Indirizzo Servizi per la sanità: curricolo di Italiano classe prima
IL MONDO INCANTATO DELLA FIABA
Competenza di riferimento dell’area generale n° 2: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali.
Abilità
- Ascoltare attivamente e comunicare in modo non conflittuale.
- Esporre le proprie idee all’interno di un gruppo di lavoro osservando le regole dello scambio comunicativo.
Conoscenze
- Gli aspetti emotivo - motivazionali dell’essere umano: le emozioni e le loro manifestazioni.
- Modi, forme e funzioni della comunicazione.
- La terminologia tecnica specifica del settore di indirizzo nella comunicazione.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 7: Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Abilità
- Individuare stereotipi e pregiudizi e modalità comportamentali volte al loro superamento.
- Utilizzare gli strumenti della comunicazione multimediale e dei social per la divulgazione e socializzazione di contenuti.
- Utilizzare i dati nel rispetto delle normative di sicurezza sulla trasmissione e delle normative della privacy.
- Riconoscere la dimensione socioculturale individuale e della comunità di appartenenza.
Conoscenze
- Culture, contesti, gruppi sociali, pregiudizi e stereotipi.
- Principali agenzie di educazione e socializzazione.
- Tecniche e strumenti per la comunicazione multimediale e nei social media.
- Dati sensibili e dati pubblici. La normativa sulla privacy.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 8: Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento.
Abilità
- Reperire informazioni riguardanti i servizi del territorio.
- Individuare modalità di presentazione dei servizi ai fini informativi e divulgativi.
Conoscenze
- Tipologie di testi e materiali divulgativi e informativi.
- Modalità di presentazione e diffusione delle informazione.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 12: Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà operativa in campi applicativi.
Abilità
- Riconoscere i materiali e gli strumenti utili all’animazione ludica e sociale.
- Individuare gli impegni da assumere in relazione al ruolo ricoperto.
- Individuare spazi, tecniche e strumenti utili in funzione delle attività da programmare.
- Realizzare attività laboratoriale e di animazione programmate.
- Utilizzare linguaggi espressivi diversi e adeguati all’utenza e alla situazione.
Conoscenze
- Obiettivi e tecniche dell’animazione ludica e sociale anche con strumenti multimediali.
Obiettivi minimi
- Leggere, cogliere l’argomento e individuare l’informazione principale di un testo scritto.
- Riferire contenuti ed argomenti in modo sufficientemente chiaro con un lessico essenziale.
- Rispettare le consegne, seguire le indicazioni dell’insegnante e produrre semplici testi narrativi, descrittivi, espressivi e teatrali.
- Saper consultare il dizionario.
- Conoscere le regole ortografiche e la concordanza tra soggetto e predicato.
- Possedere senso critico nei confronti dei linguaggi multimediali.
- Contribuire alla realizzazione di attività educative, di animazione sociale, ludiche e culturali.
Contenuti
- ALFABETIZZAZIONE EMOZIONALE
• Elementi base della comunicazione con la voce e con il corpo.
• Educazione alle emozioni e ai bisogni umani fondamentali, al riconoscimento delle proprie paure, reazioni e dinamiche personali in presenza di una situazione critica e di disagio relazionale/emozionale. Role playing formativo.
• Il lessico delle emozioni, la loro narrazione orale e scritta. Le parti variabili del discorso, la sintassi della frase semplice.
- ALFABETIZZAZIONE CIVICA: PROGETTO IO HO CURA: COMUNICAZIONE NON OSTILE – CITTADINANZA DIGITALE
• Le diverse forme di violenza comunicativa, a livello personale e di gruppo, le radici culturali della violenza e gli stereotipi ad essa connessi.
• Il Manifesto della comunicazione non ostile. Bullismo e cyberbullismo.
• Schede didattiche scelte dal Manifesto della comunicazione non ostile: 33 “Parole….in barattolo”, 36 “Mi fido di te”, 45 “La realtà non è come la si vede”, 49 “C’era un ragazzo”, 52 “Tifo ma con stile”, 61 “Per fare una chat di gruppo” oltre alle schede 41 “Siamo tutti cittadini digitali”, 50 “Art 21….liberi per esprimerci”, 59 “Responsabilità digitale”, 67 “Chi odia avvelena anche te, digli di smettere”, 70 “Le parole sono armi”, 71 “Condividi usando il buon senso”, 72 “Sogno o son desto?”, 83 “Io, Internet e l’inconscio”, 97 “Il manifesto della comunicazione non ostile: la policy per la nuova didattica”.
• IO HO CURA DELLA CASA COMUNE: ACQUA, BENE INDISPENSABILE: L’ORO ANTICO. AGENDA 2030, GOAL 11, 6, 13, 14.
- TESTI DA LEGGERE E DA SCRIVERE – SFONDO UNIFICATORE: “IL MONDO INCANTATO DELLA FIABA”
• La fiaba e le sue caratteristiche, la rappresentazione simbolica della realtà nella fiaba.
• La fiaba popolare, la fiaba classica, la fiaba d'arte, d'autore o letteraria, la fiaba moderna e/o contemporanea, le fiabe del mondo e del web. Lettura, analisi, comprensione e drammatizzazione.
• Lettura teatrale: timbro, ritmo, intonazione, volume, pause, parole chiave.
• Riscrittura e manipolazione di fiabe della tradizione.
• Trasposizione in copione della fiaba oggetto della rappresentazione teatrale annuale.
• Altri generi letterari e loro caratteristiche: fantastico, fantascientifico, fantasy, giallo, horror, avventura.
• Scrittura di testi espressivi, narrativi, descrittivi, informativi, regolativi.
Contenuti minimi
- Elementi base della comunicazione.
- Educazione alle emozioni e ai bisogni umani fondamentali.
- Il lessico delle emozioni, la loro narrazione orale e scritta. Le parti variabili del discorso, la sintassi della frase semplice.
- Il Manifesto della comunicazione non ostile.
- La fiaba e le sue caratteristiche. Lettura, analisi, comprensione e drammatizzazione.
- Scrittura di semplici testi espressivi, narrativi, descrittivi, informativi, regolativi.
- Progettazione, organizzazione e realizzazione di un intervento di animazione per l’infanzia.