Classe IBSOC - A.S. 2023-2024: Scienze umane e sociali

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Docente

Martina Pendin

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "IL MONDO INCANTATO DELLA FIABA": e precisamente "La Bella e la Bestia" la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

·      Differenza tra fiaba e favola

·      L’importanza delle fiabe per la crescita emotiva del bambino

·      La fiaba come elemento efficace di comunicazione

·      Conoscere e valutare la letteratura per l’infanzia

Nell’esaminare la fiaba scelta per la presente annualità “La Bella e la Bestia” si affronteranno  i temi:

·      della diversità, ed in particolare dell’accettazione del diverso e dell’”altro da sé”

·      la tematica della fallacia dell’apparenza: ricercare la bellezza delle cose e delle persone al di là delle apparenze

·      Il superamento del narcisismo e dell’autoreferenzialità come caratteristiche tipiche dell’infanzia.

In relazione alla programmazione disciplinare, il Dipartimento propone i seguenti contenuti:

·      La costruzione del sé e Il processo identitario: identità individuale e sociale

·      La mente come cervello: i processi di apprendimento; la metacognizione

·      MATERIALI PER LA COMPRESENZE (da svolgersi in compresenza con l'insegnante di metodologie operative e interdisciplinarmente) -

·      La fiaba - La fiaba: aspetti interpretativi psicologici-drammatizzazione della fiaba.

·      il disegno infantile come espressione ludica e come elemento di indagine sociale

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Io ho cura della Casa Comune", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

Lo sfondo unificatore si raccorda inoltre al percorso d’insegnamento di Educazione civica d’Istituto “Io ho cura della Casa comune”, incentrato sulla Risoluzione ONU Agenda 2030 a favore del rispetto dell’ambiente, attraverso un’attività laboratoriale di scrittura creativa espressamente collegata ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile secondo le seguenti tematiche: “Aiuto, Cosmonauti in pericolo! La navicella ha esaurito le riserve d’acqua…”,  “Aiuto, l’orto di nonno Gianni è infestato da fragole mutanti…”, “Che idea grandiosa! Portiamo la spazzatura nello spazio……”, “Il mistero del pianeta nebuloso: guardando la Terra, esseri alieni da una lontana galassia non si spiegano lo spesso strato grigiastro che avvolge il nostro pianeta”, “Esseri alieni hanno constatato il ritiro inesorabile della frost line sul nostro pianeta e intendono accorrere in nostro soccorso”.

Conoscenze di educazione civica relative al progetto “Io ho cura della Casa Comune”

Agenda 2030

Concetti chiave: biodiversità, ambiente e territorio, resistenza e resilienza

Attività umane – a livello globale, nazionale, locale e individuale che incidono maggiormente sull’ecosistema

Principali conseguenze ecologiche, sociali, culturali ed economiche dei cambiamenti climatici a livello locale, nazionale e globale

Strategie di prevenzione, mitigazione e adattamento da globale ad individuo e in contesti diversi.

I ruoli, i diritti e i doveri dei diversi attori nella produzione e nel consumo (media e pubblicità, imprese, comuni, legislazione, consumatori, ecc.)

Abilità riferibili alle competenze civiche relative al progetto “Io ho cura della Casa Comune”

Spiegare le dinamiche degli ecosistemi e dell'impatto ambientale, sociale, economico ed etico dei cambiamenti climatici.

Comprendere il valore naturalistico e culturale del proprio territorio e il concetto di interdipendenza tra uomo ed ambiente.

Collaborare con gli altri a sviluppare e realizzare strategie concordate per promuovere l’educazione alla salute, all’ambiente, all’alimentazione sostenibile e all’acquisizione di corretti stili comportamentali.

Comprendere il proprio impatto personale sul clima, passando da una prospettiva locale a una prospettiva globale.

Riconoscere che la protezione del clima globale è un compito essenziale per tutti

Comprende le molteplici minacce poste alla biodiversità, tra cui la perdita dell'habitat, la deforestazione, la frammentazione, l'eccessivo sfruttamento e le specie invasive e mettere in relazione queste minacce con la loro biodiversità locale

Comprendere i modelli di produzione e consumo, le catene del valore e l'interrelazione tra produzione e consumo (domanda e offerta,  emissioni di CO2, generazione di rifiuti, salute, condizioni di lavoro, povertà, ecc.).

Competenze di educazione civica relative al progetto: "Io ho cura della Casa Comune"

Conoscere il ruolo del volontariato all’interno della società e porsi attivamente come soggetto agente nei diversi ambiti sociali

Acquisire un’etica della responsabilità adducendo motivazioni a supporto di scelte ecologiche consapevoli ed efficaci

Acquisire la consapevolezza di essere un membro di una comunità e come tale saper individuare e comprendere le emozioni, i sentimenti, le idee altrui per porsi empaticamente con gli altri

Saper utilizzare strumenti e fonti online e offline per la ricerca e la selezione di informazioni significative ed affidabili

Produrre semplici testi multimediali di comunicazione sociale e professionale

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

Conoscere la composizione multidisciplinare delle scienze umane e sociali avendo presente le diverse peculiarità e prospettive Comprendere il carattere scientifico delle scienze umane tenendo conto delle condizioni  che rendono scientifica una disciplina

Conoscere i principi, i contenuti e le modalità di costruzione del Sè e del processo identitario di un individuo

Saper definire il concetto di socializzazione, le sue fasi e dimensioni

Conoscere il ruolo delle agenzie che realizzano i processi di socializzazione

Gli aspetti emotivo – motivazionali dell’essere umano.

Acquisire il concetto di famiglia rapportandolo alla società odierna, individuandone punti di forza e di criticità

Saper definire il concetto di famiglia multiproblematica, utilizzando le competenze acquisite per approntare un progetto di intervento socio sanitario

Conoscere i principali processi cognitivi: attenzione, percezione, memoria, apprendimento, pensiero e intelligenza

Conoscere l’importanza delle emozioni e il ruolo che hanno all’interno della vita psichica

Conoscere il concetto di emozione e saper utilizzare strategie efficaci per il loro controllo (intelligenza emotiva)

Conoscenza delle principali tappe dello sviluppo linguistico.

Conoscenza dei personaggi e delle trame principali della letteratura per l’infanzia.

Conoscere le differenza tra favola e fiaba

Conoscenza di elementi di editoria per bambini, ragazzi e young adult; picturebooks e libri illustrati rivolti a diverse fasce d'età; visual literacy ed educazione estetica (picturebook, silent book, livre d'artiste);  narrazione digitale e comunicazione aumentativa

Conoscere i bisogni narrativi del bambino/ragazzo lettore

Conoscere la rete territoriale dei servizi educativi

Conoscere le prestazioni e servizi:

la tipologia dei servizi sociali e socio-educativi: servizi educativi per l’infanzia; servizi integrativi al nido; servizi a carattere domiciliare; babyparking e ludoteca

la tipologia di utenza dei servizi sociali, socioeducativi, sociosanitari e sanitari

Saper utilizzare la fiaba come strumento pedagogico e applicarne i principi fondamentali comprendendola come importante chiave d’accesso alla vita interiore soprattutto dei più piccoli

Saper utilizzare lo strumento fiabesco e favolistico adottando un’ottica multidisciplinare volta allo sviluppo della comunicazione e della formazione del bambino

Conoscere le piu’ frequenti dinamiche che intercorrono in un gruppo e saperle utilizzare per il lavoro in team.

Conoscere i principali aspetti pedagogici e didattici relativi all'espressione corporea e al gioco nella prima e nella seconda infanzia

Acquisire tecniche pratiche riguardanti le attività laboratoriali proposte in compresenza con metodologie operative: saper mettere in scena piccoli intrattenimenti ludici destinati ai bambini, saper analizzare le produzioni artistiche, valutare l’idoneità di testi, manufatti e altra produzione destinata all’infanzia

Conoscere e saper scegliere giochi e attività utili e adatti all’età del bambino tenendo conto della multiculturalità, degli interessi e delle necessità

Conoscere le caratteristiche e le finalità psicopedagogiche delle diverse attività ludico-espressive proposte

Conoscere il lessico disciplinare specifico

Abilità (saper fare)

Saper interagire con i soggetti in età infantile adattando il registro linguistico in base all’età ed al contesto.

Saper raccontare, leggere ed interpretare la fiaba in situazioni simulate o reali di interazione con l’infanzia.

Saper utilizzare il tono della voce come uno strumento di comunicazione

Saper individuare le dinamiche alla base del funzionamento dei gruppi

Saper ascoltare attivamente e comunicare in modo non conflittuale

Saper esporre le proprie idee osservando le regole dello scambio comunicativo

Selezionare libri, libri illustrati, fiabe, opere di narrativa e picturebooks adatti alle diverse fasce d'età di riferimento da inserire in progetti di animazione alla lettura

Collaborare a sostenere il bambino nella sperimentazione, nelle nuove esperienze e nella conquista della propria autonomia

Collaborare a sostenere il percorso di costruzione identitaria del bambino

Promuovere il riconoscimento delle emozioni proprie del bambino

Favorire l’inserimento del bambino nel gruppo

Analizzare semplici fenomeni di interazione dei gruppi

Utilizzare tecniche e strumenti di base per impostare attività di accoglienza

Riconoscere i bisogni legati all’età e alle condizioni dell’individuo

Progettare e realizzare in gruppo attività educative, ludiche e creative di ascolto delle fiabe

Adattare in gruppo un testo teatrale per l’infanzia

Saper leggere utilizzando timbro, ritmo, intonazione, volume, pause, parole chiave

Saper applicare tecniche base di scenografia teatrale

Applicare le principali tecniche di manualità e di animazione, in riferimento alle varie tipologie di utenza

Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive in sincronia con uno o più compagni

Identificare le diverse tipologie di servizi per l’infanzia presenti sul territorio

Individuare le opportunità offerte dal territorio per rispondere a bisogni sociali, socio-sanitari e socioeducativi dell’infanzia

Analizzare le pratiche professionali oggetto di osservazione e riconoscere i metodi di intervento utilizzati.

Acquisire un lessico specifico e sapersi esprimere in maniera chiara, appropriata e precisa

Durante le compresenze con metodologia operativa: saper realizzare differenti attività laboratoriali e di animazione, applicando i principi teorici studiati e progettando interventi appropriati rispetto ai bisogni individuali del target di riferimento

Saper individuare le diverse tipologie e interessi del bambino per approntare misure pedagogiche che rispettino lo stadio di sviluppo e la sua personalità utilizzando strategie e strumenti utili come analizzare i tratti essenziali del disegno del bambino

Competenze (saper essere/essere in grado di)

Saper riconoscere con quali modalità e strumenti sia piu’ adeguato comunicare con i bambini anche attraverso l’elemento fantastico

Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro in ambito scolastico per progettare e condurre in team interventi ludico-educativi, mediante la produzione autonoma di prodotti di letteratura per l’infanzia

Utilizzare strumenti e fonti online e offline per la documentazione mediante la ricerca e la selezione di informazioni significative ed affidabili

Produrre semplici testi multimediali (immagini/parole) di comunicazione sociale e professionale ed effettuare basilari forme di riscrittura intertestuale e inter-semiotica nell’ambito dell’infanzia

Analizzare ed interpretare i bisogni formativi dell’infanzia con attenzione alla dimensione personale e di gruppo

Elaborare e attuare progetti individuali e/o di gruppo di carattere educativo, ricreativo ed espressivo mediante attività motorie, espressive, artistiche, musicali e manipolative

Individuare i servizi e le figure professionali funzionali alla definizione, progettazione e gestione di interventi attinenti le realtà e i problemi educativi della prima infanzia

Saper riconoscere con quali modalità e strumenti sia più adeguato comunicare con i bambini utilizzando in maniera appropriata anche l’elemento fantastico

Saper analizzare ed interpretare i bisogni formativi dell’infanzia con attenzione alla dimensione personale e di gruppo e sapersi servire dell’elemento fiabesco per mettersi in relazione

Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro in ambito scolastico per progettare e condurre in team interventi ludico-educativi, mediante la produzione autonoma di prodotti di letteratura per l’infanzia

Saper assumere condotte rispettose delle norme di sicurezza limitando i comportamenti a rischio ed ideando, attraverso il ricorso a favole e fiabe, strategie capaci di aiutare i bambini a riconoscere situazioni potenzialmente pericolose

Essere in grado di riconoscere i principali elementi della socializzazione e mettere in pratica stili comunicativi e dinamiche sociali positive

Recepire i principali processi cognitivi all’apprendimento e mediante metodologie e strategie efficaci essere in grado di personalizzarli

Essere in grado di risolvere problemi semplici, facendo ipotesi ed enumerando possibili soluzioni

Essere in possesso della conoscenza dei principali elementi della socializzazione, favorendo così la loro applicazione in diversi contesti e situazioni

Essere in grado di realizzare in gruppo semplici progetti facendo utilizzo anche degli strumenti tecnologici e mettendo in pratica i contenuti disciplinari appresi

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento)

Individuare le dinamiche relative al processo di socializzazione partendo dalla definizione

Saper definire il ruolo delle agenzie di socializzazione

Conoscere le tipologie di gruppi e sue dinamiche

Definire il concetto di interazione sociale

Acquisire l'importanza della fiaba per la crescita emotiva del bambino e il suo ruolo socio-psico-pedagogico.

Conoscere i principali ambiti disciplinari delle scienze umane e sociali; conoscere la nozione generale di scienze e le caratteristiche che definiscono il metodo scientifico

Individuare i processi cognitivi relativi alle fasi di apprendimento di un individuo

Conoscere la definizione di memoria e intelligenza

Acquisire abilità e competenze utili ai diversi aspetti emotivi e relazionali: imparare a gestire le emozioni

Saper utilizzare la fiaba come strumento pedagogico utile per la formazione del fanciullo.

Saper realizzare attività educative e sociali, utilizzando tecniche di animazione sociale, ludiche e culturali in relazione alle diverse età e condizioni

Conoscere le principali caratteristiche e finalità psicopedagogiche delle attività ludico-espressive

Contenuti

I contenuti trattati sono riconducibili a due macroaree: la prima, di carattere socio-psicologico, è relativa all’identità personale e sociale, mentre la seconda, più strettamente connessa alla psicologia, è legata ai processi cognitivi. Nello specifico gli argomenti trattati saranno:


Unità di apprendimento 1 – La socializzazione

Il processo di socializzazione

Che cos’è la socializzazione

Le tipologie di socializzazione

Le agenzie di socializzazione

La famiglia

La scuola

Il gruppo dei pari

Unità di apprendimento 2 - Le agenzie di socializzazione: la famiglia e la scuola

Le trasformazioni della famiglia

La famiglia: concetto ed evoluzione

Famiglia e matrimonio

Le attuali trasformazioni della famiglia

Due particolari forme famigliari

La famiglia come ambiente educativo

La comunicazione in famiglia

Gli stili educativi in famiglia

La scuola come agenzia di socializzazione

Scolarizzazione e analfabetismo

La selezione scolastica

Oltre la scuola: altri luoghi e modi per imparare

Unità di apprendimento 3 - Le agenzie di socializzazione: i gruppi

I gruppi sociali

Il gruppo e le sue dinamiche

I pregiudizi e gli stereotipi nei confronti dei gruppi sociali

I gruppi come ambienti educativi


Unità di apprendimento 4 – La psicologia e i processi cognitivi

La psicologia

Breve storia della psicologia

La psicologia tra teoria e pratica

Gli aspetti cognitivi dell’essere umano

Unità di apprendimento 5 – Gli aspetti emotivi e motivazionali

Le emozioni

La motivazione

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

La costruzione del sé e il processo identitario: identità individuale e sociale

● Il processo di socializzazione; definizione e tipologie.

● Le agenzie di socializzazione: famiglia, scuola, gruppi.

● i gruppi e sue definizioni.

● le principali interazioni sociali.

● L’importanza delle fiabe per la crescita emotiva del bambino.


La mente come cervello: i processi di apprendimento; la metacognizione

● Le scienze umane e sociali: definizione.

● La psicologia e i processi cognitivi: sensibilità, attenzione, percezione, memoria.

● Definizione di intelligenza.

● Sufficiente conoscenza delle leggi della percezione: la Gestalt.

● Gli aspetti emotivi e relazionali: le emozioni, la motivazione.

MATERIALI PER LA COMPRESENZE (da svolgersi in compresenza con l’insegnante di

metodologie operative e interdisciplinarmente)

● La fiaba - La fiaba: aspetti interpretativi psicologici-drammatizzazione della fiaba.

Il disegno infantile: un approccio disciplinare per instaurare un rapporto comunicativo e

uno strumento di indagine per comprendere i principali disagi in esso contenuti.

Metodi

I metodi utilizzati comprenderanno la lezione frontale e partecipata, anche attraverso l’ausilio delle TIC (LIM e computer, app didattiche) volte a favorire una didattica interattiva, multimediale e laboratoriale. Saranno utilizzati l’impostazione dello studio di casi e la relativa progettazione di interventi socio-sanitari. Tra le metodologie didattiche utilizzabili si propone il cooperative learning, il peer tutoring, la flipped classroom e il brainstorming così come anche attività di role-playing e momenti di dibattito e circle time.

Verifiche

Le verifiche saranno sia orali che scritte prevalentemente a domande aperte. Verranno valutate anche le esercitazioni pratiche, la serietà nella partecipazione, la costanza nell’impegno così come la puntualità nelle consegne.

Tutte le verifiche verranno programmate in anticipo ed inserite in Agenda per conoscenza degli alunni, delle famiglie ed anche dei docenti componenti il CdC.

Verranno svolti degli accertamenti in itinere anche attraverso l’utilizzo di app come Kahoot o Mentimeter.

Libri di testo

Annuska Como – Elisabetta Clemente – Rossella Danieli, “ Il laboratorio delle scienze umane e sociali“ per il primo biennio degli istituti professionali servizi socio-sanitari. Pearson Paravia 2019

Gli alunni avranno anche a disposizione materiale predisposto dal docente e condiviso nella sezione “Didattica” del registro elettronico, nella Classroom di Google Suite e, all’occorrenza, fornito in fotocopia.