Classe IIBA - A.S. 2024-2025: Religione
Docente
Paolo Saggioro
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "ESSERE PROFESSIONISTI NEL MONDO HORECA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- I Valori.
- Io mi vedo…gli altri mi vedono.
- Accogliere l’altro.
- Il progetto della vita.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLE PERIFERIE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- La Caritas, caratteristiche e funzioni e visita all’Emporio Caritas di Legnago.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e le risposte del cristianesimo, anche a confronto con altre religioni.
- Riconosce natura e valore delle relazioni umane.
- Riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo.
- Alcuni riferimenti alla persona e al messaggio di Gesù Cristo, anche avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari.
- Si rende conto del valore delle relazioni interpersonali: affettività, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nella società contemporanea e nel vissuto personale.
- Accosta alcuni testi e categorie dell’Antico e del Nuovo Testamento.
Abilità (saper fare)
- Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri.
- Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
- Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce delle proposte delle religioni.
- Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà.
- Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Apprezzare la dimensione religiosa della vita umana.
- Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico e di altre religioni.
- Valutare il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Obiettivi minimi
Conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso;
Riconosce, nel proprio ambiente, segni del cristianesimo nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare.
Riconosce natura e valore delle relazioni umane.
Contenuti
- I calendari delle diverse religioni.
- La speranza, ha senso sperare?
- Il popolo Ebraico. Cosa sai degli ebrei? Le regole alimentari ebraiche.
- Le Beatitudini. Chi è davvero beato?
- La Vita in pienezza. Chi di voi vuol vivere in pienezza?
- Oltre la vita terrena. Ma c’è davvero una seconda possibilità nella vita?
- Adolescenza: i valori e le scelte.
Contenuti minimi
- La religione come esperienza da vivere e testimoniare.
- Alcune possibili risposte alle domande esistenziali dell’umanità.
- Adolescenza: i valori e le scelte.
Metodi
- La peculiarità della Disciplina predilige lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
- Attività di flipped learning.
- Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante, anche avvalendosi di class-room nella piattaforma G-suite.
- Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto.
- Visione di video o parti da film con commento e discussione.
- Incontri con testimoni e associazioni di volontariato.
Verifiche
- Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione sistematica degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni; d)lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale richiesto; f) test interattivi per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione dei Moduli trattati e rielaborazioni personali proposte attraverso class-room.
Libri di testo
- Paolini B. Pandolfi RELICODEX ed SEI-IRC ed rossa.