e competenze del Comune e della Provincia | ||
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= Obiettivi didattici in termini di: = | = Obiettivi didattici in termini di: = | ||
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** Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende | *** Dlg 81/2008 | ||
** Benchmarking nell’agroalimentare | *** Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG | ||
** Web Marketing: innovazione e sviluppo | *** Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità | ||
** Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari | *** Storia e sviluppo dell’alimentazione dagli inizi del 900 ad oggi. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano. | ||
** Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi | *** Il valore aggiunto del “Made in Italy” | ||
** Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy | *** Fascicolo aziendale e disposizioni della Pac, contributi diretti e PSR | ||
** Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale | *** La normativa relativa al benessere animale | ||
*** Le caratteristiche qualitative del latte e la loro valorizzazione | |||
*** La valorizzazione dei prodotti caseari | |||
*** Il bosco regno della biodiversità | |||
*** La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio | |||
*** Normative nazionali e comunitarie di settore | |||
*** La sostenibilità sociale | |||
*** La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie | |||
*** L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/2002 e reg 853 e 854 del 2004 | |||
*** Filiere agroalimentari | |||
*** Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari | |||
*** Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati | |||
*** Applicazione del sistema HACCP alle piccole produzioni locali | |||
*** Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare | |||
*** Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy | |||
*** Il disciplinare del grana padano DOP | |||
*** Avepa: le applicazioni GIS in campo agrario e forestale | |||
*** Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese | |||
*** Le aree protette | |||
*** I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese | |||
*** La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica | |||
*** Gli impianti fotovoltaici e il progetto PNRR a sostegno delle aziende per la produzione di energia rinnovabile | |||
*** I 5 punti del Codice dell’ambiente | |||
*** Valutazione di impatto ambientale | |||
*** Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende | |||
*** Benchmarking nell’agroalimentare | |||
*** Web Marketing: innovazione e sviluppo | |||
*** Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari | |||
*** Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi | |||
*** Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy | |||
*** Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale | |||
== Abilità (saper fare) == | == Abilità (saper fare) == | ||
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** Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari | *** Valorizzazione della produzione agroalimentare Made in Italy anche attraverso storia e tradizioni | ||
** Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari | *** Riconoscere e valorizzare le certificazioni di qualità di processo e di prodotto | ||
*** Attuazione nelle fasi di produzione e trasformazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro | |||
*** Individuazione dei criteri di gestione e controllo del benessere animale | |||
*** Individuare strategie di valorizzazione della qualità dei prodotti lattiero-caseari | |||
*** Elaborare e gestire semplici interventi naturalistici | |||
*** Applicare le norme e le procedure in un processo di filiera finalizzate alle principali certificazioni di tipicità e qualità | |||
*** Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico ecologico all’interpretazione del paesaggio | |||
*** Integrare i dati resi disponibili da diverse fonti | |||
*** Realizzare interventi di recupero in aree degradate anche attraverso opere di sistemazione di ingegneria naturalistica | |||
*** Individuazione di strategie e finanziamenti per la valorizzazione energetica | |||
*** Individuare i criteri di attuazione del codice dell’ambiente per la salvaguardia ambientale | |||
*** Individuare le funzioni ed i servizi catastali ed essere in grado di interagire con gli Uffici del territorio | |||
*** Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari | |||
*** Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari | |||
== Competenze (saper essere/essere in grado di) == | |||
Competenza in uscita n.1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie. | |||
Competenza n.2. Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni. | |||
Competenza: n.3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agricolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche. | |||
Competenza n.4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali. | |||
Competenza n.5. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati. | |||
Competenza n.6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento. | |||
Competenza n.7. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale. | |||
Competenza n.8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale. | |||
Competenza n.9. Gestire attività di progettazione e direzione delle opere di miglioramento e trasformazione fondiaria in ambito agrario e forestale, attuando sistemi di analisi di efficienza tecnico- economica aziendale, interagendo con gli enti territoriali e coadiuvando i singoli produttori nell’elaborazione di semplici piani di miglioramento fondiario e di sviluppo rurale. | |||
Competenza n.10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale. | |||
== Obiettivi minimi == | == Obiettivi minimi == | ||
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* | * | ||
* | ** Conoscere gli aspetti caratterizzanti il sistema agricolo e forestale nazionale e regionale | ||
* | ** Conoscere le principali forme per la risoluzione degli aspetti critici del sistema agricolo e forestale nazionale e regionale | ||
** Conoscere i percorsi-filiere di un prodotto agricolo dalla produzione all'acquisto | |||
** Conoscere le forme di associazionismo per aumentare la competitività sul mercato del produttore | |||
** Conoscere le principali certificazioni e i principali marchi dei prodotti agricoli all'interno della UE | |||
** Conoscere gli obblighi del produttore finalizzati alla riduzione dei contaminanti nei prodotti agricoli per garantire la sicurezza alimentare | |||
** Conoscere il significato della multifunzionalità in agricoltura | |||
** Conoscere le strategie di Marketing | |||
= Contenuti = | = Contenuti = | ||
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** Dlg 81/2008 | ** Dlg 81/2008 | ||
** Pac | ** Fascicolo aziendale e disposizioni della Pac, contributi diretti e PSR | ||
** Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG | ** Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG | ||
** Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità | ** Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità | ||
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** Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy | ** Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy | ||
** Il disciplinare del grana padano DOP | ** Il disciplinare del grana padano DOP | ||
** Le aree protette | ** Le aree protette | ||
** I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese. | ** I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese. | ||
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** Dlg 81/2008 | ** Dlg 81/2008 | ||
** Pac | ** Fascicolo aziendale e disposizioni della Pac, contributi diretti e PSR | ||
** Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG | ** Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG | ||
** Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità | ** Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità | ||
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** Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare. | ** Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare. | ||
** Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy | ** Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy | ||
** Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese del territorio derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica: Adige Garda, Agro Veronese Tartaro Tione e Valli Grandi e Medio Veronese | ** Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese del territorio derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica: Adige Garda, Agro Veronese Tartaro Tione e Valli Grandi e Medio Veronese | ||
** La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica | ** La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica | ||
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* | * | ||
* | ** Lezione interattiva | ||
* | ** Approfondimenti multimediali e/o su riviste di settore | ||
* | ** Lavoro di studio e di approfondimento guidato individuale e in piccoli gruppi | ||
** Analisi, e sviluppo di casi reali in modo individuale e/o in piccoli gruppi | |||
= Verifiche = | = Verifiche = | ||
* | * La valutazione sarà conforme alla griglia e scala elaborata in sede di Dipartimento e indicata nel PTOF. Verranno effettuate verifiche periodiche scritte e/o orali. Le prove scritte saranno a risposta aperta e strutturate secondo le tipologie previste dal quadro di riferimento per la seconda prova scritta dell'esame di Stato. La valutazione terrà conto delle: conoscenze acquisite; della competenza espositiva e d'uso dei termini tecnici; della coerenza della risposta al quesito posto, della sua articolazione e completezza; della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina e in ambito interdisciplinare; della capacità di effettuare analisi e sintesi di problemi per pervenire a soluzioni adeguate. Valutazioni su lavori di approfondimento svolti e valutazioni su lavori di gruppo. | ||
= Libri di testo = | = Libri di testo = | ||
* | * | ||
* | ** Commercializzazione dei prodotti agroalimentari e valorizzazione del territorio. Autore : Ferdinando Battini. Casa editrice: Edagricole scolastico | ||
** Materiale fornito dal docente |
Versione attuale delle 16:57, 17 ott 2024
Docente
Federico Antonioli
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE: IL MONDO PRESENTE E FUTURO, ASPETTO CULTURALE, NATURALISTICO E PRODUTTIVO; POTENZIALITÀ E CRITICITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Le caratteristiche del comparto agricolo
- La qualità dei prodotti agroalimentari. Le certificazioni e i marchi di qualità. Le filiere
- La sicurezza alimentare e l'etichettatura agroalimentare
- La multifunzionalità in agricoltura
- Le norme in materia di sicurezza del lavoro (Legge 81/2008) funzionali alle innovazioni tecnologiche
- Le attività ed il ruolo delle bonifiche nel territorio Veneto
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura delle istituzioni" dell'anno
- In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Cittadinanza responsabile: organigramma, ruoli e competenze del Comune e della Provincia
- In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
-
- Dlg 81/2008
- Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità
- Storia e sviluppo dell’alimentazione dagli inizi del 900 ad oggi. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.
- Il valore aggiunto del “Made in Italy”
- Fascicolo aziendale e disposizioni della Pac, contributi diretti e PSR
- La normativa relativa al benessere animale
- Le caratteristiche qualitative del latte e la loro valorizzazione
- La valorizzazione dei prodotti caseari
- Il bosco regno della biodiversità
- La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio
- Normative nazionali e comunitarie di settore
- La sostenibilità sociale
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/2002 e reg 853 e 854 del 2004
- Filiere agroalimentari
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati
- Applicazione del sistema HACCP alle piccole produzioni locali
- Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare
- Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy
- Il disciplinare del grana padano DOP
- Avepa: le applicazioni GIS in campo agrario e forestale
- Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese
- Le aree protette
- I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese
- La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica
- Gli impianti fotovoltaici e il progetto PNRR a sostegno delle aziende per la produzione di energia rinnovabile
- I 5 punti del Codice dell’ambiente
- Valutazione di impatto ambientale
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende
- Benchmarking nell’agroalimentare
- Web Marketing: innovazione e sviluppo
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale
Abilità (saper fare)
-
- Valorizzazione della produzione agroalimentare Made in Italy anche attraverso storia e tradizioni
- Riconoscere e valorizzare le certificazioni di qualità di processo e di prodotto
- Attuazione nelle fasi di produzione e trasformazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro
- Individuazione dei criteri di gestione e controllo del benessere animale
- Individuare strategie di valorizzazione della qualità dei prodotti lattiero-caseari
- Elaborare e gestire semplici interventi naturalistici
- Applicare le norme e le procedure in un processo di filiera finalizzate alle principali certificazioni di tipicità e qualità
- Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico ecologico all’interpretazione del paesaggio
- Integrare i dati resi disponibili da diverse fonti
- Realizzare interventi di recupero in aree degradate anche attraverso opere di sistemazione di ingegneria naturalistica
- Individuazione di strategie e finanziamenti per la valorizzazione energetica
- Individuare i criteri di attuazione del codice dell’ambiente per la salvaguardia ambientale
- Individuare le funzioni ed i servizi catastali ed essere in grado di interagire con gli Uffici del territorio
- Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari
- Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Competenza in uscita n.1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie. Competenza n.2. Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni.
Competenza: n.3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agricolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche.
Competenza n.4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali.
Competenza n.5. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati.
Competenza n.6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento.
Competenza n.7. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale.
Competenza n.8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale.
Competenza n.9. Gestire attività di progettazione e direzione delle opere di miglioramento e trasformazione fondiaria in ambito agrario e forestale, attuando sistemi di analisi di efficienza tecnico- economica aziendale, interagendo con gli enti territoriali e coadiuvando i singoli produttori nell’elaborazione di semplici piani di miglioramento fondiario e di sviluppo rurale.
Competenza n.10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
-
- Conoscere gli aspetti caratterizzanti il sistema agricolo e forestale nazionale e regionale
- Conoscere le principali forme per la risoluzione degli aspetti critici del sistema agricolo e forestale nazionale e regionale
- Conoscere i percorsi-filiere di un prodotto agricolo dalla produzione all'acquisto
- Conoscere le forme di associazionismo per aumentare la competitività sul mercato del produttore
- Conoscere le principali certificazioni e i principali marchi dei prodotti agricoli all'interno della UE
- Conoscere gli obblighi del produttore finalizzati alla riduzione dei contaminanti nei prodotti agricoli per garantire la sicurezza alimentare
- Conoscere il significato della multifunzionalità in agricoltura
- Conoscere le strategie di Marketing
Contenuti
-
- Dlg 81/2008
- Fascicolo aziendale e disposizioni della Pac, contributi diretti e PSR
- Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità
- Storia e sviluppo dell’alimentazione dagli inizi del 900 ad oggi. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.
- Il valore aggiunto del “Made in Italy”
- La normativa relativa al benessere animale
- La valorizzazione dei prodotti caseari
- Il bosco regno della biodiversità
- La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio
- Normative nazionali e comunitarie di settore.
- La sostenibilità sociale
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/202 e reg 453 e 454 del 2004.
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari.
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati.
- Applicazione del sistema HACCP alle piccole produzioni locali
- Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare.
- Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy
- Il disciplinare del grana padano DOP
- Le aree protette
- I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese.
- La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica
- Gli impianti fotovoltaici e il progetto PNRR a sostegno delle aziende per la produzione di energia rinnovabile
- I 5 punti del Codice dell’ambiente
- Piani territoriali di bonifica
- Valutazione di impatto ambientale.
- Funzioni del l’Ufficio del Territorio, documenti e servizi catastali
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende.
- Benchmarking nell’agroalimentare
- Web Marketing: innovazione e sviluppo
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi.
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy.
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
-
- Dlg 81/2008
- Fascicolo aziendale e disposizioni della Pac, contributi diretti e PSR
- Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità
- Storia e sviluppo dell’alimentazione dagli inizi del 900 ad oggi. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.
- Il valore aggiunto del “Made in Italy”
- La normativa relativa al benessere animale
- La valorizzazione dei prodotti caseari
- Il bosco regno della biodiversità
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/202 e reg 453 e 454 del 2004.
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari.
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati.
- Applicazione del sistema HACCP alle piccole produzioni locali
- Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare.
- Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy
- Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese del territorio derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica: Adige Garda, Agro Veronese Tartaro Tione e Valli Grandi e Medio Veronese
- La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica
- Gli impianti fotovoltaici e il progetto PNRR a sostegno delle aziende per la produzione di energia rinnovabile
- I 5 punti del Codice dell’ambiente.
- Servizi catastali
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende.
- Benchmarking nell’agroalimentare
- Web Marketing: innovazione e sviluppo
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy.
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.
Metodi
-
- Lezione interattiva
- Approfondimenti multimediali e/o su riviste di settore
- Lavoro di studio e di approfondimento guidato individuale e in piccoli gruppi
- Analisi, e sviluppo di casi reali in modo individuale e/o in piccoli gruppi
Verifiche
- La valutazione sarà conforme alla griglia e scala elaborata in sede di Dipartimento e indicata nel PTOF. Verranno effettuate verifiche periodiche scritte e/o orali. Le prove scritte saranno a risposta aperta e strutturate secondo le tipologie previste dal quadro di riferimento per la seconda prova scritta dell'esame di Stato. La valutazione terrà conto delle: conoscenze acquisite; della competenza espositiva e d'uso dei termini tecnici; della coerenza della risposta al quesito posto, della sua articolazione e completezza; della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina e in ambito interdisciplinare; della capacità di effettuare analisi e sintesi di problemi per pervenire a soluzioni adeguate. Valutazioni su lavori di approfondimento svolti e valutazioni su lavori di gruppo.
Libri di testo
-
- Commercializzazione dei prodotti agroalimentari e valorizzazione del territorio. Autore : Ferdinando Battini. Casa editrice: Edagricole scolastico
- Materiale fornito dal docente