Classe IIBA 2009-2010: Diritto: differenze tra le versioni
m (una revisione importata) |
(Nessuna differenza)
|
Versione attuale delle 23:06, 3 gen 2013
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE DI INIZIO ANNO SCOLASTICO 2009/2010
Prof. FRANCO Angelo O.
MATERIA Diritto
n. ore settimanali 2
CLASSE: IIª SEZ. BA indirizzo ALBERGHIERO
QUADRO DELLA CLASSE:
N° alunni: 22
N° maschi 13 di cui provenienti da altre Nazioni N° 2
N° femmine 9 di cui provenienti da altre Nazioni N° 1
N° ripetenti 2
N° alunni diversamente abili: 2
Insegnante di sostegno in questa classe per un totale di 9 ore, Prof. Russo Vincenzo
Classe in continuità didattica in questa disciplina da 1 anno per N° alunni 22
Altre informazioni utili:
PROFILO DI PARTENZA MEDIO DELLA CLASSE: Comportamento: sufficiente Preparazione di base nella disciplina: sufficiente Metodi usati per verificare la preparazione di base: • osservazione della classe • conoscenze pregresse • verifiche (orali/scritte) • Altro: ripasso in aula con domande al posto Iniziative e strategie didattiche volte al superamento delle difficoltà iniziali: • Apprendimento tra pari • Altro: ripasso in aula con domande al posto
INIZIATIVE DI RECUPERO E SOSTEGNO IN QUESTA DISCIPLINA: In orario curricolare In orario extra curricolare altro Recupero in itinere con lezioni di ripasso e/o approfondimento. Disponibilità a degli Help compatibilmente con le risorse di istituto.
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
Conoscenze
Alla fine della classe seconda lo studente dovrà dimostrare di conoscere:
- i diritti e i doveri dei cittadini nei rapporti sociali, economici e politici;
- l’ordinamento dello Stato italiano;
- cenni sull’Unione Europea;
- tipologia di mercato;
- la moneta e l’inflazione;
- Pil, ciclo economico e politica economica.
Competenze - comprendere la necessità delle regole sociali e del valore cogente della norma giuridica; - riconoscere, spiegare ed utilizzare un linguaggio giuridico ed economico corretto ed appropriato; - consapevolezza dell’importanza delle fonti giuridiche e delle regole economiche per la corretta composizione delle posizioni sia singole che collettive; - cogliere gli aspetti fondamentali della realtà sociale ed economica in cui si trova inserito; - leggere e comprendere articoli di giornale (non eccessivamente tecnici) di rilevanza economica e giuridica; - orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
Capacità - iniziare ad utilizzare i procedimenti logici caratteristici del pensiero giuridico ed economico (analisi, sintesi, astrazione); - avviarsi alla formazione di un autonomo punto di vista rispetto agli argomenti trattati e alla realtà che lo circonda; - interagire in modo responsabile e costruttivo nel rispetto delle norme sociali e giuridiche; - adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali; - riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio; - riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche nonché i principali soggetti del proprio territorio.
Obiettivi formativi Gli allievi dovranno giungere mediamente ad esprimere conoscenze accettabili su: - fondamenti del diritto e dell’economia; - consapevolezza del proprio ruolo di cittadini titolari di diritti e doveri nonché soggetti attivi del sistema economico; - formulazione di un linguaggio giuridico ed economico di base; - acquisizione di un metodo di studio efficace; - capacità di effettuare semplici relazioni tra la disciplina studiata e le altre.
Contenuti Diritto - I rapporti civili, economici e politici nella Costituzione: diritti e doveri dei cittadini - Gli organi costituzionali dello Stato: Parlamento Presidente della repubblica Governo Magistratura Enti territoriali - Cenni sull’Unione Europea Economia
- L’equilibrio di mercato
- La politica economica - La moneta e l’inflazione
Ad un livello minimo accettabile, lo studente sarà in grado di: Dare un senso alla materia studiata, cogliendo i temi fondanti la disciplina con l’utilizzo sempre più corretto di una terminologia tecnico-disciplinare. Individuare gli argomenti studiati dando loro un senso e organizzando così le conoscenze riuscendo ad esprimere in modo semplice e corretto l’idea che ha acquisito sui temi trattati. Saprà cogliere i diritti fondamentali e i doveri inderogabili sanciti dalla Costituzione e saprà darne una descrizione significativa riconducendoli alla vita personale. Saprà individuare e descrivere i poteri dello Stato e gli organi che li esplicitano. Saprà qualificare lo Stato italiano e la sua Costituzione. Saprà individuare la legge di domanda e di offerta alla base dello scambio nel mercato. Saprà muoversi nei concetti salienti dell’economia quali pil, moneta e inflazione.
Programmazione Differenziata di Diritto-Economia L’obiettivo nell’apprendimento dell’allievo è la familiarizzazione con i concetti fondanti della materia rinforzando le conoscenze spontanee e basilari del diritto e dell’economia. Ciò avverrà tramite percorsi di apprendimento semplice e pratico come riflettere sulla realtà circostante quotidiana con l’aiuto di articoli, brevi filmati o la consultazione dei siti Internet istituzionali. Obiettivi: - Saper individuare e orientarsi in modo generale tra i diritti e doveri dei cittadini enunciati nella Costituzione; - Sapere le caratteristiche principali dello Stato italiano; - Saper raccogliere ed organizzare informazioni pratiche sugli organi costituzionali e sugli enti locali a noi più vicini; - Saper orientarsi in campo economico con l’utilizzo dei concetti fondamentali quali: Pil, moneta, scambio, inflazione e cambio.
Verifiche:
- colloquio orale;
- test strutturato o semi strutturato;
- domande a risposta aperta;
- lavori di gruppo;
- soluzione guidata a semplici casi giuridici;
- brevi esercitazioni scritte.
-
La valutazione potrà avvenire tenendo conto sia della conoscenza degli argomenti trattati che della capacità di comprensione, rielaborazione e sintesi autonoma, come pure della proprietà di linguaggio nonché di ogni altro elemento che appaia utile e proficuo all’insegnante nel momento valutativo (attenzione, partecipazione, lavoro autonoma etc.).
Le verifiche potranno anche essere strutturate ponendo quesiti che implicano risposte del tipo vero/falso, come pure quesiti con risposta multipla o a risposta aperta; questi ultimi, in particolare, potranno evidenziare un maggiore spessore delle conoscenze ed una più complessa abilità dell’allievo (capacità di sintesi, di analisi e di esprimere giudizi). Ciò detto si intende che il punto forte della valutazione consiste appunto nel colloquio ove l’allievo dovrebbe saper esprimere il meglio delle sue capacità coniugando conoscenza, ragionamento, linguaggio e valutazione critica degli argomenti esposti.
Il numero di verifiche sarà compatibile con il monte ore di lezione settimanale (due) e per questo si prevede almeno due interrogazioni orali o una interrogazione e una prova scritta al trimestre/pentamestre.
Valutazioni La valutazione sarà conforme alla scala esplicitata nel POF e approvata dal Dipartimento di materia. Nelle verifiche a completamente, vero/falso e a risposta multipla si attribuisce il punteggio alla risposta corretta e non si prevede penalizzazione per quella errata (ovvero assenza di attribuzione del punteggio); negli esercizi di vero e falso se non viene motivata la risposta il punteggio attribuito è la metà di quello previsto per l’esercizio svolto in modo completo. Il voto si desume dal rapporto matematico tra punteggio conseguito dallo studente e totale dei punti attribuibili con un compito perfettamente corretto. Il voto verrà arrotondato il più possibile (in eccesso o difetto) per ottenere una valutazione il più possibile intera o con mezzi punti onde evitare dispersione e cavillosità eccessiva e insignificante.
Strumenti e metodi didattici: Lezioni frontali e partecipative con schemi alla lavagna avendo come riferimento il libro di testo adottato: Target volume 2 – Martignago Mistroni – Scuola & azienda Possibili lavori di gruppo e/o esercitazioni pratiche guidate per gli aspetti di economia. Si presenteranno agli studenti materiali aggiuntivi elaborati dal docente o attinti da pubblicazioni o altri libri. Compatibilmente con le disponibilità d’istituto si potranno utilizzare strumenti tecnologici e multimediali quali il pc con videoproiettore e lavagne luminose.
Adesioni a progetti:
1) Cittadinanza e legalità.
2) Progetto Europa.
3) Altri proposti in itinere dal dipartimento di materia.
NUCLEI ESSENZIALI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Primo modulo Titolo Diritto Periodo Ottobre-Gennaio Tempi 2 ore settimanali Obiettivi di base o minimi Dare un senso alla materia studiata, cogliendo i temi fondanti la disciplina con l’utilizzo sempre più corretto di una terminologia tecnico-disciplinare. Individuare gli argomenti studiati dando loro un senso e organizzando così le conoscenze riuscendo ad esprimere in modo semplice e corretto l’idea che ha acquisito sui temi trattati. Saprà cogliere i diritti fondamentali e i doveri inderogabili sanciti dalla Costituzione e saprà darne una descrizione significativa riconducendoli alla vita personale. Saprà individuare e descrivere i poteri dello Stato e gli organi che li esplicitano. Saprà qualificare lo Stato italiano e la sua Costituzione. Argomenti teorici - I rapporti civili, economici e politici nella Costituzione: diritti e doveri dei cittadini - Gli organi costituzionali dello Stato: Parlamento Presidente della repubblica Governo Magistratura Enti territoriali - Cenni sull’Unione Europea Argomenti attività pratica di laboratorio Uscite didattiche Verifica: scritta (a domande aperte o chiuse) - orale - pratica (schede di laboratorio) Almeno due interrogazioni orale o una interrogazione e una prova scritta al trimestre/pentamestre; la prova scritta predilige le domande aperte. In supporto a ciò si prevede la possibilità di alcuni test strutturati. Mezzi e strumenti Supporto Il libro di testo adottato: Target volume 2 – Martignago Mistroni – Scuola & azienda Si presenteranno agli studenti materiali aggiuntivi elaborati dal docente o attinti da pubblicazioni o altri libri. Metodologie Lezioni frontali e partecipative con schemi alla lavagna. Enti esterni interessati
Secondo modulo Titolo Economia Periodo Febbraio-Maggio Tempi 2 ore settimanali Obiettivi di base o minimi Dare un senso alla materia studiata, cogliendo i temi fondanti la disciplina con l’utilizzo sempre più corretto di una terminologia tecnico-disciplinare. Individuare gli argomenti studiati dando loro un senso e organizzando così le conoscenze riuscendo ad esprimere in modo semplice e corretto l’idea che ha acquisito sui temi trattati. Saprà individuare la legge di domanda e di offerta alla base dello scambio nel mercato. Saprà muoversi nei concetti salienti dell’economia quali pil, moneta e inflazione. Argomenti teorici - L’equilibrio di mercato - La politica economica - La moneta e l’inflazione Argomenti attività pratica di laboratorio Uscite didattiche Verifica: scritta (a domande aperte o chiuse) - orale - pratica (schede di laboratorio) Almeno due interrogazioni orale o una interrogazione e una prova scritta al trimestre/pentamestre; la prova scritta predilige le domande aperte con la possibilità di esplicitazione grafica del concetto di economia. In supporto a ciò si prevede la possibilità di alcuni test strutturati. Mezzi e strumenti Supporto Il libro di testo adottato: Target volume 2 – Martignago Mistroni – Scuola & azienda Si presenteranno agli studenti materiali aggiuntivi elaborati dal docente o attinti da pubblicazioni o altri libri. Metodologie Lezioni frontali e partecipative con schemi alla lavagna. Enti esterni interessati
Rapporti con le famiglie
Si darà particolare rilievo ai momenti di collaborazione e scambio di informazioni con le famiglie in particolare sia con un utilizzo adeguato del libretto personale che nei colloqui settimanali, nei consigli di classe aperti alle famiglie e nei due momenti previsti di ricevimento generale.