Classe IIICA - A.S. 2025-2026: IRC

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Docente

Alberto Dusi

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "ALLA SCOPERTA DEI LABORATORI: LUOGHI DEL SAPER FARE E METODO DI STUDIO", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

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Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DEI VULNERABILI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

  • Chi è il vulnerabile?
  • Presentazione della Comunità Papa Giovanni XXIII ed incontri con testimoni e/o operatori.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere) 

    • Accosta la questione su Dio, il rapporto fede-ragione con riferimenti al pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico.
    • Approfondisce, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita, anche in confronto con altre religioni.
    • Avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari, conosce alcuni eventi della Storia della Chiesa, cogliendo i contributi allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità.
    • Rileva, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nel Nuovo Testamento.
    • Arricchisce il proprio lessico religioso

Abilità (saper fare)

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    • Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri.
    • Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
    • Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana.
    • Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia.
    • Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà.
    • Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.

Competenze (saper essere/essere in grado di) 

    • Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita.
    • Saper riflettere sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano.
    • Saper interpretare le problematiche inerenti la legalità e la solidarietà in un contesto multiculturale.
    • Cogliere l’incidenza dei valori del Cristianesimo nella cultura del lavoro e della professionalità.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  •  Il Senso di Comunità nella Società di Oggi
  •  Libertà e Dipendenze: analisi della Dipendenza da Gioco d’Azzardo
  •  Il Lavoro, nobiltà dell’uomo: prospettiva sociale e religiosa

Contenuti

  •   Entrare nella società per farne parte.
  •  Una società multietnica è una società interreligiosa.
  •  Una società alla ricerca del benessere?
  • Diventare soggetti attivi della società.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  •  Analisi dei pregiudizi sociali sul fenomeno religioso
  •  Il Rischio delle Dipendenze.
  •  Il Lavoro: Valore personale e Valore sociale

Metodi

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    • La peculiarità della Disciplina predilige lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
    • Attività di flipped learning. Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante.
    • Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto.
    • Visione di video o parti da film con commento e discussione. Incontri con testimoni e associazioni di volontariato.

Verifiche

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    • Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione sistematica degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale richiesto.

Libri di testo

  •  Paolini B. Pandolfi RELICODEX ed SEI-IRC ed. rossa