Classe IIIB - A.S. 2018-2019: Matematica: differenze tra le versioni
(Nessuna differenza)
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Versione attuale delle 12:12, 16 ott 2018
Docente
Elisa Rossi
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- GEOMETRIA ANALITICA
Retta. Parabola.
- ALGEBRA
Sistemi di 2° grado. Disequazioni di 1° grado, disequazioni fratte, sistemi di disequazioni. Disequazioni e sistemi di disequazioni di secondo grado.
- DATI E PREVISIONI
Valori medi e indici di variabilità. Distribuzioni doppie di frequenze. Indipendenza, correlazione.
Abilità (saper fare)
- GEOMETRIA ANALITICA
Rappresentare sul piano cartesiano una retta, individuare gli elementi fondamentali. Rappresentare sul piano cartesiano una parabola, individuare gli elementi fondamentali .
- ALGEBRA
Risolvere sistemi di 2° grado. Risolvere disequazioni di 1° e 2°grado, semplici fratte e sistemi.
- DATI E PREVISIONI
Calcolare valori medi e misure di variabilità di una distribuzione. Analizzare distribuzioni doppie di frequenze, individuando distribuzioni condizionate e marginali. Riconoscere se due caratteri sono dipendenti o indipendenti.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- COMPETENZE
Utilizzare linguaggio e metodi propri della matematica, per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare concetti e metodi delle scienze sperimentali, per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati.
- INDICATORI
Conoscenza del linguaggio specifico. Individuazione e applicazione delle procedure e dei modelli più appropriati.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Riconoscere e disegnare retta e parabola
- Risolvere semplici problemi su retta e parabola
- Svolgere sistemi di secondo grado
- Trovare le soluzioni di
- Disequazioni intere di primo grado, disequazioni fratte e sistemi di disequazioni
- Disequazioni di secondo grado
- Saper calcolare valori medi e indici di variabilità di semplici distribuzioni
Contenuti
- GEOMETRIA ANALITICA
Il piano cartesiano, distanza tra due punti nel piano cartesiano, punto medio di un segmento, le rette parallele agli assi cartesiani, le rette non parallele agli assi cartesiani, il significato geometrico del coefficiente angolare e del termine noto di una retta, forma esplicita ed implicita di una retta, equazione di una retta passante per un punto con coefficiente angolare noto, parallelismo e perpendicolarità tra rette La parabola come luogo geometrico dei punti del piano, equazione di una parabola nel piano cartesiano, vertice, fuoco, asse di simmetria, e direttrice di una parabola.
- ALGEBRA
Ripasso delle disequazioni di I grado. Le disequazioni di II grado. Le disequazioni fratte.
- DATI E PREVISIONI
La popolazione, modalità, caratteri quantitativi e qualitativi, variabili continue e discrete, distribuzione di frequenze e principali rappresentazioni grafiche, indici di posizione e variabilità, tabella a doppia entrata, distribuzione doppia di frequenze dipendenza e indipendenza statistica.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Riconoscere e disegnare retta e parabola
- Risolvere semplici problemi su retta e parabola
- Svolgere sistemi di secondo grado
- Trovare le soluzioni di
- Disequazioni intere di primo grado, disequazioni fratte e sistemi di disequazioni
- Disequazioni di secondo grado
- Saper calcolare valori medi e indici di variabilità di semplici distribuzioni
Metodi
Le lezioni saranno svolte cercando di far partecipare il più possibile gli studenti, non solo per quanto riguarda lo svolgimento di esercizi ma anche per la teoria: si cercherà di guidare gli studenti a formulare domande o osservazioni che permettano loro di intraprendere un "percorso di scoperta". Durante le spiegazioni si cercherà di dare ampio spazio ad esercizi ed eventuali applicazioni, mentre sulla teoria si insiterà quanto basta per permettere agli studenti la comprensione dell'argomento (e non semplicemente i meccanismi degli esercizi!). Si cercherà di presentare esempi significativi e di diversi livelli di difficoltà, ripetendo la spiegazione se necessario. A seconda degli argomenti e del momento, le lezioni potrebbero anche essere di carattere laboratoriale con attività create ad hoc, sempre allo scopo di proporre agli studenti un "percorso di scoperta", o di cooperative learning, lavorando a coppie o a gruppetti. Si cercherà, inoltre, di utilizzare software di geometria dinamica (GeoGebra) o di altro tipo, sulla LIM o in laboratorio qualora ci sarà l'occasione. Prendendo appunti durante la lezione, gli studenti avranno poi il materiale necessario allo studio domestico e allo svolgimento degli esercizi assegnati per casa (eventualmente integrabile con il testo). Gli esercizi assegnati verranno controllati per monitorare il lavoro domestico e il livello di apprendimento; spesso verranno corretti alla lavagna dall'insegnante o dagli studenti (supervisionati dall'insegnante) in modo da ripassare ma anche recuperare.
Verifiche
Nella valutazione di fine periodo confluiranno, oltre ai voti conseguiti nelle verifiche scritte e orali, che misurano il livello di raggiunimento degli obiettivi didattici, l'impegno dello studente, il suo livello di capacità, i progressi raggiunti, l'interesse e la partecipazione in classe, la puntualità e la regolarità nello svolgimento dei compiti assegnati a casa. A secondo dei casi potra’ essere attivato un recupero in itinere sugli argomenti svolti. Le verifiche saranno almeno 3 per il trimestre e almeno 3 per il pentamestre e potranno essere scritte o orali. In entrambi i casi, oltre ad esercizi, potrebbero esserci questi teorici (sotto forma di domande aperte o chiuse). Potrebbero essere somministrate delle verifiche strutturate (test a risposte chiuse), soprattutto per argomenti teorici.
Libri di testo
- "Nuova matematica a colori 3" Edizione gialla di Leonardo Sasso. Casa editrice Petrini