Classe V - A.S. 2025-2026: Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale: differenze tra le versioni

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* Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare (ECCELLENZA ED INNOVAZIONE):
* Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare (ECCELLENZA ED INNOVAZIONE):


* Le caratteristiche del comparto agricolo;
* Le caratteristiche del comparto agricolo e innovazione tecnologica in agricoltura;
 
* La qualità dei prodotti agroalimentari. Le certificazioni e i marchi di qualità. Le filiere;
 
* La multifunzionalità in agricoltura;


* Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
* Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;


* Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità.
* Principali strategie per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale per favorire produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità.
* La multifunzionalità in agricoltura: nuovo motore per lo sviluppo sostenibile.


= Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno  =
= Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno  =

Versione attuale delle 17:13, 9 ott 2025

Docente

ALESSANDRA PACE

BONOMO MARCO

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE: IL MONDO PRESENTE E FUTURO, ASPETTO CULTURALE, NATURALISTICO E PRODUTTIVO; POTENZIALITÀ E CRITICITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare (ECCELLENZA ED INNOVAZIONE):
  • Le caratteristiche del comparto agricolo e innovazione tecnologica in agricoltura;
  • Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
  • Principali strategie per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale per favorire produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità.
  • La multifunzionalità in agricoltura: nuovo motore per lo sviluppo sostenibile.

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • Compito e ruolo dell’EFSA;
  • Comitato permanente sicurezza alimentare.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti. Le certificazioni comunitarie DOP IGP STG;
  • Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità;
  • Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano;
  • Pac rafforzata;
  • Le caratteristiche qualitative del latte e la loro valorizzazione;
  • La valorizzazione dei prodotti caseari;
  • La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio;
  • La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie;
  • L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/2002 e reg 853 e 854 del 2004;
  • Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari;
  • Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati;
  • Caratteristiche di  qualità dei prodotti del territorio ed in generale del Made in Italy;
  • Il disciplinare del grana padano DOP;
  • Le aree protette;
  • I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese;
  • I 5 punti del  Codice dell’ambiente;
  • Piani territoriali di bonifica;
  • Valutazione di impatto ambientale;
  • Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende
  • Web Marketing: innovazione e sviluppo
  • Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari
  • Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi
  • Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy
  • Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.

Abilità (saper fare)

  • Valorizzazione della produzione agroalimentare Made in Italy anche attraverso storia e tradizioni;
  • Riconoscere e valorizzare le certificazioni di qualità di processo e di prodotto;
  • Individuare strategie di valorizzazione della qualità dei prodotti lattiero-caseari;
  • Elaborare e gestire semplici interventi naturalistici;
  • Applicare le norme e le procedure in un processo di filiera finalizzate alle principali certificazioni di tipicità e qualità;
  • Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico ecologico all’interpretazione del paesaggio;
  • Integrare i dati resi disponibili da diverse fonti;
  • Realizzare interventi di recupero in aree degradate anche attraverso opere di sistemazione di ingegneria naturalistica;
  • Individuazione di strategie e finanziamenti per la valorizzazione;
  • Individuare i criteri di attuazione del codice dell’ambiente per la salvaguardia ambientale;
  • Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari;
  • Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  • Competenza in uscita n.1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie.
  • Competenza n.2. Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni.
  • Competenza: n.3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agricolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche.
  • Competenza n.4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali.
  • Competenza n.5. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati.
  • Competenza n.6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento.
  • Competenza n.7. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale.
  • Competenza n.8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale.
  • Competenza n.10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Conoscere gli aspetti caratterizzanti il sistema agricolo e forestale nazionale e regionale;
  • Conoscere le principali forme per la risoluzione degli aspetti critici del sistema agricolo e forestale nazionale e regionale;
  • Conoscere i percorsi-filiere di un prodotto agricolo dalla produzione all'acquisto
  • Conoscere le forme di associazionismo per aumentare la competitività sul mercato del produttore;
  • Conoscere le principali certificazioni e i principali marchi dei prodotti agricoli all'interno della UE;
  • Conoscere gli obblighi del produttore finalizzati alla riduzione dei contaminanti nei prodotti agricoli per garantire la sicurezza alimentare;
  • Conoscere il significato della multifunzionalità in agricoltura;
  • Conoscere le strategie di Marketing;

Contenuti

  • Ripasso del concetto di qualità;
  • Principali strategie di marketing dei prodotti agroalimentari;
  • Marketing territoriale: valorizzazione sviluppo del territorio e turismo;
  • Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende;
  • Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari;
  • Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy;
  • Condizionamenti mercantili e packaging;
  • Sistemi innovativi: Smart packaging;
  • I canali di distribuzione;  
  • Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
  • Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi;
  • Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare;
  • La tutela dei prodotti a denominazione d’origine: I marchi di tutela DOP, IGP, STG, BIO (caratteri ed iter);
  • Le organizzazioni dei produttori;
  • La tutela dell’ambiente: il codice dell’ambiente (D.lgs. 152/2006);
  • Le aree protette;
  • Ripasso direttiva nitrati;
  • La CONDIZIONALITA’ PAC;
  • La Multifunzionalità: agriturismi, contoterzismo, fattorie didattiche, sociali, vendita diretta, trasformazione dei prodotti);
  • PPL piccole produzioni locali;
  • La valorizzazione dei prodotti caseari: Caratteristiche di qualità dei prodotti del territorio ed in generale del Made in Italy;
  • Il disciplinare del grana padano DOP;
  • La produzione di succhi di frutta;
  • Principali misure strutturali e comunitarie e regionali previsti dai previsti dai piani di sviluppo rurale PSR.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Ripasso del concetto di qualità;
  • Principali strategie di marketing dei prodotti agroalimentari;
  • Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari;
  • Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy;
  • Condizionamenti mercantili e packaging;
  • Sistemi innovativi: Smart packaging;
  • I canali di distribuzione;  
  • Smart packaging: tra innovazione e sostenibilità;
  • Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi;
  •  Le tradizioni agroalimentari e socioculturali nella produzione alimentare;
  •  Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende;
  • Web Marketing: innovazione e sviluppo;
  • Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy;
  • Le certificazioni comunitarie DOP IGP STG;
  • Le organizzazioni dei produttori;
  • Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.;
  • La valorizzazione dei prodotti caseari;
  • La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie;
  • L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/202 e reg 453 e 454 del 2004.
  • Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari;
  • Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati;
  • Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare;
  • I 5 punti del  Codice dell’ambiente;
  • Le aree protette;
  • Ripasso direttiva nitrati;
  • La CONDIZIONALITA’ PAC;
  • Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.

Metodi

    • Lezione interattiva;
    • Approfondimenti multimediali e/o su riviste di settore;
    • Lavoro di studio e di approfondimento guidato individuale e in piccoli gruppi;
    • Analisi, e sviluppo di casi reali in modo individuale e/o in piccoli gruppi;
    • Google Classroom.

Verifiche

  • Verifiche orali e Verifiche scritte; Verranno effettuate verifiche periodiche scritte e/o orali. Le prove scritte saranno a risposta aperta e strutturate secondo le tipologie previste dal quadro di riferimento per la seconda prova scritta dell'esame di Stato. La valutazione terrà conto delle: conoscenze acquisite; della competenza espositiva e d'uso dei termini tecnici; della coerenza della risposta al quesito posto, della sua articolazione e completezza; della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina e in ambito interdisciplinare; della capacità di effettuare analisi e sintesi di problemi per pervenire a soluzioni adeguate. Valutazioni su lavori di approfondimento svolti e valutazioni su lavori di gruppo

Libri di testo

    • Commercializzazione dei prodotti agroalimentari e valorizzazione del territorio. Autore : Ferdinando Battini. Casa editrice: Edagricole scolastico;
    • Materiale fornito dal docente