Classe V - A.S. 2023-2024: Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale
Docente
Calogero Schittone
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE: IL MONDO PRESENTE E FUTURO, ASPETTO CULTURALE, NATURALISTICO E PRODUTTIVO; POTENZIALITÀ E CRITICITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Cittadinanza responsabile: organigramma, ruoli e competenze del Comune e della Provincia
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Sicurezza sul lavoro . La sostenibilità sociale nei nuovi obiettivi europei.
- Dlg 81/2008
- Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità
- Storia e sviluppo dell’alimentazione dagli inizi del 900 ad oggi.Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.
- Il valore aggiunto del “Made in Italy”
- Pac rafforzata
- Farm to Fork
- Carbon Farming
- La normativa relativa al benessere animale
- Le caratteristiche qualitative del latte e la loro valorizzazione
- La valorizzazione dei prodotti caseari
- Il bosco regno della biodiversità
- La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio
- Normative nazionali e comunitarie di settore
- La sostenibilità sociale
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/2002 e reg 853 e 854 del 2004
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati
- Applicazione del sistema HACCP alle piccole produzioni locali
- Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare
- Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy
- Il disciplinare del grana padano DOP
- Avepa: le applicazioni GIS in campo agrario e forestale
- Telerilevamento, mappatura di parametri biologici, ambientali e colturali
- Utilizzo di droni. Applicazione e studio pratico di caso in azienda
- Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese del territorio derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica: Adige Garda, Agro Veronese, Tartaro Tione e Valli Grandi e Medio Veronese
- Fasi operative del piano di assestamento e faunistico
- Le aree protette
- I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese
- La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica
- Gli impianti fotovoltaici e il progetto PNRR a sostegno delle aziende per la produzione di energia rinnovabile
- I 5 punti del Codice dell’ambiente
- Piani territoriali di bonifica
- Valutazione di impatto ambientale
- Funzioni del l’Ufficio del Territorio, documenti e servizi catastali
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende
- Benchmarking nell’agroalimentare
- Web Marketing: innovazione e sviluppo
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale
Abilità (saper fare)
- Valorizzazione della produzione agroalimentare Made in Italy anche attraverso storia e tradizioni
- Riconoscere e valorizzare le certificazioni di qualità di processo e di prodotto
- Attuazione nelle fasi di produzione e trasformazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro
- Individuazione dei criteri di gestione e controllo del benessere animale
- Individuare strategie di valorizzazione della qualità dei prodotti lattiero-caseari
- Elaborare e gestire semplici interventi naturalistici
- Applicare le norme e le procedure in un processo di filiera finalizzate alle principali certificazioni di tipicità e qualità
- Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico ecologico all’interpretazione del paesaggio
- Integrare i dati resi disponibili da diverse fonti
- Realizzare interventi di recupero in aree degradate anche attraverso opere di sistemazione di ingegneria naturalistica
- Individuazione di strategie e finanziamenti per la valorizzazione energetica
- Individuare i criteri di attuazione del codice dell’ambiente per la salvaguardia ambientale
- Individuare le funzioni ed i servizi catastali ed essere in grado di interagire con gli Uffici del territorio
- Individuare le strategie di gestione dell’organizzazione aziendale in funzione della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari
- Individuare entità produttive aziendali, cooperative e associazioni di produttori per lo sviluppo di politiche di promozione dei diversi prodotti agro-alimentari
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Competenza in uscita n.1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie.
Competenza n.2. Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni.
Competenza: n.3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agricolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche.
Competenza n.4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali.
Competenza n.5. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati.
Competenza n.6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento.
Competenza n.7. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale.
Competenza n.8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale.
Competenza n.9. Gestire attività di progettazione e direzione delle opere di miglioramento e trasformazione fondiaria in ambito agrario e forestale, attuando sistemi di analisi di efficienza tecnico- economica aziendale, interagendo con gli enti territoriali e coadiuvando i singoli produttori nell’elaborazione di semplici piani di miglioramento fondiario e di sviluppo rurale.
Competenza n.10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
Contenuti
- Sicurezza sul lavoro . La sostenibilità sociale nei nuovi obiettivi europei.
- Dlg 81/2008
- Pac rafforzata
- Farm to Fork
- Carbon Farming
- Certificazione nazionale ed internazionale dei prodotti . Le certificazioni ISO e le certificazioni comunitarie DOP IGP STG
- Le piccole produzioni locali quali esempio di valorizzazione del prodotto tipico e di qualità
- Storia e sviluppo dell’alimentazione dagli inizi del 900 ad oggi. Punti di forza e debolezza della globalizzazione nel sistema alimentare italiano.
- Il valore aggiunto del “Made in Italy”
- La normativa relativa al benessere animale
- La valorizzazione dei prodotti caseari
- Il bosco regno della biodiversità
- La multifunzionalità aziendale: aspetto di tutela naturalistica e del paesaggio
- Normative nazionali e comunitarie di settore.
- La sostenibilità sociale
- La multifunzionalità: le fattorie didattiche e sociali - le attività di valorizzazione del paesaggio - le riserve naturalistiche . La potenzialità delle aziende agrarie
- L’Europa ed il controllo sulla sicurezza e igiene alimentare.reg. 178/202 e reg 453 e 454 del 2004.
- Norme per la tracciabilità e tutela della qualità delle principali filiere agroalimentari.
- Procedure per l'ottenimento di certificazione di tipicità e di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari trasformati.
- Applicazione del sistema HACCP alle piccole produzioni locali
- Applicazione del sistema di tracciabilità lungo tutta la filiera agroalimentare.
- Caratteristiche di qualità dei prodotti dop del territorio ed in generale del Made in Italy
- Il disciplinare del grana padano DOP
- Avepa: le applicazioni GIS in campo agrario e forestale.
- Telerilevamento, mappatura di parametri biologici, ambientali e colturali.
- Utilizzo di droni. Applicazione e studio pratico di caso in azienda
- Le attività ed il ruolo del Consorzio di bonifica Veronese del territorio derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica: Adige Garda, Agro Veronese Tartaro Tione e Valli Grandi e Medio Veronese
- Le aree protette
- I cambiamenti del territorio nel tempo, lo sviluppo delle opere idrauliche nella Bassa Pianura Veronese.
- La multifunzionalità nell’ottica della valorizzazione energetica
- Gli impianti fotovoltaici e il progetto PNRR a sostegno delle aziende per la produzione di energia rinnovabile
- I 5 punti del Codice dell’ambiente
- Piani territoriali di bonifica
- Valutazione di impatto ambientale.
- Funzioni del l’Ufficio del Territorio, documenti e servizi catastali
- Marketing mix: prodotto e confezione - strategie di prezzo - pubblicità e promozione - punto vendita la progettualità nelle piccole e medie aziende.
- Benchmarking nell’agroalimentare
- Web Marketing: innovazione e sviluppo
- Applicazioni strategiche per le aziende agroalimentari
- Caratteristiche e funzioni delle associazioni dei produttori, delle cooperative , dei distretti produttivi.
- Principali tecniche di promozione e sviluppo dei prodotti agroalimentari, in particolare made in Italy.
- Principali misure strutturali comunitarie e regionali previsti dai piani di sviluppo rurale.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)