Classe VB 2012-2013: Storia: differenze tra le versioni

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Docente

BERARDO ELENA

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  •   Conoscere i principali avvenimenti del periodo storico studiato.  

Abilità (saper fare)

  •  Comprendere gli aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica.
  •  Ricavare informazioni da una o più fonti.
  •  Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.  

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  •  Saper collocare nel tempo e nello spazio gli elementi essenziali della storia presa in esame.
  •  Individuare in modo essenziale le cause e gli effetti di un fenomeno storico.
  •  Usare in modo essenziale termini e concetti del linguaggio storico.
  •  Saper analizzare una fonte ricavandone le principali informazioni.
  •  Saper leggere una mappa geostorica.
  •  Riuscire ad elaborare uno schema riassuntivo.
  •  Mettere in relazione i fatti del passato con il presente.
  •  Prendere consapevolezza delle connessioni tra storia locale, territoriale, nazionale e internazionale.  

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  •   Conoscenze:
      Conoscere gli eventi essenziali della storia presa in esame
  •   Competenze:
      Collocare nel tempo e nello spazio, individuando le principali cause e conseguenze, i fatti storici studiati.
      Saper utilizzare i principali termini specifici della disciplina.
      Con la guida dell’insegnante, saper fornire chiarimenti e completamenti.  

Contenuti

  •   L'ETA' DELL'IMPERIALISMO: I caratteri distintivi dell’età dell’imperialismo: nazionalismo, razzismo, colonialismo; gli europei in Asia e in Africa: dal commercio al dominio; le direttrici dell’espansione imperialista: i principali cambiamenti geopolitici e socio-economici; le grandi potenze  europee tra Ottocento e Novecento.
  •   CAUSE ED EVENTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE: l’Europa agli inizi del ‘900: le contraddizioni della belle époque, i conflitti in campo coloniale, l’ingresso delle masse sulla scena politica, l’instabilità politica e le aspirazioni nazionali. Il caso italiano: la diffusione del nazionalismo, la crisi del sistema giolittiano, la conquista della Libia. I blocchi di alleanze contrapposte in Europa: la corsa agli armamenti, l’aggressività della Germania, lo scoppio del conflitto, i principali eventi bellici. L’Italia divisa: neutralisti contro interventisti, il patto di Londra, l’ingresso in guerra.
    La fine del conflitto e la vittoria dell’Intesa.
  •  IL PRIMO DOPOGUERRA E L'ETA' DEI TOTALITARISMI: I trattati di pace e la nuova sistemazione geopolitica dell’Europa. La fine dell’egemonia europea e l’ascesa degli Usa. I “Quattordici punti” di Wilson. La triste eredità di una guerra totale e tecnologica:le perdite umane, i problemi economici, le tensioni sociali e la crisi dei valori democratici. La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica (in sintesi). L’economia negli anni venti e la crisi del ’29. L’età dei totalitarismi: fascismo, nazismo e stalinismo. L’Italia nel primo dopoguerra: la crisi della classe dirigente liberale, l’occupazione di Fiume, il biennio rosso e l’avvento del fascismo agrario. I nuovi partiti di massa. Ascesa del fascismo e organizzazione dello stato totalitario, tra violenza e legalità. Il programma di San Sepolcro. La politica economica, culturale, demografica, sociale ed ecclesiastica. La politica coloniale. Le leggi razziali. Il caso tedesco: l’instabilità politica della Repubblica di Weimar, gli effetti della crisi economica, la disgregazione sociale, la violenza dell’ideologia nazionalsocialista. L’ascesa elettorale di Hitler e la costruzione della dittatura. Il nazismo: caratteri e principi. Lo stalinismo e la peculiarità del caso russo: un paese da industrializzare. La Nuova politica economica, il socialismo in un solo paese, il partito-stato, il grande terrore e la politica di sterminio.
  • LA SECONDA GUERRA MONDIALE: Le relazioni internazionali tra le due guerre: l’Asse Roma-Berlino-Tokyo; la conferenza di Monaco; il patto russo-tedesco. La diffusione in Europa dei regimi autoritari. La seconda guerra mondiale: lo scoppio del conflitto, la spartizione della Polonia, i principali eventi bellici, l’Italia in guerra. Il “nuovo ordine europeo” nazista, il sistema concentrazionario, Shoah e genocidio. La Resistenza in Europa e in Italia. La conclusione del conflitto, i trattati di pace, la logica dei blocchi contrapposti.
  • DAL SECONDO DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI: L’Italia del secondo dopoguerra: situazione politica, economica e sociale. I trattati di pace. La questione di Trieste e le foibe. La ricostruzione, la rinascita dei partiti di massa, la nascita della Repubblica, il miracolo economico. Dal centrismo al centrosinistra. Il piano Marshall e la rinascita economica. La guerra fredda e l’equilibrio del terrore: un lungo periodo di tensioni internazionali. La decolonizzazione (in sintesi). Il crollo dell’Urss e del muro di Berlino, nonché la fine del lungo dopoguerra. L’Italia dagli anni ’70 ad oggi. L’Europa unita: dalla Cee all’euro.
  • STORIA LOCALE - Tra le due guerre: gli “anni del consenso” nella pianura veronese: Autoritarismo e consenso; Il mondo rurale; la battaglia del grano; la bonifica integrale; le organizzazioni di massa.

Metodi 

  •   Lezione frontale;
  •   analisi dei documenti storici;
  •   discussione e confronto di ipotesi interpretative;
  •   rimandi all’attualità anche attraverso la lettura del quotidiano;
  •   consultazioni per riscontri ed integrazioni su fonti. 

Verifiche

  •   Verifiche orali e/o scritte; verifiche semistrutturate (domande aperte o a risposta multipla o vero-falso); temi storici e/o saggi brevi.  

Libri di testo

  •   Emilio Zanette, Interrogare il passato vol 2, Bruno Mondadori.