Classe IAA - A.S. 2017-2018: Lingua inglese
Rosa Argentieri
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Lo studente conosce le strutture per salutare, presentarsi e presentare altre persone; conosce i modi per chiedere e dare informazioni personali. Conosce il lessico e le forme verbali che gli permettono di parlare della propria famiglia, della propria casa, della routine quotidiana;
- Conosce il lessico, i tempi verbali e le strutture adeguate per parlare del tempo libero, esprimere preferenze, ordinare un pasto, parlare di cibi e bevande dicendo ciò che gli piace, descrivere l’abbigliamento, chiedere informazioni, parlare di quantità, dare indicazioni stradali, parlare di abilità ed interessi, descrivere azioni in corso;
- Conosce gli elementi utili per chiedere l’ora, parlare di date, fissare appuntamenti.
Abilità (saper fare)
- Partendo dalle quattro abilità fondamentali (saper capire ascoltando, saper parlare, saper leggere e saper scrivere) lo studente utilizza lessico, forme verbali e strutture acquisite per interagire con persone diverse; orientarsi all’estero capendo quello che gli viene detto e rispondendo di conseguenza; comunicare con persone di altre nazionalità e di altre culture.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Lo studente sa salutare, congedarsi, identificare persone o cose, fornire e chiedere informazioni circa il nome, cognome, età, nazionalità, , stato civile, indirizzo, numero telefonico, professione; sa presentare e presentarsi, parlare della famiglia, della propria casa, delle attività quotidiane, sa chiedere e dare l’ora, sa fissare appuntamenti.;
- Lo studente sa parlare della routine quotidiana, del tempo libero; sa esprimere preferenze, ordinare un pasto, sa parlare di cibi e bevande, sa descrivere l’abbigliamento, sa dare e chiedere informazioni stradali, parlare di quantità, abilità ed interessi, sa descrivere azioni in corso.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Se guidato, l’alunno è in grado di interagire con la docente ed i compagni, relativamente alle tematiche affrontate, in maniera semplice commettendo errori non rilevanti ai fini della comprensione globale;
- Conosce il lessico di base per poter parlare di sé, della famiglia, della casa, di cibi e bevande, della daily routine, dell’abbigliamento.
Contenuti
- Verbo essere (compresi gli usi particolari), pronomi personali soggetto e complemento, aggettivi possessivi, verbo avere (compresi gli usi particolari), aggettivi e pronomi dimostrativi, question words, genitivo sassone, preposizioni di luogo e tempo;
- Presente semplice, avverbi di frequenza, espressioni con i verbi modali: can, can’t/ would like… presente progressivo, sostantivi numerabili e non numerabili, i partitivi, l’imperativo, preposizioni e avverbi di movimento, cibi e bevande, espressioni di quantità;
- Argomenti di civiltà inerenti alla cultura anglosassone e gli interessi tipici dei teenagers.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Verbi to be e have got; present simple e continuous;
- Lessico relativo a: famiglia, casa, abitudini, aspetto fisico, cibi e bevande, luoghi in città e negozi, sport.
Metodi
- Si farà uso dei sussidi audio visivi in aggiunta al libro di testo , fotocopie e all’utilizzo della lavagna Lim se disponibile. La lezione non sarà solo frontale ma ci si avvarrà di attività di lavoro di gruppo, role plays, lavoro a coppie e qualsiasi altro strumento in grado di stimolare le competenze linguistiche.
Verifiche
- La fase di verifica avverrà in due momenti: verifica delle abilità orali tramite interrogazioni, conversazioni ed attività di listening (una nel trimestre e due nel pentamestre); verifiche scritte (due nel trimestre e tre nel pentamestre). Le valutazioni terranno conto non solo delle abilità linguistiche mostrate in fase di verifica scritta ed orale, ma anche della partecipazione in classe, dell’impegno mostrato in classe e a casa e della progressione rispetto ai livelli iniziali.
Libri di testo
- NETWORK 1, di Paul Radley, Oxford University Press, Oxford, 2012.