Classe IB - A.S. 2014-2015: Fisica

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Docente

Bertolazzi Stefania

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

GRANDEZZE FISICHE

•Conoscere la definizione e unità di misura per le grandezze: lunghezza, massa, temperatura, densità, area, volume

•Conoscere le problematiche e modalità dell’operazione di misura, le tipologie e le caratteristiche degli strumenti di misura.

•Conoscere la descrizione e rappresentazione vettoriale di una forza.

•Conoscere la differenza tra massa e peso

•Conoscere le forze di attrito ed in particolare la forza di attrito statico.

EQUILIBRIO DEI SOLIDI

•Conoscere le condizioni di equilibrio di un corpo piccolo rispetto l’ambiente circostante, in particolare sul piano inclinato

•Conoscere le condizioni di equilibrio di un corpo esteso: baricentro, momento rispetto ad un polo, coppie.

EQUILIBRIO DEI FLUIDI

•Conoscere la definizione di pressione: la pressione idrostatica, il principio di Pascal, la pressione atmosferica

•Conoscere i fenomeni e le leggi dovuti alla spinta idrostatica.

INTRODUZIONE ALLA CINEMATICA

•Conoscere significato e u.d.m. de le grandezze relative ai corpi in movimento: traiettoria, spostamento, velocità e accelerazione

Abilità (saper fare)

GRANDEZZE FISICHE

•Saper classificare le grandezze

•Saper risolvere semplici equivalenze tra multipli e sottomultipli nel S.I.

•Riconoscere le principali caratteristiche degli strumenti di misura

•Scrivere correttamente il risultato di una misura, stimare la precisione di una misura

•Operare con grandezze fisiche vettoriali

•Saper distinguere le caratteristiche di massa e peso, riconoscere la diretta proporzionalità tra esse

EQUILIBRIO DEI SOLIDI

•Analizzare situazioni di equilibrio statico del punto materiale (in particolare sul piano inclinato)

•Riconoscere quando l’applicazione di forze produce momenti e l’effetto da essi prodotto; individuare le condizioni da creare per ottenere l’equilibrio di un corpo rigido.

•Risolvere semplici problemi sull’equilibrio dei solidi

•Riconoscere i tipi di leva e il relativo vantaggio

EQUILIBRIO DEI FLUIDI

•Riconoscere e saper applicare la formula fisica della pressione

•Apprendere le leggi di Pascal, Stevino e Archimede e loro semplici problemi e applicazioni pratiche

INTRODUZIONE ALLA CINEMATICA

•Saper rappresentare la posizione di un corpo attraverso un sistema di riferimento

•Riconoscere ed applicare le formule di velocità ed accelerazione

•Riconoscere le caratteristiche vettoriali di spostamento, velocità, accelerazione

Competenze (saper essere/essere in grado di)

•Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale.

•Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

•Osservare ed analizzare semplici interazioni tra i corpi.

•Individuare le leggi fisiche in situazioni quotidiane.

Obiettivi minimi

GRANDEZZE E MISURE

•Saper risolvere semplici equivalenze.

•Scrivere correttamente il risultato di una misura singola con unità di misura ed errore.

•Conoscere le caratteristiche generali delle forze come grandezze vettoriali; rappresentare graficamente il risultato dell’azione di due forze applicate nella stessa direzione o in direzioni diverse (in scala).

•Apprendere le proprietà della forza peso (applicazione diretta della formula matematica, significato e ruolo delle variabili coinvolte nella formula) e la differenza dalla massa

EQUILIBRIO DEI SOLIDI

•Riconoscere il vantaggio del piano inclinato per equilibrare la forza peso di un oggetto e rappresentare la situazione con uno schema vettoriale.

•Riconoscere quando l’applicazione di forze produce momenti e l’effetto da essi prodotto; individuare le condizioni da creare per ottenere l’equilibrio di un corpo rigido.

•Riconoscere i vari tipi di leva

EQUILIBRIO DEI FLUIDI

•Comprendere gli effetti delle forze che dipendono dall’area della superficie su cui esse vengono applicate

•Apprendere le leggi di Pascal, Stevino e Archimede loro semplici applicazioni pratiche (applicazione diretta della formula matematica, significato e ruolo delle variabili coinvolte nella formula).

INTRODUZIONE ALLA CINEMATICA

•Saper rappresentare la posizione di un corpo attraverso un sistema di riferimento

•Riconoscere ed applicare le formule dirette di velocità ed accelerazione

•Riconoscere le caratteristiche vettoriali di spostamento, velocità, accelerazione

Contenuti

MODULO 1: GRANDEZZE FISICHE E MISURE: le grandezze, la misura e gli strumenti, le forze

MODULO 2: L’ EQUILIBRIO: equilibrio del punto materiale, equilibrio del corpo rigido, equilibrio dei fluidi

MODULO 3: INTRODUZIONE ALLA CINEMATICA: sistema di riferimento cartesiano, velocità, accelerazione

Metodi

Le lezioni teoriche saranno di tipo frontale; l’esposizione dei contenuti sarà seguita da esercizi applicativi guidati che richiederanno la partecipazione degli studenti. Ulteriori esempi di applicazioni pratiche o di fenomeni spiegabili attraverso le leggi fisiche studiate verranno presentati con l’ausilio di materiale multimediale e l’uso della LIM; la visione di alcuni filmati potrà integrare ed approfondire alcuni dei temi trattati. Nello svolgimento guidato di esercizi e nella correzione in classe delle esercitazioni assegnate a casa, verrà data particolare importanza al "problem solving", con scomposizione del problema in sottoproblemi identificazione delle grandezze fisiche di ingresso e uscita per ciascun sottoproblema, identificazione della teoria che porta alla soluzione e sua applicazione con verifica dimensionale del risultato. La trattazione di argomenti di matematica verrà affrontata partendo da problemi fisici e vista come aiuto all’interpretazione o alla soluzione di questi ultimi. A seconda degli argomenti trattati, potranno essere svolte alcune semplici esperienze da cattedra o sarà proposta la visione di filmati di laboratorio virtuale. Una prima attività di recupero verrà essenzialmente svolta in itinere, con il continuo ripasso ed approfondimento tra una lezione e la successiva e durante la correzione di tutti i compiti assegnati per casa.

Verifiche

Le verifiche saranno costituite da interrogazioni orali e verifiche scritte semistrutturate. Dato l’elevato numero di alunni della classe, nel trimestre le interrogazioni orali verranno effettuate come eventuale recupero di una valutazione negativa conseguita nella prova scritta. Nelle interrogazioni, a partire dalla correzione dei compiti per casa, ulteriori domande teoriche o esercizi saranno volti a verificare la conoscenza degli argomenti e la capacità di applicare i concetti appresi a semplici situazioni, possibilmente inerenti la realtà quotidiana. Nelle verifiche semistrutturate saranno proposti quesiti volti a verificare conoscenze teoriche e capacità d’applicazione di queste ultime. Il criterio di valutazione delle prove di verifica sarà quello di assegnare un punteggio relativo ad ogni quesito proposto; per le prove semi-strutturate sarà fissato un punteggio massimo raggiungibile per ogni risposta: per il raggiungimento di tale punteggio, o frazione di esso, sarà valutata l’esposizione di concetti chiave o l’applicazione più o meno corretta delle regole necessarie allo svolgimento degli esercizi.

Libri di testo

“EXPERIMENTA compact – corso di fisica per il primo biennio”, Sergio Fabbri – Mara Masini, casa Editrice SEI.