Classe IICA - A.S. 2019-2020: Religione

Da MediciWiki.
Versione del 14 ott 2019 alle 15:19 di Paolo.saggioro (discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Docente

Paolo Saggioro

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "ROSSO COME IL VINO, ORO COME IL PANE E L’OLIO: NUANCE ALIMENTARI SULLE COSTE DEL MEDITERRANEO", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • I Sacramenti dell’olio. L’Eucarestia.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e le risposte del cristianesimo, anche a confronto con altre religioni. Riconosce natura e valore delle relazioni umane. Riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo. Accosta alcuni testi e categorie dell’Antico e del Nuovo Testamento. Alcuni riferimenti alla persona e al messaggio di Gesù Cristo, anche avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari. Si rende conto del valore delle relazioni interpersonali: affettività, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nella società contemporanea e nel vissuto personale.

Abilità (saper fare)

  • Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri. Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco. Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana. Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia. Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà. Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

Apprezzare la dimensione religiosa della vita umana.

Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico. Valutare il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • × conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso; × riconosce, nel proprio ambiente, segni del cristianesimo nelle forme di espressione

Contenuti

  • Accoglienza e conoscenza. Il significato della sigla IRC. ADOLESCENZA, definizione, fasi, crescita fisica, cognitiva, relazionale, la fede, per vivere bene l'adolescenza.     LE EMOZIONI. IL MISTERO RELIGIOSO. La religione come esperienza. Tante religioni nella storia umana. LA BIBBIA LE DOMANDE dell’umanità. Le risposte delle diverse scienze. *Partecipazione al progetto del PTOF  “Volontariato: dono e ricchezza”.
    N.B. si precisa che verrà posta massima attenzione ad eventuali tematiche o domande poste dagli studenti e pertanto i contenuti programmati possono subire modifiche delle quali verrà data comunicazione nella relazione di fine anno.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Adolescenza, definizione, fasi. La religione come esperienza. I cristiani e la Bibbia. Le domande esistenziali dell’umanità.

Metodi

  • Le lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva. Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante. Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto. Stesura guidata di schemi di sintesi. Visione di film o parti da film con commento e discussione. Incontri con operatori e associazioni di volontariato.

Verifiche

  • Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione costante degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni frontali; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale del percorso; f) test scritti (strutturati e semistrutturati) per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione dei Moduli trattati.

Libri di testo

  • M. Salani. A lauto convito. Ed. Dehoniane