Classe IBAIeFP - A.S. 2015-2016: Scienze motorie e sportive

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Docente

Raffaella Sgalambro

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

1.Conoscere le potenzialità del movimento del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al movimento

2. Percepire e riconoscere il ritmo delle azioni (stacco e salto, terzo tempo…)

3. Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria e sportiva

4. Conoscere gli aspetti essenziali della struttura e dell’evoluzione dei giochi e degli sport di rilievo nazionale e della tradizione locale. -la terminologia: regolamento e tecnica dei giochi e degli sport

5.I principi generali di prevenzione della sicurezza personale in palestra, a scuola e all’aperto. Conoscere i principi igienici essenziali che favoriscono il mantenimento dello stato di salute e il miglioramento dell’efficienza fisica

6.Conoscere alcune attività motorie e sportive in ambiente naturale

Abilità (saper fare)

1.Elaborare risposte motorie efficaci in situazioni complesse

2. Riprodurre il ritmo nei gesti e nelle azioni anche tecniche degli sport

3. Consapevolezza di una risposta motoria efficace ed economica.

4. Trasferire ricostruire autonomamente semplici tecniche, strategie, regole adottandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone. Utilizzare il lessico specifico della disciplina

5.Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Assumere comportamenti attivi finalizzati ad un miglioramento dello stato di salute e di benessere

6.Sapersi esprimere ed orientare in attività in ambiente naturale

Competenze (saper essere/essere in grado di)

In relazione allo standard delle competenze tecnico professionali caratterizzanti la figura, anche attraverso lo studio delle Scienze Motorie e Sportive, nel corrente anno scolastico ci si propone di sviluppare le competenze trasversali :

1 – definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni, ottimizzando i processi lavorativi e l’uso di mezzi di produzione.

2 – predisporre ed avere cura degli spazi di lavoro in generale, al fine di contrastare affaticamento e malattie professionali.

Competenze specifiche della disciplina:

1.Conoscere gli apparati ed avere consapevolezza dei cambiamenti funzionali e morfologici

2.Utilizzare e rielaborare le informazioni percettive per scegliere risposte motorie funzionali

3.Controllare movimenti riferiti a se stessi e all’ambiente per risolvere un compito motorio

4. Conoscere e applicare le tecniche e le tattiche dei giochi praticati, mettendo in atto comportamenti leali.

5.Assumere comportamenti responsabili ed essere consapevole che l’attività sportiva e una corretta alimentazione hanno effetti positivi sul benessere

6. Orientarsi e praticare attività motorie, sportive e ricreative in ambiente naturale.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento)

1. -saper eseguire semplici esercizi sul piano coordinativo

2. -saper sostenere un allenamento di potenziamento fisiologico a bassa intensità

3. -saper apprendere con sufficiente controllo gli elementi fondamentali delle attività sportive praticate

4. -saper eseguire semplici elementi di pre-acrobatica

5. -mantenere un comportamento sociale adeguato relativamente alle norme igienico sanitarie e alla pratica sportiva (correttezza, rispetto dei compagni e delle regole del gioco, collaborazione e impegno).

Contenuti

Le attività elencate saranno utilizzate tenendo conto che ciascuna di esse, a secondo della metodologia adottata, può essere utile al conseguimento di obiettivi diversi. Inoltre non si indicano periodi particolari dello svolgimento delle attività in quanto parecchie vengono svolte contemporaneamente o ripetute più volte nel corso dell’anno scolastico.

• Attività ed esercizi a corpo libero a carico naturale di mobilità articolare, stretching e tonificazione generale

• Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-tempo variate ed in generale di coordinazione

• Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni semplici

• Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi

• Esercitazioni atte al miglioramento delle capacità condizionali

• Conoscenza e pratica dei giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto, pallamano, hockey, tennis tavolo e badminton

• Conoscenza e pratica di una o più discipline dell’atletica leggera

• Teoria: - teoria legata all’attività pratica svolta

- cenni di anatomia umana

- Regolamenti dei giochi sportivi praticati

- Durante l’anno scolastico alcuni allievi potranno partecipare alle attività proposte nell’ambito dei giochi sportivi studenteschi e del Trofeo Città di Legnago.

- Tutta la classe potrà partecipare all’uscita didattica prevista nel progetto “ Sport è salute”.

Metodi

Applicare il programma e realizzarne la scansione nel tempo in relazione all’ambiente e alle strutture a disposizione

Rendere l’allievo con le sue esigenze psico-fisiche protagonista del processo educativo che tenga conto della sua personalità e della sua evoluzione

Fare in modo che la successione di sforzi e di carichi corrisponda e rispetti le leggi fisiologiche

Garantire a ciascun allievo la possibilità di trarre giovamento dall’attività motoria e di partecipare alla vita di gruppo

Utilizzare attività idonee a colmare eventuali lacune (in itinere)

Intendere l’agonismo come impegno per dare il meglio di se stessi nel confronto con gli altri

Si utilizzeranno prevalentemente lezioni pratiche, con esercitazioni individuali, di coppia e di gruppo; lezioni frontali; lavori di gruppo

Verifiche

• formative con controllo in itinere del processo educativo e di apprendimento (osservazione diretta e sistematica durante la lezione)

• sommative con controllo dei risultati ottenuti nelle singole attività (test, prove pratiche, questionari, prove strutturate e semi-strutturate, ricerche e approfondimenti individuali e/o di gruppo, colloqui)

In particolare la valutazione quadrimestrale e finale dovrà tenere conto:

A. dei risultati ottenuti

B. dei progressi effettivamente raggiunti in base alle capacità potenziali e ai livelli di partenza

C. della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati durante le lezioni

Le eventuali giustificazioni dalle lezioni pratiche eccedenti quelle concesse dall’insegnante, se non motivate da certificato medico, incideranno negativamente sulla valutazione quadrimestrale e finale.

Libri di testo

Dispensa prodotta dagli insegnanti di Scienze Motorie e Sportive