Classe IAAIeFP - A.S. 2014-2015: Religione
Docente
Osvaldo Richelli
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- si confronta sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e con le risorse e le inquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare una spiegazione: l’origine e il futuro del mondo e dell’uomo, il bene e il male, il senso della vita e della morte, le speranze e le paure dell’umanità; - approfondisce, alla luce della rivelazione ebraico-cristiana, il valore delle relazioni interpersonali, dell’affettività, della famiglia; - coglie la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinguendola da quella di altre religioni e sistemi di significato, e riconosce lo speciale vincolo spirituale della Chiesa con il popolo di Israele; - conosce in maniera essenziale e corretta i testi biblici più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento, distinguendone la tipologia, la collocazione storica, il pensiero; - approfondisce la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, come documentato nei Vangeli e in altre fonti storiche; - riconosce la singolarità della rivelazione cristiana di Dio Uno e Trino e individua gli elementi che strutturano l’atto di fede; - conosce origine e natura della Chiesa, scopre le forme della sua presenza nel mondo (annuncio, sacramenti, carità) come segno e strumento di salvezza, si confronta con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente; - ricostruisce gli eventi principali della Chiesa del primo millennio; - si confronta con alcuni aspetti centrali della vita morale: la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso il creato, la promozione della pace mediante la ricerca di un’autentica giustizia sociale e l’impegno per il bene comune;
Abilità (saper fare Lo studente:
- riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione; - pone domande di senso e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica; - riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare le realtà e i contenuti della fede cattolica; - riconosce il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale; - rispetta le diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali; - consulta correttamente la Bibbia e ne scopre la ricchezza dal punto di vista storico, letterario e contenutistico; - sa spiegare la natura sacramentale della Chiesa e rintracciarne i tratti caratteristici nei molteplici ambiti dell’agire ecclesiale; - è consapevole della serietà e problematicità delle scelte morali, valutandole anche alla luce della proposta cristiana.
Contenuti
Modulo didattico 1:L’IRC nella scuola italiana
U.D. 1: finalità della scuola e finalità dell’IRC Tempi: h. 2.
Modulo didattico 2: Conoscere se stessi. U.D. 1: La corporeità, le emozioni e i sentimenti, la razionalità e l'autocoscienza. Tempi: h. 3. U.D. 2: L’adolescenza. Tempi: h. 2.
Modulo didattico 3: L'uomo al centro della propria storia. U.D. 1: La responsabilità dell'individuo e la sua capacità di scelta. Tempi: h. 2.
Modulo didattico 4: L'uomo si realizza nella propria storia. U.D. 1: I criteri di scelta delle nostre azioni. Il concetto di valore. I valori del nostro tempo. Tempi: h. 3. U.D. 2: Le attese e le domande più autentiche e profonde dell'uomo. Il mistero della vita. Tempi: h. 2.
Modulo didattico 5: Dio incontra l’uomo nello sviluppo della storia umana. U.D. 1: La Bibbia quale autorivelazione di Dio. Tempi: h. 3. U.D. 2 Le religioni rivelate: Ebraismo e Cristianesimo Tempi: h. 4.
Modulo didattico 6: Elementi strutturali delle religioni. U.D. 1 Il turismo religioso: il pellegrinaggio. Tempi: h. 2. U.D. 2 Il cibo nelle diverse culture e religioni: il pane, il riso, il vino e l’olio. Tempi: h. 2.
Modulo didattico 7: Argomenti d’attualità proposti dagli/agli allievi. U.D., tempi, metodologie: secondo l'opportunità didattica contingente.
Metodi
Si privilegerà l'esperienza degli alunni, la partecipazione di tutti nelle diverse fasi di sviluppo del percorso. Sono previste le seguenti modalità di intervento:
lavoro a piccoli gruppi
lavoro individuale
lezioni frontali,
Verifiche
Lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante; • Lezioni frontali: attenzione, interesse, coinvolgimento del singolo studente, suo contributo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; • Test scritti: assimilazione dei contenuti essenziali: si svolgeranno solo se necessari. • Test orali: coinvolgimento dello studente e domande nel corso delle normali lezioni frontali, che mostrino l'assimilazione dei contenuti essenziali.