Classe V - A.S. 2025-2026: Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| (5 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
| Riga 11: | Riga 11: | ||
* Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare (ECCELLENZA ED INNOVAZIONE): | * Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare (ECCELLENZA ED INNOVAZIONE): | ||
* Le caratteristiche del comparto agricolo | * Le caratteristiche del comparto agricolo e innovazione tecnologica in agricoltura; | ||
* Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità; | * Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità; | ||
* | * Principali strategie per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale per favorire produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità. | ||
* La multifunzionalità in agricoltura: nuovo motore per lo sviluppo sostenibile. | |||
= Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno = | = Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno = | ||
| Riga 35: | Riga 32: | ||
== Conoscenze (sapere) == | == Conoscenze (sapere) == | ||
* | *Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti. Le certificazioni comunitarie DOP IGP STG; | ||
* | *Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità; | ||
* | *Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano; | ||
*Pac rafforzata; | |||
*Le caratteristiche qualitative del latte e la loro valorizzazione; | |||
*La valorizzazione dei prodotti caseari; | |||
*La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio; | |||
*La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie; | |||
*L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/2002 e reg 853 e 854 del 2004; | |||
*Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari; | |||
*Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati; | |||
*Caratteristiche di qualità dei prodotti del territorio ed in generale del Made in Italy; | |||
*Il disciplinare del grana padano DOP; | |||
*Le aree protette; | |||
*I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese; | |||
*I 5 punti del Codice dell’ambiente; | |||
*Piani territoriali di bonifica; | |||
*Valutazione di impatto ambientale; | |||
*Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende | |||
*Web Marketing: innovazione e sviluppo | |||
*Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari | |||
*Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi | |||
*Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy | |||
*Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale. | |||
== Abilità (saper fare) == | == Abilità (saper fare) == | ||
* | *Valorizzazione della produzione agroalimentare Made in Italy anche attraverso storia e tradizioni; | ||
* | *Riconoscere e valorizzare le certificazioni di qualità di processo e di prodotto; | ||
* | *Individuare strategie di valorizzazione della qualità dei prodotti lattiero-caseari; | ||
*Elaborare e gestire semplici interventi naturalistici; | |||
*Applicare le norme e le procedure in un processo di filiera finalizzate alle principali certificazioni di tipicità e qualità; | |||
*Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico ecologico all’interpretazione del paesaggio; | |||
*Integrare i dati resi disponibili da diverse fonti; | |||
*Realizzare interventi di recupero in aree degradate anche attraverso opere di sistemazione di ingegneria naturalistica; | |||
*Individuazione di strategie e finanziamenti per la valorizzazione; | |||
*Individuare i criteri di attuazione del codice dell’ambiente per la salvaguardia ambientale; | |||
*Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari; | |||
*Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari. | |||
== Competenze (saper essere/essere in grado di) == | == Competenze (saper essere/essere in grado di) == | ||
* | *'''Competenza in uscita n.1.''' Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie. | ||
* | *'''Competenza n.2.''' Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni. | ||
* | *'''Competenza: n.3'''. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agricolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche. | ||
*'''Competenza n.4.''' Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali. | |||
*'''Competenza n.5'''. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati. | |||
*'''Competenza n.6.''' Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento. | |||
*'''Competenza n.7'''. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale. | |||
*'''Competenza n.8'''. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale. | |||
*'''Competenza n.10'''. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale. | |||
== Obiettivi minimi == | == Obiettivi minimi == | ||
| Riga 55: | Riga 88: | ||
(definiti in dipartimento) | (definiti in dipartimento) | ||
* | *Conoscere gli aspetti caratterizzanti il sistema agricolo e forestale nazionale e regionale; | ||
* | *Conoscere le principali forme per la risoluzione degli aspetti critici del sistema agricolo e forestale nazionale e regionale; | ||
* | *Conoscere i percorsi-filiere di un prodotto agricolo dalla produzione all'acquisto | ||
*Conoscere le forme di associazionismo per aumentare la competitività sul mercato del produttore; | |||
*Conoscere le principali certificazioni e i principali marchi dei prodotti agricoli all'interno della UE; | |||
*Conoscere gli obblighi del produttore finalizzati alla riduzione dei contaminanti nei prodotti agricoli per garantire la sicurezza alimentare; | |||
*Conoscere il significato della multifunzionalità in agricoltura; | |||
*Conoscere le strategie di Marketing; | |||
= Contenuti = | = Contenuti = | ||
* | *Ripasso del concetto di qualità; | ||
* | *Principali strategie di marketing dei prodotti agroalimentari; | ||
* | *Marketing territoriale: valorizzazione sviluppo del territorio e turismo; | ||
*Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende; | |||
*Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari; | |||
*Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy; | |||
*Condizionamenti mercantili e packaging; | |||
*Sistemi innovativi: Smart packaging; | |||
*I canali di distribuzione; ''' ''' | |||
*Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità; | |||
*Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi; | |||
*Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare; | |||
*La tutela dei prodotti a denominazione d’origine: I marchi di tutela DOP, IGP, STG, BIO (caratteri ed iter); | |||
*Le organizzazioni dei produttori; | |||
*La tutela dell’ambiente: il codice dell’ambiente (D.lgs. 152/2006); | |||
*Le aree protette; | |||
*Ripasso direttiva nitrati; | |||
*La CONDIZIONALITA’ PAC; | |||
*La Multifunzionalità: agriturismi, contoterzismo, fattorie didattiche, sociali, vendita diretta, trasformazione dei prodotti); | |||
*PPL piccole produzioni locali; | |||
*La valorizzazione dei prodotti caseari: Caratteristiche di qualità dei prodotti del territorio ed in generale del Made in Italy; | |||
*Il disciplinare del grana padano DOP; | |||
*La produzione di succhi di frutta; | |||
*Principali misure strutturali e comunitarie e regionali previsti dai previsti dai piani di sviluppo rurale PSR. | |||
== Contenuti minimi == | == Contenuti minimi == | ||
(definiti in dipartimento) | (definiti in dipartimento) | ||
* | * Ripasso del concetto di qualità; | ||
* | * Principali strategie di marketing dei prodotti agroalimentari; | ||
* | * Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari; | ||
* Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy; | |||
* Condizionamenti mercantili e packaging; | |||
* Sistemi innovativi: Smart packaging; | |||
* I canali di distribuzione; ''' ''' | |||
* Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità; | |||
* Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi; | |||
* Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare; | |||
* Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende; | |||
* Web Marketing: innovazione e sviluppo; | |||
* Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy; | |||
* Le certificazioni comunitarie DOP IGP STG; | |||
* Le organizzazioni dei produttori; | |||
* Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.; | |||
* La valorizzazione dei prodotti caseari; | |||
* La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie; | |||
* L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/202 e reg 453 e 454 del 2004. | |||
* Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari; | |||
* Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati; | |||
* Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare; | |||
* I 5 punti del Codice dell’ambiente; | |||
* Le aree protette; | |||
* Ripasso direttiva nitrati; | |||
* La CONDIZIONALITA’ PAC; | |||
* Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale. | |||
= Metodi = | = Metodi = | ||
* | ** Lezione interattiva; | ||
* | ** Approfondimenti multimediali e/o su riviste di settore; | ||
* | ** Lavoro di studio e di approfondimento guidato individuale e in piccoli gruppi; | ||
* | ** Analisi, e sviluppo di casi reali in modo individuale e/o in piccoli gruppi; | ||
** Google Classroom. | |||
= Verifiche = | = Verifiche = | ||
* | *Verifiche orali e Verifiche scritte; Verranno effettuate verifiche periodiche scritte e/o orali. Le prove scritte saranno a risposta aperta e strutturate secondo le tipologie previste dal quadro di riferimento per la seconda prova scritta dell'esame di Stato. La valutazione terrà conto delle: conoscenze acquisite; della competenza espositiva e d'uso dei termini tecnici; della coerenza della risposta al quesito posto, della sua articolazione e completezza; della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina e in ambito interdisciplinare; della capacità di effettuare analisi e sintesi di problemi per pervenire a soluzioni adeguate. Valutazioni su lavori di approfondimento svolti e valutazioni su lavori di gruppo | ||
= Libri di testo = | = Libri di testo = | ||
* | ** Commercializzazione dei prodotti agroalimentari e valorizzazione del territorio. Autore : Ferdinando Battini. Casa editrice: Edagricole scolastico; | ||
* | ** Materiale fornito dal docente | ||
Versione attuale delle 17:13, 9 ott 2025
Docente
ALESSANDRA PACE
BONOMO MARCO
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE: IL MONDO PRESENTE E FUTURO, ASPETTO CULTURALE, NATURALISTICO E PRODUTTIVO; POTENZIALITÀ E CRITICITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare (ECCELLENZA ED INNOVAZIONE):
- Le caratteristiche del comparto agricolo e innovazione tecnologica in agricoltura;
- Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
- Principali strategie per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale per favorire produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità.
- La multifunzionalità in agricoltura: nuovo motore per lo sviluppo sostenibile.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Compito e ruolo dell’EFSA;
- Comitato permanente sicurezza alimentare.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti. Le certificazioni comunitarie DOP IGP STG;
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità;
- Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano;
- Pac rafforzata;
- Le caratteristiche qualitative del latte e la loro valorizzazione;
- La valorizzazione dei prodotti caseari;
- La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio;
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie;
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/2002 e reg 853 e 854 del 2004;
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari;
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati;
- Caratteristiche di qualità dei prodotti del territorio ed in generale del Made in Italy;
- Il disciplinare del grana padano DOP;
- Le aree protette;
- I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese;
- I 5 punti del Codice dell’ambiente;
- Piani territoriali di bonifica;
- Valutazione di impatto ambientale;
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende
- Web Marketing: innovazione e sviluppo
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.
Abilità (saper fare)
- Valorizzazione della produzione agroalimentare Made in Italy anche attraverso storia e tradizioni;
- Riconoscere e valorizzare le certificazioni di qualità di processo e di prodotto;
- Individuare strategie di valorizzazione della qualità dei prodotti lattiero-caseari;
- Elaborare e gestire semplici interventi naturalistici;
- Applicare le norme e le procedure in un processo di filiera finalizzate alle principali certificazioni di tipicità e qualità;
- Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico ecologico all’interpretazione del paesaggio;
- Integrare i dati resi disponibili da diverse fonti;
- Realizzare interventi di recupero in aree degradate anche attraverso opere di sistemazione di ingegneria naturalistica;
- Individuazione di strategie e finanziamenti per la valorizzazione;
- Individuare i criteri di attuazione del codice dell’ambiente per la salvaguardia ambientale;
- Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari;
- Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Competenza in uscita n.1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie.
- Competenza n.2. Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni.
- Competenza: n.3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agricolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche.
- Competenza n.4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali.
- Competenza n.5. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati.
- Competenza n.6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento.
- Competenza n.7. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale.
- Competenza n.8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale.
- Competenza n.10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Conoscere gli aspetti caratterizzanti il sistema agricolo e forestale nazionale e regionale;
- Conoscere le principali forme per la risoluzione degli aspetti critici del sistema agricolo e forestale nazionale e regionale;
- Conoscere i percorsi-filiere di un prodotto agricolo dalla produzione all'acquisto
- Conoscere le forme di associazionismo per aumentare la competitività sul mercato del produttore;
- Conoscere le principali certificazioni e i principali marchi dei prodotti agricoli all'interno della UE;
- Conoscere gli obblighi del produttore finalizzati alla riduzione dei contaminanti nei prodotti agricoli per garantire la sicurezza alimentare;
- Conoscere il significato della multifunzionalità in agricoltura;
- Conoscere le strategie di Marketing;
Contenuti
- Ripasso del concetto di qualità;
- Principali strategie di marketing dei prodotti agroalimentari;
- Marketing territoriale: valorizzazione sviluppo del territorio e turismo;
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende;
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari;
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy;
- Condizionamenti mercantili e packaging;
- Sistemi innovativi: Smart packaging;
- I canali di distribuzione;
- Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi;
- Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare;
- La tutela dei prodotti a denominazione d’origine: I marchi di tutela DOP, IGP, STG, BIO (caratteri ed iter);
- Le organizzazioni dei produttori;
- La tutela dell’ambiente: il codice dell’ambiente (D.lgs. 152/2006);
- Le aree protette;
- Ripasso direttiva nitrati;
- La CONDIZIONALITA’ PAC;
- La Multifunzionalità: agriturismi, contoterzismo, fattorie didattiche, sociali, vendita diretta, trasformazione dei prodotti);
- PPL piccole produzioni locali;
- La valorizzazione dei prodotti caseari: Caratteristiche di qualità dei prodotti del territorio ed in generale del Made in Italy;
- Il disciplinare del grana padano DOP;
- La produzione di succhi di frutta;
- Principali misure strutturali e comunitarie e regionali previsti dai previsti dai piani di sviluppo rurale PSR.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Ripasso del concetto di qualità;
- Principali strategie di marketing dei prodotti agroalimentari;
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari;
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy;
- Condizionamenti mercantili e packaging;
- Sistemi innovativi: Smart packaging;
- I canali di distribuzione;
- Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi;
- Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare;
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende;
- Web Marketing: innovazione e sviluppo;
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy;
- Le certificazioni comunitarie DOP IGP STG;
- Le organizzazioni dei produttori;
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.;
- La valorizzazione dei prodotti caseari;
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie;
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/202 e reg 453 e 454 del 2004.
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari;
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati;
- Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare;
- I 5 punti del Codice dell’ambiente;
- Le aree protette;
- Ripasso direttiva nitrati;
- La CONDIZIONALITA’ PAC;
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.
Metodi
- Lezione interattiva;
- Approfondimenti multimediali e/o su riviste di settore;
- Lavoro di studio e di approfondimento guidato individuale e in piccoli gruppi;
- Analisi, e sviluppo di casi reali in modo individuale e/o in piccoli gruppi;
- Google Classroom.
Verifiche
- Verifiche orali e Verifiche scritte; Verranno effettuate verifiche periodiche scritte e/o orali. Le prove scritte saranno a risposta aperta e strutturate secondo le tipologie previste dal quadro di riferimento per la seconda prova scritta dell'esame di Stato. La valutazione terrà conto delle: conoscenze acquisite; della competenza espositiva e d'uso dei termini tecnici; della coerenza della risposta al quesito posto, della sua articolazione e completezza; della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina e in ambito interdisciplinare; della capacità di effettuare analisi e sintesi di problemi per pervenire a soluzioni adeguate. Valutazioni su lavori di approfondimento svolti e valutazioni su lavori di gruppo
Libri di testo
- Commercializzazione dei prodotti agroalimentari e valorizzazione del territorio. Autore : Ferdinando Battini. Casa editrice: Edagricole scolastico;
- Materiale fornito dal docente