Classe IASOC - A.S. 2015-2016: Religione

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Docente

PAOLA ANDREONI

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

Lo studente: - riconosce gli interrogativi universali dell'uomo: origine e futuro, bene e male, senso della vita e e della morte, speranze e paure dell’umanità. - Le risposte del cristianesimo, confronto con le altre religioni. – Il valore etico della vita umana come la dignità della persona. La libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi e gli altri. –Individua le radici ebraiche del cristianesimo e la singolarità della rivelazione cristiana di Dio Uno e Trino nel confronto con altre religioni.- accosta i testi e le categorie più rilevanti dell’Antico e Nuovo Testamento. - La natura e valore delle relazioni umane e sociali alla luce della rivelazione cristiana e delle istanze della società contemporanea; - Conosce elementi essenziali del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano-cattolico e nozioni fondamentali per accostare in maniera corretta il testo biblico.

Abilità (saper fare)

-Riflettere sulle proprie esperienze. Formulare domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione;- utilizzare un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti, simboli e influenza del cristianesimo nell'arte e nell'artigianato - impostare un dialogo con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria nel rispetto, nel confronto e nell'arricchimento reciproco; - riconoscere le fonti bibliche e altre fonti documentali nella comprensione della vita e dell'opera di Gesù di Nazareth; - leggere i segni del cristianesimo nell'arte e nella tradizione culturale.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

Valutare la dimensione religiosa della vita umana. Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa. Valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento)

× conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso; × riconosce segni del cristianesimo nel proprio ambiente;

Contenuti

Il significato della sigla IRC. Accoglienza e conoscenza. INIZIARE AD ESSERE NOI Adolescenza, definizione, fasi, crescita fisica, cognitiva, relazionale, la fede. per vivere bene l'adolescenza. L’UOMO E IL SACRO. / L’UOMO E LA RELIGIONE. Il mistero religioso. Le manifestazioni del sacro. La religione come esperienza. Il legame tra sfera umana e divina. Tante religioni nella storia umana. VALORI PER VIVERE / LA VITA COME VIAGGIO. Le domande dell’umanità. Il mistero dell’umanità e l’impronta di Dio. La risposta della filosofia e la psicologia. Il ricorso alla scienza. Magia e superstizione. DIO E GLI UOMINI / LA BIBBIA, RIVELAZIONE DI DIO. La rivelazione del Dio unico. Il patto con Dio. I cristiani e la Bibbia. Trasmettere ed interpretare la Parola. La struttura della Bibbia. Il cammino verso la Bibbia cristiana. L’ANTICO ED IL NUOVO TESTAMENTO L’elaborazione dell’A.T. L’epoca dei patriarchi. Mosè e l’esodo. La Terra Promessa. La diaspora degli Ebrei. Il Nuovo Testamento. La Buona Novella. I Vangeli canonici. Altri scritti del N.T. N.B. si precisa che verrà posta massima attenzione ad eventuali tematiche o domande poste dagli studenti e pertanto i contenuti programmati possono subire modifiche delle quali verrà data comunicazione nella relazione di fine anno.

Metodi

Lezioni prevalentemente con didattica cooperativa; lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva. Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante. Riflessione e rielaborazione espressiva. Visione di film o parti da film con commento e discussione. Stesura guidata di schemi di sintesi. Incontri con volontari che operano in associazioni di volontariato.

Verifiche

Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione costante degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) quaderno del percorso; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni frontali; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale del percorso; f) test scritti (strutturati e semistrutturati): per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione dei Moduli trattati.

Libri di testo

Testo A. Bibiani, D. Forno, L. Solinas “IL CORAGGIO DELLA FELICITÀ” ed. SEI-IRC. Utilizzo del quaderno personale.