Classe IIBSOC - A.S. 2016-2017: Religione: differenze tra le versioni

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Versione attuale delle 09:51, 4 nov 2016

Docente

PAOLA ANDREONI

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

Riconosce gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro del mondo e dell’uomo, bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità, e le risposte che ne da il cristianesimo, anche a confronto con altre religioni. Riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo. Accosta i testi e le categorie più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento: creazione, peccato, promessa, esodo, alleanza, popolo di Dio, messia, regno di Dio, amore, mistero pasquale; ne scopre le peculiarità dal punto di vista storico, letterario e religioso. Approfondisce la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, il suo stile di vita, la sua relazione con Dio e con le persone, l’opzione preferenziale per i piccoli e per i poveri, così come documentato nei Vangeli e in altri fonti storiche. Si rende conto, alla luce della rivelazione cristiana, del valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività: autenticità, onestà, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nel contesto delle istanze della società contemporanea. Individua la radice ebraica del cristianesimo e coglie la specificità della proposta cristiano-cattolica, nella singolarità della rivelazione di Dio Uno e Trino, distinguendola da quella di altre religioni e sistemi di significato. Ripercorre gli eventi principali della vita della Chiesa nel primo millennio e coglie l’importanza del cristianesimo per la nascita e lo sviluppo della cultura

Abilità (saper fare)

Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze,relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana. Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco. Coglie la valenza delle scelte morali,valutandole alla luce della proposta cristiana. Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia,distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi. Riconosce il valore del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà e lo usa. Riconosce l’origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l’annuncio, i sacramenti, la carità.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

Valutare la dimensione religiosa della vita umana. Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa. Valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento)  × conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso; × conoscere la formazione del N. T; × conosce l’evento che segna la nascita della Chiesa; × individuare alcuni segni di appartenenza ad un gruppo di persone, ad una comunità sociale e quelli di appartenenza alla Chiesa.

Contenuti

• Area 1 L’UOMO E IL SACRO L’UOMO E LA RELIGIONE. Il mistero religioso. La religione come esperienza. Il legame tra sfera umana e divina. LE RELIGIONI ATTRAVERSO IL TEMPO La religione del popolo ebraico. La vita religiosa degli ebrei. La questione ebraica. L’ALLEANZA DI DIO CON L’UOMO L’attesa del Messia. Gesù rinnova l’Alleanza. La prima comunità cristiana. LA CHIESA E L’EUROPA Potere temporale e potere spirituale. I pellegrinaggi. La difesa dei luoghi Santi. • Area 2 DIO E GLI UOMINI LA BIBBIA, RIVELAZIONE DI DIO. La rivelazione del Dio unico. Il patto con Dio. La struttura della Bibbia. L’ANTICO ED IL NUOVO TESTAMENTO L’elaborazione dell’antico Testamento. Mosè e l’esodo. La Terra Promessa. IL MONDO DI GESU’ La situazione religiosa ai tempi di Gesù. I luoghi e la società di Gesù. Gesù prima della predicazione. GESU’ DIVENTA MAESTRO Gli insegnamenti del Maestro. I miracoli. Gesù di fronte alla Legge. • Area 3 VALORI PER VIVERE LA VITA COME VIAGGIO La risposta della filosofia e della psicologia. Il ricorso alla scienza. Magia e superstizione. DARE UN SENSO ALLA VITA La ricerca di un senso. Il problema del dolore e del male. Siamo nati per essere felici. Un uso responsabile della libertà. Partecipazione ai progetti del POF “Happy party People” e “Volontariato: dono e ricchezza”. • N.B. si precisa che verrà posta massima attenzione ad eventuali tematiche o domande poste dagli studenti e pertanto i contenuti programmati possono subire modifiche delle quali verrà data comunicazione nella relazione di fine anno.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

•Area 1 L’UOMO E IL SACRO L’UOMO E LA RELIGIONE. Il legame tra sfera umana e divina. LE RELIGIONI ATTRAVERSO IL TEMPO La religione del popolo ebraico. L’ALLEANZA DI DIO CON L’UOMO La prima comunità cristiana.LA CHIESA E L’EUROPA I pellegrinaggi. •Area 2 DIO E GLI UOMINI LA BIBBIA, RIVELAZIONE DI DIO. La struttura della Bibbia. L’ANTICO ED IL NUOVO TESTAMENTO Mosè e l’esodo. IL MONDO DI GESU’ Gesù prima della predicazione. GESU’ DIVENTA MAESTRO Gli insegnamenti del Maestro. Area 3 VALORI PER VIVERE LA VITA COME VIAGGIO Le domande dell’umanità. DARE UN SENSO ALLA VITA La ricerca di un senso.

Metodi

Le lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva. Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante. Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto. Stesura guidata di schemi di sintesi. Visione di film o parti da film con commento e discussione. Incontri con operatori e associazioni di volontariato.

Verifiche

Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione costante degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni frontali; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale del percorso; f) test scritti (strutturati e semistrutturati) per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione dei Moduli trattati.

Libri di testo

Testo A. Bibiani, D. Forno, L. Solinas “IL CORAGGIO DELLA FELICITÀ” ed. SEI-IRC. Utilizzo del quaderno personale.