Classe IICA - A.S. 2018-2019: Religione: differenze tra le versioni

Da MediciWiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
 
(Nessuna differenza)

Versione attuale delle 14:08, 16 ott 2018

Docente

prof. Alessandro Leoni

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e le risposte del cristianesimo, anche a confronto con altre religioni.
  • Riconosce natura e valore delle relazioni umane.
  • Riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo.
  • Accosta alcuni testi e categorie dell’Antico e del Nuovo Testamento.
  • Conosce alcuni riferimenti alla persona e al messaggio di Gesù Cristo, anche avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari.
  • Si rende conto del valore delle relazioni interpersonali: affettività, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nella società contemporanea e nel vissuto personale.

Abilità (saper fare)

  • Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri.
  • Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
  • Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana.
  • Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia.
  • Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà.
  • Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  • Valutare la dimensione religiosa della vita umana.
  • Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico.
  • Valutare il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso.
  • Riconosce, nel proprio ambiente, segni del cristianesimo nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare.


Contenuti

  • Il significato della sigla IRC. Accoglienza e conoscenza.
  • Adolescenza, definizione, fasi, crescita fisica, cognitiva, relazionale, la fede, per vivere bene l'adolescenza.
  • Il mistero religioso. La religione come esperienza. Tante religioni nella storia umana.
  • I cristiani e la Bibbia.
  • Le domande dell’umanità. Le risposte delle diverse scienze.
  • Magia e superstizione.

N.B. si precisa che verrà posta massima attenzione ad eventuali tematiche o domande poste dagli studenti e pertanto i contenuti programmati possono subire modifiche delle quali verrà data comunicazione nella relazione di fine anno.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Adolescenza, definizione, fasi.
  • La religione come esperienza.
  • I cristiani e la Bibbia.
  • Le domande esistenziali dell’umanità.

Metodi

  • Lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
  • Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante.
  • Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto. Stesura guidata di schemi di sintesi.
  • Visione di film o parti da film con commento e discussione.
  • Incontri con operatori e associazioni di volontariato.

Verifiche

Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della disciplina, è dato da:

  • osservazione costante degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome;
  • rielaborazione personale delle tematiche svolte;
  • interventi degli/lle studenti/esse durante le lezioni frontali;
  • lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale del percorso;
  • test scritti (strutturati e semistrutturati) per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione dei moduli trattati.

Libri di testo

Massimo Salani “A Lauto Convito” ed. EDB