Classe IIIA - A.S. 2025-2026: Religione
Docente
Francesco Antenucci
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "IL TERRITORIO", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- I Valori della vita.
- Le Tradizioni Religiose in Agricoltura.
- Detti e Proverbi locali legati ai Santi e alle feste.
- Le comunità nelle religioni.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DEI VULNERABILI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- Incontro con l'associazione “Papa Giovanni XXIII” per conoscere la realtà in cui opera a livello nazionale, internazionale e anche sul territorio.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Accosta la questione su Dio, il rapporto fede-ragione con riferimenti al pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico.
- Approfondisce, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita, anche in confronto con altre religioni.
- Avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari, conosce alcuni eventi della Storia della Chiesa, cogliendo i contributi allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità.
- Rileva, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nel Nuovo Testamento.
- Arricchisce il proprio lessico religioso.
Abilità (saper fare)
- Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri.
- Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
- Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana.
- Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia.
- Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà.
- Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Sviluppare il senso critico per un personale progetto di vita.
- Saper riflettere sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano.
- Saper interpretare le problematiche inerenti la legalità e la solidarietà in un contesto multiculturale.
- Cogliere l’incidenza dei valori del Cristianesimo nella cultura del lavoro e della professionalità.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso.
- Distinguere i concetti di società e comunità.
- Conoscere l'esperienza del Monachesimo come comunità religiosa.
Contenuti
- Il Senso di Comunità nella Società di Oggi, Comunità religiose e Monachesimo
- L’Esperienza religiosa come fenomeno sociale
- Libertà e Dipendenze: analisi della Dipendenza da Gioco d’Azzardo
- Il Lavoro, nobiltà dell’uomo: prospettiva sociale e religiosa
- Eventuali Dibattiti di Attualità
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Società e Comunità. L'esperienza del Monachesimo.
- L'esperienza religiosa come fenomeno sociale
Metodi
- La peculiarità della Disciplina predilige lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
- Attività di flipped learning. Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante.
- Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto.
- Visione di video o parti da film con commento e discussione. Incontri con testimoni e associazioni di volontariato
Verifiche
- Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione sistematica degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale richiesto;
Libri di testo
- L. Solinas LA VITA DAVANTI A NOI ed SEI-IRC