Classe IASOC - A.S. 2018-2019: Scienze integrate
Docente
Donatella Sordo
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
La scienza e il metodo sperimentale: concetto di scienza; il modo di fare scienza da Aristotele a Galileo Galilei; il metodo sperimentale e le sue fasi: l’importanza della verifica sperimentale. Le grandezze e le misure: definizione di grandezza fisica, grandezze estensive ed intensive, il sistema internazionale di unità di misura, la notazione scientifica; gli strumenti di misura: caratteristiche (portata e sensibilità), incertezza delle misure e cifre significative. Alcune grandezze fondamentali: la lunghezza, la massa. Grandezze derivate: volume, densità, pressione. La materia: sostanze pure e miscugli; metodi di separazione dei miscugli: filtrazione, centrifugazione, distillazione, cromatografia.Le trasformazioni fisiche: definizione, stati di aggregazione della materia, modello particellare della materia. I passaggi di stato, la curva di riscaldamento. La molecola dell’acqua: caratteristiche (formazione di legami a idrogeno, calore specifico, densità, acqua come solvente). L’idrosfera: distribuzione dell’acqua sulla Terra; il ciclo dell’acqua.
Abilità (saper fare)
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare i fenomeni naturali e per interpretare i dati. Saper utilizzare un lessico scientifico semplice. Saper abbinare correttamente le unità di misura alle grandezze fisiche considerate. Riconoscere le principali caratteristiche degli strumenti di misura. Saper distinguere una sostanza pura da un miscuglio. Sapere riconoscere le trasormazioni fisiche Sapere spiegare le caratteristiche dell’acqua in base alla sua struttura chimica. Sapere descrivere il ciclo dell’acqua.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni naturali. Riconoscere le varie fasi del metodo scientifico. Imparare ad osservare la realtà, imparare a porsi sempre il perchè di quello che succede nella realtà. Saper usare il metodo di separazione più adatto per le sostanze che formano un miscuglio eterogeneo.
Obiettivi minimi
Sapere le fasi del metodo sperimentale. Conoscere una grandezza fisica e la sua unità di misura. Sapere la portata e la sensibilità di uno strumento di misura. Sapere gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato. Conoscere la molecola dell’acqua. (definiti in dipartimento)
Contenuti
La scienza e il metodo sperimentale: concetto di scienza; il modo di fare scienza da Aristotele a Galileo Galilei; il metodo sperimentale e le sue fasi: l’importanza della verifica sperimentale. Le grandezze e le misure: definizione di grandezza fisica, grandezze estensive ed intensive, il sistema internazionale di unità di misura, la notazione scientifica; gli strumenti di misura: caratteristiche (portata e sensibilità), incertezza delle misure e cifre significative. Alcune grandezze fondamentali: la lunghezza, la massa. Grandezze derivate: volume, densità, pressione. La materia: sostanze pure e miscugli; metodi di separazione dei miscugli: filtrazione, centrifugazione, distillazione, cromatografia.Le trasformazioni fisiche: definizione, stati di aggregazione della materia, modello particellare della materia. I passaggi di stato, la curva di riscaldamento. La molecola dell’acqua: caratteristiche (formazione di legami a idrogeno, calore specifico, densità, acqua come solvente). L’idrosfera: distribuzione dell’acqua sulla Terra; il ciclo dell’acqua.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
La scienza e il metodo sperimentale. Le grandezze e le misure: definizione di grandezza fisica, il sistema internazionale di unità di misura; gli strumenti di misura: caratteristiche (portata e sensibilità ). Alcune grandezze fondamentali: la lunghezza, la massa, la temperatura. Grandezze derivate: volume, densità, pressione. La materia: sostanze pure e miscugli; metodi di separazione dei miscugli: filtrazione, centrifugazione.Le trasformazioni fisiche: definizione, stati di aggregazione della materia, modello particellare della materia. I passaggi di stato. La molecola dell’acqua: caratteristiche (calore specifico, densità, acqua come solvente). L’idrosfera: distribuzione dell’acqua sulla Terra; il ciclo dell’acqua.
Per lo svolgimento dell’unità didattica di apprendimento: “Biancaneve rivisitata” nella disciplina Scienze Integrate sarà trattato il seguente argomento: “Veleni e simbologia di pericolo” durante il secondo pentamestre per una durata di circa 12-15 ore.
Veleni e simbologia di pericolo: Le sostanze velenose Simboli di pericolo
Obiettivi Riconoscere una sostanza velenosa Saper interpretare i simboli per il riconoscimento delle sostanze velenose
Metodi
Per ogni argomento trattato, sarà coinvolta la classe evidenziando ove possibile collegamenti con la vita quotidiana per rendere più accessibile la disciplina. Verrà utilizzata la LIM e si realizzeranno schemi.
Verifiche
Le verifiche scritte sono fatte sulla base di questionari oggettivi del tipo vero/falso, a risposta multipla, a risposta aperta, con l’uso di parole in frasi a completamento. Le verifiche orali sono effettuate per abituare gli alunni ad esprimersi con proprietà di linguaggio, usando un lessico appropriato. Per il laboratorio saranno effettuati controlli sull'ordine del quaderno.
Libri di testo
Non essendoci un libro di testo adeguato per il programma previsto per la disciplina “Scienze Integrate”, si forniranno agli studenti appunti dati dalla docente.