Classe IIASOC - A.S. 2021-2022: Storia: differenze tra le versioni
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Versione attuale delle 13:36, 19 nov 2021
Docente
BERARDO ELENA
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "GIOCARE E' UNA COSA SERIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- GIOCARE E' UNA COSA SERIA... DALL’IMPERO ROMANO A CARLO MAGNO
- ED. CIVICA: PROGETTO “IO HO CURA” – IO HO CURA DELLE PERIFERIE
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLA CITTA' E DEL QUARTIERE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: obiettivo 11; obiettivo 12.
- Lettera Enciclica “Laudato si’” del Santo Padre Francesco.
- Il concetto di periferia nel Medioevo e nel Rinascimento.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- I principali avvenimenti del periodo storico studiato: dall’Impero Romano al Feudalesimo
- Le cause e gli effetti di un fenomeno storico.
- Le fonti storiche.
- I principi costituzionali della vita sociale, civile e politica, confrontando passato e presente.
- L’ambiente e l’ecosistema.
- Concetti chiave: biodiversità, ambiente e territorio, resistenza e resilienza.
- Attività umane, a livello globale, nazionale, locale e individuale, che incidono maggiormente sull’ecosistema.
- Principali conseguenze ecologiche, sociali, culturali ed economiche dei cambiamenti climatici a livello locale, nazionale e globale.
Abilità (saper fare)
- Comprendere gli aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica.
- Ricavare informazioni da una o più fonti.
- Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
- Scoprire specifiche radici storiche antiche, medievali e moderne nella realtà locale e regionale.
- Riconoscere le norme della sicurezza come condizione del vivere civile.
- Comprendere il valore naturalistico e culturale del proprio territorio e il concetto di interdipendenza tra uomo ed ambiente.
- Collaborare con gli altri a sviluppare e realizzare strategie concordate per promuovere l’educazione alla salute, all’ambiente, all’alimentazione sostenibile e all’acquisizione di corretti stili comportamentali.
- Comprendere il proprio impatto personale sul clima, passando da una prospettiva locale a una prospettiva globale.
- Riconoscere che la protezione del clima globale è un compito essenziale per tutti.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 3: Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 1: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Conoscere gli eventi essenziali della storia presa in esame e i concetti chiave di ambiente ed ecosistema.
- Esporre gli eventi e i temi di un periodo storico utilizzando una scaletta efficace e distinguendo gli ambiti politico, sociale, economico e culturale.
Contenuti
- 1^ MODULO (afferente alla 1^ competenza): Giocare è una cosa seria….. dall’Impero Romano a Carlo Magno
L’Impero romano - Lo sport in epoca romana: gli Actica e i Neronia -I giochi inaugurali dell’Anfiteatro Flavio -Eusebia: i giochi in onore dell’imperatore Adriano -L’Impero cristiano -La fine dei giochi gladiatori con Costantino
- 2^ MODULO (afferente alla 2^ competenza): ED. CIVICA: PROGETTO “IO HO CURA” – IO HO CURA DELLE PERIFERIE
-Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: obiettivo 11; obiettivo 12. - Il gioco negato, dalle favelas a Scampia.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Eventi essenziali della storia presa in esame.
- Obiettivi Agenda 2030.
Metodi
- Il metodo di lavoro si baserà sostanzialmente sulla lezione frontale. Ampio spazio verrà dato alle domande degli allievi e ad attività di brain-storming per sollecitare e tener viva l’attenzione della classe. Le lezioni saranno approfondite, supportate e integrate da letture e/o esercizi che gli alunni svolgeranno a casa come lavoro domestico.
- In caso di lockdown o comunque di DDI, si alterneranno lezioni in videoconferenza, costruite su metodologie didattiche più centrate sul protagonismo degli alunni, quali la didattica breve (smontaggio e montaggio di testi, costruzione di mappe e linee del tempo), l'apprendimento cooperativo (ricerche a piccoli gruppi su argomento dato ed esposizione alla classe tramite ppt, mappe e/o video), la flipped classroom (condivisione di attività, esperienze e laboratori sulla base della lezione svolta a casa dagli alunni su materiale indicato dal docente) e il debate (confronto argomentativo tra gruppi di alunni su temi scelti dal docente), a proposte in modalità asincrona, quali costruzione e presentazione di slides da parte degli alunni su argomenti assegnati dal docente; audiolezioni, sintesi, letture ad alta voce da parte del docente all'intero gruppo classe; video di esperti e spezzoni di documentari esplicativi degli argomenti affrontati con domande studio da sviluppare in autonomia; materiale condiviso in ppt; verifiche tramite moduli Google e piattaforma di Gsuite.
Verifiche
- Verifiche orali e scritte. Verifiche semistrutturate (domande aperte e/o a risposta breve). Analisi e comprensione di fonti. Semplici verifiche orali interdisciplinari sullo sfondo unificatore partendo da uno stimolo.
Libri di testo
- A. Brancati – T. Pagliarani, La storia in 40 lezioni, Rizzoli education.
I libri adottati saranno integrati da materiali predisposti dal docente e condivisi con gli alunni della classe attraverso la sezione “Didattica” del registro elettronico e Google Drive.