Classe IIASOC - A.S. 2023-2024: Scienze umane e sociali

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Docente

Marco Moretti

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "GIOCARE E' UNA COSA SERIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • Il gioco nell’infanzia come palestra di vita: dall’imitazione all’acquisizione delle norme sociali.
  • L’importanza del gioco per lo sviluppo, dal gioco individuale al gioco di gruppo; l’acquisizione delle norme sociali.
  • I videogiochi: nuova dipendenza o palestra virtuale? Il rischio di una vita virtuale, l’isolamento sociale.
  • Il gioco nel regno animale e nell’uomo.
  • Il rispetto dello sviluppo dell’individuo: ad ognuno il suo gioco.
  • il gioco di squadra: il gruppo di appartenenza, il fair play, l’empatia durante il gioco: l’importante è partecipare.

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLA PERIFERIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • I fattori ambientali come base dello sviluppo di un individuo: città e deserti virtuali; il disagio minorile.
  • Il volontariato nelle città: l’empatia sociale.
  • La trasformazione dell’ambiente: dal verde al cemento (transizione ecologica).
  • Gli spazi cittadini: luoghi di ritrovo, di residenza, di servizi e di emarginazione.
  • La città del bambino (parchi giochi), dell’adolescente (luoghi di svago e di ritrovo), dell’adulto (luogo dei servizi primari) e dell’anziano ( case di riposo e luoghi di ritrovo).
  • Le periferie: tra indifferenza ed emarginazione: gli stereotipi e i pregiudizi.
  • La città multiculturale: tra contaminazione, scambio culturale; fenomeno migratorio: rischio di ghettizzazione.
  • Il quartiere come luogo di appartenenza.
  • Trattazione delle giornate nazionali istituite dalle leggi dello Stato: violenza sulle donne, Giornata della Memoria, foibe, sicurezza in rete, giornata della legalità: terrorismo e mafia.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Comprendere cosa sono le emozioni e il ruolo che svolgono nella vita dell’individuo.
  • Saper definire la motivazione nei suoi vari aspetti.
  • Definire e saper individuare le principali tipologie di sviluppo individuale.
  • Riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.
  • Comprendere l’importanze del ruolo che possiede il gioco all’interno dello sviluppo.
  • Comprendere l’importanza dello studio delle scienze umane e sociali, in particolare per la figura dell’operatore dei servizi sociali e sanitari.
  • Acquisire i concetti antropologici, sociologici e pedagogici riferibili alle scienze umane.
  • Conoscere e definire il concetto di minore, individuando le diverse forme di devianza.
  • Saper individuare strategie e concetti utili alla prevenzione e cura della devianza nell’ottica di una progettualità socio assistenziale.
  • Conoscere la terminologia corretta riguardo il mondo della disabilità.
  • Comprendere i principali cambiamenti intervenenti nella vita senile e le principali strutture per la loro gestione.
  • Conoscere il ruolo sociale degli anziani, comprendere i cambiamenti riguardanti l’età senile e saper approntare strategie di intervento socio assistenziale.
  • Conoscere i vari aspetti della comunicazione e la loro applicazione nelle dinamiche sociali.
  • Saper approntare giochi e attività utili e idonei all’età del bambino tenendo conto della multiculturalità e dell’interesse primario dell’individuo.
  • Saper utilizzare diverse tecniche educative compresa quelle di animazione, ludiche e culturali in relazione alle diverse età e condizioni.
  • Conoscere le caratteristiche e le finalità psicopedagogiche delle diverse attività ludico-espressive proposte.

Conoscenze relative all’educazione civica e al progetto “Io ho cura”

  • Conoscere il significato più ampio del termine “periferia”.
  • Conoscere l’Onu e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
  • Riconoscere il ruolo dell’architettura all’interno dell’ecosistema sociale.
  • Conoscere i principali spazi di vita che compongono la città.
  • Conoscere le strategie utilizzabili al fine di sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica rispetto al tema delle periferie.

Abilità (saper fare)

  • Acquisire e utilizzare efficacemente un linguaggio specifico esprimendosi in maniera appropriata utilizzando anche le tecniche comunicative apprese.
  • Acquisire le capacità di riconoscere le emozioni e di individuare e utilizzare i vari aspetti che incrementano la motivazione.
  • Saper utilizzare le diverse competenze digitali e saperle applicare alle scienze umane.
  • Acquisire abilità comunicative utilizzabili nei diversi contesti sociali.
  • Saper individuare l'importanza delle esperienze del ciclo di vita nello sviluppo della personalità.
  • Durante le compresenze con metodologia operativa, saper realizzare differenti attività laboratoriali e di animazione, applicando i principi teorici studiati e progettando interventi appropriati rispetto ai bisogni individuali del target di riferimento.
  • Saper utilizzare strumenti ludici diversi adattandoli alle diverse esigenze della persona.
  • Saper interagire con varie utenze nell’ambito socio-assistenziale.
  • Acquisire capacità comunicative adeguate, sapendo, inoltre, adattare il proprio stile comunicativo ai vari contesti sociali e lavorativi.

Abilità relative all’educazione civica e al progetto “Io ho cura”

  • Saper applicare i diversi aspetti relativi al concetto di ecosistema sociale in attività di responsabilità e partecipazione.
  • Attraverso la consapevolezza del concetto di cittadinanza attiva, saper favorire un miglioramento del proprio ambiente di riferimento.
  • Sostenere la propria e altrui partecipazione e responsabilità per una cittadinanza attiva attraverso progetti di sensibilizzazione.
  • Saper costruire e promuovere progetti di sensibilizzazione sul tema della riqualificazione delle periferie.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  • Saper riconoscere le modalità e gli strumenti più efficaci per comunicare con i soggetti in età infantile servendosi anche dell'elemento ludico.
  • Saper elaborare e attuare progetti individuali e/o di gruppo di carattere educativo, ricreativo ed espressivo mediante attività ludiche oltreché motorie, espressive, artistiche, musicali e manipolative.
  • Agire per favorire il superamento di stereotipi e pregiudizi in ambito scolastico e nei contesti di vita quotidiana favorendo l’integrazione tra culture e contesti diversi anche attraverso attività ludiche.
  • Realizzare semplici attività di animazione ludica e sociale in contesti nuovi.
  • Acquisire la definizione di devianza con particolare riferimento a quella giovanile; riconoscerne le peculiarità e saper sviluppare progetti di intervento per la prevenzione, la cura e la riabilitazione del soggetto deviante.
  • Distinguere le varie fasi dello sviluppo di un individuo e comprenderne l’importanza in fase di progettazione educativa.
  • Comprendere il significato di devianza e saper sviluppare progetti di intervento per la prevenzione e la riabilitazione del soggetto deviante.
  • Conoscere gli ambiti delle diverse scienze sociali, individuandone le possibili applicazioni nel settore socio sanitario.
  • Conoscere e definire la disabilità riuscendo ad individuare possibili interventi socio sanitari, utilizzando anche il gioco.
  • Comprendere gli aspetti principali dell’anzianità e saper individuare possibili interventi rivolti alla persona anziana.

Competenze di educazione civica relative al progetto “Io ho cura”

  • Comprendere il significato del termine periferia, compresi i vari aspetti che ne fanno parte, e saper applicare questi concetti nella realtà.
  • Favorire uno sviluppo urbano sostenibile in ottica di inclusione, mobilità e accessibilità.
  • Sostenere la propria e altrui partecipazione e responsabilità per una cittadinanza attiva nella consapevolezza della cittadinanza europea.
  • Comprendere l’importanza che rivestono gli spazi pubblici nella vita della popolazione e saper come sensibilizzare la comunità a riguardo.
  • Operare per creare o promuovere occasioni culturali che favoriscano l’incontro, la conoscenza e l’integrazione tra le culture.
  • Saper individuare fonti online affidabili e saperle utilizzare per attività di ricerca, studio e divulgazione.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento)

  • Individuare e conoscere le caratteristiche principali del concetto di gruppo.
  • Definire e saper individuare le principali categorie di famiglie e saper individuare le relative problematiche.
  • Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.

Contenuti

Unità di apprendimento 5: Gli aspetti emotivi e motivazionali

  • Le emozioni.
  • La motivazione.

Unità di apprendimento 6: La psicologia dello sviluppo

  • Psicologia e sviluppo dell’essere umano.
  • Lo sviluppo fisico e motorio dell’individuo.
  • Lo sviluppo cognitivo dell’individuo.
  • Lo sviluppo affettivo e morale dell’individuo.
  • Lo sviluppo sociale dell’individuo.
  • Il gioco: un’attività importante per lo sviluppo.

Unità di apprendimento 7: Le altre scienze umane e sociali

  • L'antropologia culturale: analisi dei fondamenti e delle metodologie.
  • La sociologia: definizione, norme sociali, teorie della devianza e ruolo dell’operatore.
  • La pedagogia: definizione, i soggetti dell’educazione e ruolo dell’operatore.

Unità di apprendimento 8: I minori: diritti e disagio

  • I diritti dell’infanzia.
  • La crisi di identità e il disagio dei giovani.
  • Il concetto di devianza.
  • Il mondo dei videogiochi: aspetti positivi e aspetti negativi.

Unità di apprendimento 9: Disabili e anziani: oltre le barriere e i pregiudizi

  • Il concetto di disabilità.
  • Lo sport nella disabilità: baskin.
  • Il fragile mondo dei “vecchi”.
  • La vecchiaia nelle società tribali.
  • La vecchiaia nelle società occidentali.
  • Per invecchiare bene.
  • I pregiudizi sulla vecchiaia.
  • Il ruolo del gioco in età anziana.

DA SVOLGERSI IN COMPRESENZA CON L’INSEGNANTE DI METODOLOGIE OPERATIVE E INTERDISCIPLINARMENTE:

Unità per la compresenza 1: La comunicazione interpersonale

  • La comunicazione interpersonale.
  • La pragmatica della comunicazione.
  • La comunicazione non verbale.
  • La comunicazione nell'era digitale.

Unità per la compresenza 2: Il gioco nell'infanzia

  • Il gioco: un'attività importante per lo sviluppo.
  • La classificazione dei giochi.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Le attività ludiche ed espressive: Il valore psicopedagogico del gioco, I linguaggi espressivi del bambino, Attività espressive e ludiche degli adulti.
  • Saper definire e descrivere le emozioni di base e le relative funzioni.
  • Saper distinguere le varie fasi dello sviluppo di un individuo, in cosa consiste la cultura e l'identità e il processo di apprendimento della società in cui è inserito e la comprensione delle problematiche dell’integrazione.
  • Individuare nel complesso l’esistenza di fenomeni di giudizio verso gli altri a livello più o meno conscio, soffermandosi su un aspetto di maggior interesse per lo studente tra quelli proposti - Individuare e conoscere le caratteristiche principali del concetto di gruppo con particolare riferimento alla propria esperienza analizzando ed individuando a quali gruppi ci si relaziona nella vita reale
  • Comprendere e conoscere gli elementi essenziali della dinamica sociale.

Contenuti minimi in compresenza

  • Caratteri fondamentali della comunicazione.
  • Definizione e importanza del gioco.

Metodi

  • Lezioni frontali.
  • Lezioni frontali con il supporto di slides.
  • Cooperative learning.
  • Role-play.
  • Video e filmati.
  • Attività laboratoriale.
  • Materiali a disposizione degli studenti su Google Classroom.
  • Studi di caso.
  • In caso di DAD: video/audio lezioni tramite piattaforma G-Suite in modalità sincrona e asincrona.

Verifiche

  • Interrogazioni orali.
  • Verifiche scritte.
  • Correzione del lavori svolti in classe e a casa.
  • Elaborazione power point e relativa esposizione.

Libri di testo

  • Elisabetta Clemente, Rossella Danieli, Annuska Como Il laboratorio delle scienze umane e sociali, Pearson 2019;
  • Gli alunni avranno anche a disposizione materiale predisposto dal docente e condiviso su Classroom e, all’occorrenza, fornito in fotocopia.