Classe VBSOC - A.S. 2023-2024: Religione
Docente
Paolo Saggioro
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "IL CERCHIO DELLA VITA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- I Valori per costruire il proprio progetto di Vita.
- La saggezza e l’anziano nelle religioni e nelle culture.
- Testimonianze di Vita.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLE ISTITUZIONI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
Presentazione del Mercato Equo-Solidale. Presentazione e testimonianza di responsabili locali della Protezione Civile. Presentazione e testimonianze del Servizio Civile Universale. Gli Alfieri della Repubblica.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione;
- il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo;
-la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione;
- il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica.
Abilità (saper fare)
Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana.
- individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo.
- Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico.
- Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo.
-Usare le fonti della tradizione cristiano-cattolica.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- sviluppare senso critico e un personale progetto di vita;
- riflettere sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità;
- utilizzare le fonti cristianesimo, in un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
Saper riferirsi alle fonti della tradizione cristiano-cattolica per le proprie domande religiose.
Conoscere le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni sociali ed economiche.
Riconoscere, nel proprio ambiente, segni del cristianesimo nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare.
Contenuti
- Il mistero della vita: tenerezza e sessualità. Il concetto cristiano di persona in relazione; matrimonio, e diverse forme di convivenza.
- Valori da vivere: diritti umani, il bene comune, pace e guerra, pena di morte, giustizia sociale, dignità del lavoro, economia globalizzata, sviluppo sostenibile, la comunicazione, la Terra da salvaguardare.
- Confronto con i valori: libertà; responsabilità; solidarietà; giustizia; creatività; volontariato; testimonianze di scelte di vita.
- La Chiesa oggi: l’organizzazione della Chiesa. L’azione sociale della Chiesa: lotta alla mafia, testimoni e figure. Il Concilio Vaticano II attraverso la figura dei Papi del '900. Cenni alla Dottrina Sociale nel Magistero della Chiesa.
- Argomenti di attualità e problematiche giovanili.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- I valori da vivere: libertà; responsabilità; solidarietà; giustizia; creatività; volontariato; testimonianze di scelte di vita.
- Il concetto cristiano di persona in relazione; matrimonio, e diverse forme di convivenza.
- Argomenti di attualità e problematiche giovanili.
Metodi
- La peculiarità della Disciplina predilige lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
- Attività di flipped learning.
- Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante, anche avvalendosi di class-room nella piattaforma G-suite.
- Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto. Stesura guidata di schemi di sintesi.
- Visione di video o parti da film con commento e discussione.
- Incontri con testimoni e associazioni di volontariato.
Verifiche
- Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione sistematica degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale richiesto; f) test interattivi per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione dei Moduli trattati e rielaborazioni personali proposte attraverso class-room.
Libri di testo
- L. Solinas LA VITA DAVANTI A NOI ed SEI-IRC.