Classe IIIDA - A.S. 2024-2025: Arte e Territorio
Docente
Davide Parpinel
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "TURPE EST IN PATRIA VIVERE ET PATRIAM NON COGNOSCERE (PLINIO IL VECCHIO). IL TURISMO DI PROSSIMITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- Percorso per Verona: i Romani, il romanico e lo splendore cittadino nel Medioevo
- Percorso per Mantova: alla corte dei Gonzaga
- Percorso per Vicenza: la città dei teatri
- Percorso per Padova: la città delle geometrie e del colore
- Percorso per Venezia: la città millenaria
- L’arte come identità
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DEI VULNERABILI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- Beni culturali a rischio: la vulnerabilità politica, sociale, religiosa dell’arte
- Il restauro come intervento di salvaguardia. Analisi di alcuni casi di restauro come intervento di rinascita del bene artistico nel territorio.
- L’archeologia, la disciplina della scoperta e della salvaguardia dell’arte. Il rapporto tra l’archeologia e la tutale del bene artistico.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Dalla Verona romana alla Verona romanica: elementi introduttivi e caratteri salienti, materiali e simboli dell’arte romana e romanica
- Il Medioevo a Verona: lo splendore cittadino
- Dal Teatro Olimpico al teatro urbano: Vicenza palladiana
- Padova, città degli affreschi e della fede
- Venezia, il fascino di una città immortale
- La manifestazione culturali, enograstronomiche, paesaggistiche ossia l’arte applicata al territorio
- Percorsi e aree di attrazione turistica a scala locale;
- Principali fenomeni artistici ed elementi fondamentali dell‘evoluzione del patrimonio artistico-culturale;
- Le tradizioni culturali ed enogastronomiche in riferimento all'assetto agroalimentare di un territorio e all'assetto turistico.
- La storia artistica e culturale del territorio del Veneto
- I periodi della storia dell'arte nella loro evoluzione che in relazione al territorio preso in considerazione
- Conoscenza delle strutture della lingua italiana in particolare nel l’espressione orale
Abilità (saper fare)
- Utilizzare appropriate strategie di comprensione di testi complessi scritti, orali e multimediali con un certo grado di autonomia
- Orientarsi nella geografia del patrimonio culturale del territorio di prossimità, cogliendone e riconoscendone i caratteri di varietà e molteplicità.
- Esplorare il potenziale turistico locale e regionale;
- Identificare l'offerta turistica e le sue diverse componenti, comprese quelle destinate a clienti con esigenze specifiche;
- Identificare le aspettative dei clienti nazionali e stranieri e sulla base dei diversi bisogni, provvedere alla loro segmentazione e personalizzazione del prodotto;
- Utilizzare fonti e documenti.
- Rapportarsi positivamente con gli altri, sia con atteggiamenti attivi e propositivi, sia con modalità d’ ascolto attivo e di valorizzazione del contributo di ciascuno, sia nella difesa dei diritti e dell’ ambiente.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Competenza di riferimento dell’area generale 3. “Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le connessione con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo”.
- Competenza di riferimento dell’area generale 6. “Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali”.
- Competenza di riferimento dell’area generale 4. “Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia a fine della mobilità di studio e di lavoro”
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Analizzare il patrimonio artistico-culturale nei suoi aspetti formali e stilistici
- Individuare percorsi turistici di interesse culturale e artistico
- Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, adatti a varie situazioni e per destinatari diversi in ambito professionale
Contenuti
- Introduzione metodologica sul concetto di storia dell’arte e di territorio. Come l’arte studia il territorio, come interpretare il territorio attraverso l’arte. Concetto di identità.
- Percorso per Verona: i Romani, il romanico e lo splendore cittadino nel Medioevo. Prima traccia introduttiva: la fondazione romana di Verona tra tre strade. Seconda traccia introduttiva: caratteri salienti, materiali e simbolici dell’arte romana. Il Teatro Romano; il Museo Archeologico; Ponte Pietra; Piazza delle Erbe (Antico Foro); Porta Borsari; Arco dei Gavi; Porta Leoni; l’Arena; il Museo Lapidario Maffeiano. L’arte romanica, caratteristiche in particolare nel contesto veronese, la Basilica di San Zeno. Il medioevo veronese: la Verona Comunale e Scaligera. Le mura trecentesche; Castelvecchio (esterno); Piazza Erbe; Piazza dei Signori con i palazzi del potere nella Verona comunale; le Arche Scaligere; la Casa di Romeo (esterno) e la Casa di Giulietta (cortile); la tomba di Giulietta e la Biblioteca Capitolare e il suo patrimonio bibliografico.
- Percorso per Mantova: alla corte dei Gonzaga. Breve introduzione alla famiglia dei Gonzaga; Giulio Romano e la produzione pittorica, definizione delle caratteristiche generali. Giulio Romano a Mantova: opere architettoniche: Palazzo Te, Duomo di Mantova, Palazzo Ducale. Andrea Mantegna, breve introduzione e la opere mantovane a Palazzo Ducale, Santa Maria della Vittoria e i Trionfi di Cesare.
- Percorso per Vicenza: la città dei teatri. L’architettura urbana e di campagna di Andrea Palladio: Piazza Castello, Corso Palladio e i suoi palazzi, Palazzo Porto Breganze, Palazzo Thiene Bonin Longare, Palazzo Pojana, Palazzo Trissino Baston; Piazza dei Signori; la Basilica Palladiana; il Museo del Gioiello; Palazzo Pisani; il Teatro Olimpico; Villa Almerico Capra, detta La Rotonda.
- Percorso per Padova: la città delle geometrie e del colore. Profilo artistico di Giotto, la cappella degli Scrovegni; la Basilica di Sant’Antonio e l’Orto Botanico con una breve riflessione sulla storia dei giardini con riferimento per confronto con il Giardino Giusti di Verona e il Parco Sigurtà di Verona.
- Percorso per Venezia: la città millenaria. L’arte gotico-bizantina veneziana; la Basilica di San Marco; Palazzo Ducale; la Basilica dei Frari.
- L’arte come identità. Le principali manifestazioni culturali, culinarie e le caratteristiche del paesaggio in Veneto. Festival dell'Opera all'Arena di Verona; il Festival Shakespeariano al Teatro Romano; il Vinitaly. Percorsi enogastronomici: la Strada del Vino Valpolicella: vigneti e cantine per la produzione del Recioto e dell’Amarone; Villa Serego Alighieri: antica cantina del XIV sec.; Villa Mosconi Bertani: antica cantina del XIII sec.; Strada del Vino Soave Doc. Il paesaggio del Lago di Garda tra vigneti e olivi. La Tradizione degli scacchi viventi a Marostica; Le città murate: Monselice; Montagnana; Cittadella; Este. La Biennale di Venezia; il Carnevale di Venezia, la Regata Storica, la gondola. La cucina veneziana: le sépe col nero; il museto; sarde in saor; fegato alla veneziana; poenta e schie I caffè storici: il Padrocchi di Padova, il Caffé Florian e il Gran Caffé Quadri di Venezia e l’Harry’s Bar.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- La Verona romana e romanica
- La Mantova dei Gonzaga
- Vicenza e Andrea Palladio
- Padova e Giotto
- Il fascino gotico-bizantino di Venezia
- I principali eventi culturali in Veneto. Le vie del gusto; la storia del territorio
Metodi
- Lezione con l'ausilio di strumenti che favoriscano la partecipazione attiva della classe
- Attività di brain-storming
- Debate
- Flipped Classroom
- Lavori di gruppo
- Utilizzo del peer tutoring
Verifiche
- Sono previste due prove orali per il trimestre e tre prove orali per quanto concerne il pentamestre. In esse si partirà sempre da un'immagine o da una frase o da un termine che fungeranno da stimolo per lo studente per predisporre il proprio colloquio orale e trovare collegamenti con altri argomenti trattati a lezione in Arte e Territorio o in altre materie dell'istituto. Per la valutazione delle prove orali viene adottata una griglia selezionata nel dipartimento di lettere che prevede un'attenzione per la parte contenutistica, per quella espositiva e infine per quella delle competenze utilizzate dallo studente. Le verifiche scritte sono predisposte solo in caso di necessità.
Libri di testo
- Non sono previsti libri di testo per la materia Arte e Territorio. Il docente fornisce agli studenti una presentazione con gli argomenti trattati a lezioni usando prevalentemente le immagini, agevolando così gli studenti nel riconoscimento, nell'analisi e nello studio delle stesse. Inoltre verranno forniti dall'insegnante materiali come articoli, testi o video che potranno alla stessa maniera integrare le lezioni.