Classe VAm - A.S. 2022-2023: Progettazione e produzione

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Docente

Marotta Viviana

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "IL SISTEMA MODA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

LA BELLE EPOQUE E L’ETA’ DEL JAZZ

La Maison Lucile di Londra lancia le sfilate di moda, che diventano subito molto popolari.

L'Associazione dei sarti americani espone l’abito da suffragetta in risposta alla gonna fasciante di Paul Poiret.

Paul Poiret tiene il suo party “Mille e una seconda notte”, con oltre 300 invitati vestiti in costumi di ispirazione orientale

Gli stilisti di moda sono presenti in gran numero all’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne di Parigi che diede il nome all’Art Decò.

LA MODA DAL NEW LOOK ALLA RIVOLUZIONE GIOVANILE

Christian Dior presenta la sua prima collezione “The New Look”

Balenciaga presenta l’abito sacco, una tendenza stilistica anticipatrice dei capi sciolti successivi.

DALLO SWING ANNI ’60 AL GLAM ROCK ANNI ‘70

I giovani stilisti Mary Quant e André Courrèges presentano la minigonna e il miniabito linea ad A.

Il primo negozio BIBA, ideato dalla stilista Barbara Hulanicki, apre a Londra proponendo uno stile giovane e creativo a prezzi contenuti.

André Courrèges mostra la sua influente collezione Space Age.

Lo stilista Kansai Yamamoto disegna i costumi di David Bowie per il tour Ziggy Stardust

I DECENNI DEL DESIGN (1980 – 2000)

Il marchio Comme des Garçons

Il Fitness nella moda

Jean Paul Gaultier lancia la collezione Dadaiste, che include il famoso corsetto come suo marchio.

DAL LUSSO MINIMALISTA ALLA MODA ETICA E SOSTENIBILE (dal 2000 a oggi)

Per la collezione primavera-estate Roberto Cavalli veste le sue modelle con tessuti zebrati da capo a piedi.

Mark’s & Spencer annuncia il “piano A”, una serie di obiettivi in campo etico da perseguire nei cinque anni seguenti.

Brand come H&M e Zara promuovono iniziative di riciclaggio dei materiali ritirando capi di abbigliamento dismessi.

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "TITOLO DEL PERCORSO DIDATTICO", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

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Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Conoscere l’organizzazione aziendale, il ciclo operativo ed i profili professionali.
  • Conoscere il profilo storico stilistico delle principali capitali, fiere, scuole e musei di moda.
  • Conoscere il linguaggio della comunicazione di moda.
  • Riconoscere le caratteristiche formali e decorative di uno stile.
  • Conoscere i linguaggi dell’arte e del design.
  • Conoscere l’evoluzione storica della moda, i principali atelier e couturier attivi nella prima metà del 900 ed i principali creatori che hanno dettato lo stile contemporaneo nella seconda metà del 900.
  • Conoscere l’evoluzione della silhouette femminile nel tempo.
  • Conoscere le tecniche di comunicazione di concept, mood e dell’idea visiva, per la presentazione dei manufatti artigianali.
  • Conoscere le trasformazioni della giacca, giaccone, soprabito e cappotto nella sua evoluzione storica.
  • Conoscere gli elementi sartoriali ed i materiali di base alle occasioni d’uso e ai temi di tendenza.
  • Conoscere le fasi del processo progettuale ed i processi di lavorazione della confezione di un capo per poter disegnare correttamente un disegno tecnico completo di note esplicative.
  • Conoscere strumenti, materiali e metodi per la visualizzazione del progetto e del prodotto con metodi tradizionali e digitali.

Abilità (saper fare)

  • Identificare il mercato della Couture e Pret-a-porter.
  • Argomentare le caratteristiche storico stilistiche e commerciali delle città della moda.
  • Utilizzare il linguaggio tecnico della stampa di settore per descrivere lo stile.
  • Documentare le sfilate attraverso riviste e siti specializzati.
  • Utilizzare pubblicazioni tecniche di settore e campionari per individuare le tendenze nella moda.
  • Rielaborare le tendenze moda in maniera personale.
  • Creare mood, cartella colori e tessuti e preparare briefing.
  • Interpretare le esigenze del mercato e le aspettative della committenza ai fini della proposta progettuale.
  • Correlare le tendenze moda agli eventi storici e socio- culturali e ai movimenti artistici
  • Interpretare le tendenze moda per progettare collezioni.
  • Riconoscere e classificare le diverse tipologie di tessuti e le destinazioni d’uso.
  • Sviluppare un tema nella progettazione di una collezione.
  • Riconoscere le linee fondamentali dell’evoluzione storica del costume per stabilire confronti più complessi e apportare il proprio punto di vista
  • Riconoscere l’evoluzione storica dei modelli e degli stili creativi della produzione artigianale nazionale e internazionale.
  • Interpretare e trasformare i particolari stilistici del capo storico (giacca, giaccone, soprabito, cappotto e mantella) per crearne nuove linee moda.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  • Individua l’organizzazione aziendale, il ciclo operativo e i diversi profili professionali.
  • Individua le principali capitali della moda, le principali riviste, siti di settore, fiere, scuole e musei.
  • Individua le fasi di impostazione di una collezione e del processo di realizzazione.
  • Individua i canoni stilistici dei principali nomi e marchi della moda del passato e del presente.
  • Elabora tendenze moda utilizzando anche canoni letterari e/o artistici.
  • Adotta metodi e tecniche di rappresentazione visiva diversi per la visualizzazione della collezione anche con software dedicati.
  • Rappresenta il progetto in modo analitico con l’uso appropriato  dei segni convenzionali, con indicazioni di varianti e note tecniche.
  • Elabora graficamente le linee fondamentali del costume nell’evoluzione storica per poi creare nuove linee e tendenze moda.
  • Rappresenta la giacca, giaccone, soprabito, cappotto e mantella sulla figura rispettando la vestibilità specifica del modello.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Realizzare figurini tecnici e da illustrazione.
  • Realizzare correttamente il disegno in piano di capi e particolari tecnici.
  • Progettare collezioni di moda.
  • Interpretare e trasformare gli elementi storico-stilistici per creare nuove linee e tendenze moda.

Contenuti

  • FASHION DESIGN; La struttura aziendale, Il ciclo operativo, i profili professionali, le città della moda, le fiere di settore, la stampa di moda, le fashion week, i musei, le scuole di moda. Ideazione della collezione moda (concept e fasi di ricerca, identificazione del concept), trend moda, target, cartella colori/tessuti, schizzi, figurino di tendenza, capi in piano, schede tecniche, impaginazione, relazione tecnica e stilistica.
  • I LINGUAGGI DELLA MODA: moda e revival, design e innovazione, moda e arte, moda e cinema, moda e letteratura.                                                                                      
  • Progettazione di mini collezioni con gli imput sopracitati
  • STORIA DELLA MODA: L’evoluzione storica del costume nel Novecento, icone della moda del 900.
  • GIACCA e GIACCONE: Evoluzione storica, modelli, particolari tecnici, principali linee, analisi e studio di varianti, analisi e rappresentazioni ( giacchine di Dolce & Gabbana).
  • SOPRABITO E CAPPOTTO: Evoluzione storica, modelli, particolari tecnici varianti del cappotto basico, principali linee, modelli storici fonte d’ispirazione ( cappotti anni 20).
  • MANTELLA:  Evoluzione storica, modelli, principali linee, modelli storici fonte d'ispirazione (mantella anni 10).
  • PROGETTAZIONE CREATIVA DI UNA COLLEZIONE MODA ISPIRATA AL “FLAMENCO”.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • FASHION DESIGN: I profili professionali, le città della moda, le fashion week, i musei, le scuole di moda. Ideazione della collezione moda (concept e fasi di ricerca, identificazione del concept), trend moda, target, cartella colori/tessuti, schizzi, figurino di tendenza, capi in piano, schede tecniche, impaginazione.
  • I LINGUAGGI DELLA MODA: moda e revival, design e innovazione, moda e arte, moda e cinema, moda e letteratura.                                                                                                                                                                                                                                                
  • Progettazione di mini collezioni con gli imput sopracitati
  • STORIA DELLA MODA: L’evoluzione storica del costume nel Novecento, icone della moda del 900.
  • GIACCA e GIACCONE: Modelli e principali linee
  • SOPRABITO E CAPPOTTO: Modelli e principali linee
  • MANTELLA: Modelli e principali linee
  • PROGETTAZIONE CREATIVA DI UNA COLLEZIONE MODA ISPIRATA AL “FLAMENCO”.

Metodi

Lezioni frontali esplicative, dimostrazioni pratiche delle realizzazioni grafico-pittoriche, momenti collettivi d’aula in forma discorsiva, ricerche guidate, autocorrezioni da parte dell’allievo, schede( immagini di moda, mappe, esempi di costruzioni grafiche), materiali prodotti dall'insegnante( disegni e presentazioni) libri di consultazione documentari.

Verifiche

Colloqui individuali di verifica e controllo degli elaborati.

Libri di testo

AUTORI: Gibellini Luisa/Tommasi Carmela Beatrice/Zuppo Mattia TITOLO: “Il prodotto moda “– Manuale di ideazione, progettazione e industrializzazione. EDITORE: Clitt.