Classe VASOC - A.S. 2024-2025: Metodologie operative
Docente
Laura Nicotra
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso "IL CERCHIO DELLA VITA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
· INFANZIA
· FAMIGLIA
· ADOLESCENZA
· DISAGIO
· TERZA ETA’
· DISABILITA’
· IO HO CURA DELLE ISTITUZIONI
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura "IO HO CURA DELLE ISTITUZIONI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- L'ONU: Organi e Funzioni
- L'istituzionalizzazione delle giornate internazionali
- Lo sport come prevenzione e terapia
- La Costituzione Italiana e il Diritto alla sanità
- Il Sistema Sanitario Nazionale Italiano: struttura, servizi e accessibilità
- Competenze di cittadinanza coinvolte: imparare in modo corretto i contenuti della disciplina; progettare il lavoro di gruppo e la gestione del gruppo; comunicare utilizzando i vari contesti comunicativi (culturali, tecnologici, sociali, ecc.); collaborare e partecipare attivamente alle attività laboratoriali dimostrando spirito di iniziativa ed intraprendenza; competenze sociali e civiche al fine di agire in modo autonomo nell’affrontare i punti principali per la realizzazione dell’attività; risolvere problemi con la tecnica del Problem solving, acquisire ed interpretare informazioni.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
· Forme e modalità di collaborazione nelle reti formali e informali.
· La progettazione nei servizi.
· La gestione amministrativa e contabile delle risorse umane.
· Responsabilità civile di enti pubblici e privati.
· Responsabilità civile e penale degli operatori dei servizi.
· Le figure professionali nei servizi: formazione, profilo, ruolo e funzioni.
· Caratteristiche del lavoro d’equipe e tipologie dei gruppi di lavoro.
· Codici, registri, stili linguistici e linguaggi settoriali nei diversi contesti professionali.
· Tipologie di resoconti: report, verbali, relazioni.
· Elementi di puericultura e igiene del bambino.
· Tecniche di osservazione e accudimento in età evolutiva.
· Norme igieniche e di sicurezza sul lavoro.
· I diritti della personalità e gli istituti giuridici a tutela della persona fisica.
· I piani di lavoro.
· Norme di sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro e la prevenzione dei rischi e degli incidenti.
· Le schede di rilevazione dei rischi e pericoli.
· Le reti formali ed informali per l’accesso ai servizi.
· Enti e agenzie di fornitura di servizi sociali e/o sanitari.
· L’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e dei Servizi.
· Sociali I livelli essenziali delle prestazioni.
· Modalità di accesso ai servizi pubblici, privati e privati convenzionati e procedure per l’accesso.
· Principi universalistici nella erogazione dei servizi e principi di uguaglianza nell’accesso.
· I diritti e doveri delle persone nell’accesso ai servizi sociali e sanitari.
· Norme sulla privacy e sul trattamento dei dati.
· La salute come benessere bio-psicosociale e le sue caratteristiche multifattoriali e multidimensionali.
· Problemi e interventi relativi all’integrazione sociale, scolastica e lavorativa, e normativa di riferimento.
· Tipi, finalità e metodi della prevenzione sociale.
· Orientamenti psicologici e psicoterapeutici e modalità d’intervento socio-assistenziale nei confronti di nuclei familiari, minori, anziani, persone con disabilità, con disagio psichico, immigrati e particolari categorie svantaggiate.
· Elementi di statistica in contesti operativi (analisi di correlazione e regressione dati).
· Modalità, tecniche e strumenti di monitoraggio di progetti e interventi.
· Normative regionali e accreditamento dei servizi e delle strutture.
· I sistemi di qualità: regole di gestione e procedure.
Abilità (saper fare)
· Individuare l’apporto da fornire alla elaborazione di progetti in ambito sociale e piani individualizzati.
· Proporre azioni utili a promuovere pari opportunità di lavoro, di accesso alle cure, di istruzione, educazione e formazione.
· Simulazione attività di gestione di un’azienda di servizi.
· Individuare il proprio ruolo e quello delle altre figure in contesti operativi.
· Adottare modalità comunicativo-relazionali idonee all’interno dell’ambito di attività.
· Produrre diverse tipologie di resoconto.
· Adottare tecniche di osservazione e accudimento del bambino.
· Applicare le norme igieniche e di sicurezza sul lavoro.
· Individuare gli istituti giuridici di tutela della persona.
· Predisporre semplici piani di lavoro
· Utilizzare schede di rilevazione dei rischi e pericoli negli ambienti di vita e di lavoro.
· Collegare le tipologie di prestazioni ai rispettivi servizi.
· Individuare le modalità di accesso alle tipologie di prestazioni.
· Individuare azioni utili ad assicurare il rispetto dei diritti e doveri delle persone.
· Indicare le varie opportunità di fruizione dei servizi presenti sul territorio.
· Riconoscere gli elementi di qualità dei servizi per orientare la persona alla loro fruizione.
· Applicare le norme sulla privacy e sul trattamento dei dati sensibili.
· Identificare le caratteristiche multifattoriali e multidimensionali della condizione di benessere psico-fisico-sociale.
· Individuazione di bisogni risorse vincoli e limiti.
· Riconoscere le caratteristiche della prevenzione sociale.
· Individuare i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano, delle persone con disabilità, con disagio psichico, dei nuclei familiari, degli immigrati e di particolari categorie svantaggiate.
· Identificare gli elementi caratterizzanti i progetti d’integrazione sociale.
· Reperire le norme sulla qualità del servizio e per l’accreditamento richieste in ambito regionale.
· Utilizzare tecniche per il monitoraggio dei progetti e dei servizi.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
· Collaborare nella gestione di progetti e attività dei servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi, rivolti a bambini e adolescenti, persone con disabilità, anziani, minori a rischio, soggetti con disagio psico-sociale e altri soggetti in situazione di svantaggio, anche attraverso lo sviluppo di reti territoriali formali e informali.
· Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro e nelle équipe multi-professionali in diversi contesti organizzativi/lavorativi.
· Prendersi cura e collaborare al soddisfacimento dei bisogni di base di bambini, persone con disabilità, anziani nell’espletamento delle più comuni attività quotidiane.
· Curare l’allestimento dell’ambiente di vita della persona in difficoltà con riferimento alle misure per la salvaguardia della sua sicurezza e incolumità, anche provvedendo alla promozione e al mantenimento delle capacità residue e della autonomia nel proprio ambiente di vita.
· Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
· Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
· Realizzare, in collaborazione con altre figure professionali, azioni a sostegno e a tutela della persona con fragilità e/o disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita.
· Realizzare, in collaborazione con altre figure professionali, azioni a sostegno e a tutela della persona con fragilità e/o disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita.
· Raccogliere, conservare, elaborare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi, utilizzando adeguati strumenti informativi in condizioni di sicurezza e affidabilità̀ delle fonti utilizzate.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
· La differenza fra presa in carico in ambito sanitario e presa in carico in ambito sociale.
· La differenza fra SerD e DSM.
· Identificazione dei servizi appropriati alla specifica situazione.
· I processi di impoverimento e le nuove fragilità.
· La violenza di genere.
· I servizi del territorio, l’utenza ad essi collegata e le figure di riferimento.
· L’importanza del Terzo settore.
· Il volontariato come integrazione alle attività di intervento sociale.
· L’immigrazione.
· L’anziano e il disabile e la loro integrazione sociale.
· Saper riconoscere le fasi dell’invecchiamento e i bisogni legati all’autosufficienza, alla non autosufficienza e alla parziale autosufficienza.
· I bisogni nelle varie fasi della vita.
· Le nuove forme di comunità abitativa Servizi e interventi rivolti alle varie tipologie di anziani.
· I servizi alla persona.
· L’anziano e la casa.
· La demenza nell’anziano e l’amministratore di sostegno.
Contenuti
Modulo/nucleo tematico 0: CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DEGLI ANNI PRECEDENTI
· Ripasso degli apprendimenti cardine dei precedenti anni e allineamento di eventuali passaggi da altri istituti.
Modulo/Nucleo Tematico 1: LA RELAZIONE D’AIUTO
· Il processo comunicativo ed empatico nella relazione d’aiuto.
· L’ascolto attivo e le varie forme d’aiuto.
· Il lavoro dell’operatore socio assistenziale nella realizzazione dell’intervento.
· L’operatore sociale, l’assistente sociale e il burn out.
· Le figure di riferimento.
· Strumenti per la progettazione delle attività di animazione.
· L’assistenza alla persona.
· L’operatore socio assistenziale nella rete assistenziale.
· Servizi e interventi territoriali.
· Analisi di un caso.
· Esempi di simulazione pratica
Modulo/Nucleo tematico 2: L’ANZIANO
· L'anziano
· L’anziano autosufficiente, parzialmente autosufficiente e non autosufficiente.
· Il centro sociale e le attività di integrazione.
· I Cohousing: nuova forma di comunità abitativa.
· La demenza nell’anziano e l’amministratore di sostegno.
· I servizi alla persona.
· Servizi , interventi e figure professionali per l’anziano.
· La comunicazione in una Casa Residenza Anziani.
· Le figure di riferimento.
· Strumenti per la progettazione delle attività di animazione.
· Analisi di un caso.
· Esempi di simulazione pratica
Modulo/Nucleo Tematico 3: ATTIVITÀ LABORATORIALI
- Attività di simulazione per praticare tecniche di comunicazione verbale e non verbale in diversi contesti (lavorativo, sociale, assistenziale).
- Attività guidate che prevedono l'animazione socio-educativa-assistenziale come strumento per coinvolgere gli studenti nella scoperta del territorio e dei suoi servizi.
- Ricerca e analisi delle fonti disponibili per identificare i servizi territoriali.
- Esecuzione di ricerche sul territorio per raccogliere informazioni pratiche e dati su servizi locali e iniziative civiche.
- Interviste con responsabili dei servizi locali (es. operatori sanitari, educatori, volontari).
- Visite esplorative e analisi del funzionamento dei servizi locali.
- Elaborazione di report finali con analisi dei dati raccolti e suggerimenti per il miglioramento dei servizi.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
Modulo/nucleo tematico 0: CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DEGLI ANNI PRECEDENTI
· Ripasso degli apprendimenti cardine dei precedenti anni e allineamento di eventuali passaggi da altri istituti.
Modulo/Nucleo Tematico 1: LA RELAZIONE D’AIUTO
· Il processo comunicativo ed empatico nella relazione d’aiuto.
· L’ascolto attivo e le varie forme d’aiuto.
· Le figure di riferimento.
· Strumenti per la progettazione delle attività di animazione.
· Servizi e interventi territoriali.
· Analisi di un caso.
· Esempi di simulazione pratica
Modulo/Nucleo tematico 2: L’ANZIANO
· L’anziano
· L’anziano autosufficiente, parzialmente autosufficiente e non autosufficiente.
· Il centro sociale e le attività di integrazione.
· La demenza nell’anziano e l’amministratore di sostegno.
· I servizi alla persona.
· Servizi , interventi e figure professionali per l’anziano.
· Le figure di riferimento.
· Strumenti per la progettazione delle attività di animazione.
· Analisi di un caso.
· Esempi di simulazione pratica
Metodi
1. Metodologie Didattiche
Lezione frontale esplicativa
- Modalità: Spiegazione del docente su argomenti fondamentali, con eventuale uso di slide, mappe concettuali e la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM).
Lezione pratica (Modelling)
- Modalità: Il docente mostra il procedimento passo dopo passo; gli studenti osservano e replicano. Utilizzo di laboratori (multimediali, di metodologie operative).
Esercitazioni individuali e di gruppo (Cooperative Learning)
- Modalità:
- Individuali: Esercizi scritti o orali per stimolare l'autonomia.
- Di gruppo: Lavoro in piccoli gruppi con assegnazione di ruoli per favorire l’interazione e la condivisione.
Esercitazioni di lettura e ascolto
- Modalità:
- Lettura e ascolto : Testi didattici, articoli o brani informativi, video.
Ricerche individuali e di gruppo
- Individuali: Ricerche autonome con fonti selezionate.
- Di gruppo: Divisione di compiti per produrre elaborati o presentazioni collettive.
Discussioni guidate
- Modalità: Discussione su un argomento prestabilito, guidata dal docente con domande stimolo.
Brainstorming
- Modalità: Gli studenti propongono idee in modo libero, mentre il docente coordina e raccoglie i contributi.
Role Play (Gioco di Ruolo)
- Modalità: Gli studenti assumono ruoli specifici e interagiscono secondo lo scenario presentato.
2. Strategie di Supporto e Motivazione
Strategie incoraggianti
- Modalità: Ascolto attivo e attento ai bisogni degli alunni, con focalizzazione sui punti di forza, i successi e i traguardi raggiunti.
- Pause di recupero: Interventi in itinere per rielaborare i concetti con chi ha maggiori difficoltà.
Feed-back motivati
- Modalità: Valutazioni che descrivono obiettivi concreti da raggiungere, evidenziando le prestazioni attese e stimolando gli studenti a esprimere difficoltà incontrate.
3. Lavoro domestico e personalizzato
Esercizi a casa
- Modalità: Esercizi mirati e adeguati al livello della classe.
4. Strumenti Didattici
- Libro di testo: Fonte principale di studio e consultazione.
- Testi di consultazione: Materiale specialistico di approfondimento.
- Dépliant e articoli: Materiali informativi, anche da fonti esterne.
- Lavagna Interattiva Multimediale (LIM): Strumento per lezioni dinamiche e interattive.
- Materiale fotocopiabile: Schede, esercizi, mappe concettuali.
- Materiali da riciclo: Per attività creative e laboratori pratici.
- Schemi e mappe esplicative: Per visualizzare concetti chiave e collegamenti.
- Laboratorio di metodologie operative: Per esercitazioni pratiche e simulazioni.
- Sussidi didattici multimediali: Video, risorse digitali per supportare l’apprendimento.
Verifiche
1. Tipologie di Verifiche
Verifiche scritte
Prove strutturate: domande aperte. Simulazione tipologia A -B-C -D
Prove semi-strutturate: spiegazione di concetti o elaborazione di brani con annesse riflessioni
Test scritti, schede di esercitazione, quiz, analisi di casi studio e progetti d'intervento
Verifiche orali
Interrogazioni individuali.
Discussioni guidate su argomenti specifici.
Esposizione di argomenti complessi con la capacità di collegare concetti trasversali.
Colloqui individuali, partecipazione alle discussioni in classe, presentazioni orali.
Verifiche pratiche
Progettazione di attività: Creazione di progetti di animazione o simulazioni basate su casi reali.
Realizzazione pratica: Messa in pratica di attività progettate in laboratorio o in gruppo.
Laboratori pratici, workshop, simulazioni, role play.
Valutazione sommativa
Si raccolgono i risultati finali delle verifiche scritte, orali e pratiche.
Si tiene conto del livello di partenza dello studente e della sua evoluzione.
Il voto assegnato sintetizza il livello di apprendimento complessivo.
Risultati delle prove di verifica, qualità dell’elaborato, raggiungimento degli obiettivi formativi.
Particolare attenzione sarà rivolta agli alunni che necessitano di un intervento educativo e didattico speciale e, a seconda delle problematicità individuali discusse in consiglio di classe e/o che emergeranno nel corso dell'anno scolastico, saranno adottati strumenti e strategie adeguate per il raggiungimento degli obiettivi programmati.
3. Criteri aggiuntivi per la Valutazione
- Frequenza: Partecipazione regolare alle lezioni.
- Impegno: Dimostrazione di costanza e dedizione nello studio e nelle attività proposte.
- Partecipazione: Contributo attivo durante le lezioni, i lavori di gruppo e le discussioni.
- Utilizzo funzionale del materiale didattico: Capacità di utilizzare in modo efficace i materiali forniti (libri di testo, LIM, strumenti di ricerca, ecc.).
- Svolgimento delle esercitazioni assegnate: Completamento puntuale e accurato dei compiti e delle esercitazioni assegnate.
- Livello di partenza: Valutazione del progresso in base alle conoscenze e competenze iniziali dello studente. Viene tenuto conto del coinvolgimento attivo dello studente e dei suoi progressi, assicurando un approccio inclusivo e mirato al raggiungimento degli obiettivi educativi.
4. Strumenti di Supporto per le Verifiche
- Libro di testo e testi di consultazione: Utilizzati come base per esercitazioni scritte e studio teorico.
- Materiali didattici multimediali: Video, presentazioni interattive per supportare verifiche orali e pratiche.
- Laboratorio: Spazio per verifiche pratiche, role play e simulazioni, con l'utilizzo di strumenti e tecniche apprese.
- Lavagna Interattiva Multimediale (LIM): Supporto visivo per verifiche e feedback formativi.
Libri di testo
Metodologie operative ; Tecnico per la Sanità e l'Assistenza Sociale dalla teoria alla pratica e dalla pratica alla teoria . Autore: Venia Lotteri e Daniela Corsi . Editore Bulgarini
Il libro adottato sarà integrato da materiali predisposti dalla docente e condivisi con gli alunni della classe attraverso la sezione di Classroom e Google Drive.