Classe IIA - A.S. 2025-2026: Laboratorio di scienze e tecnologie agrarie
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Docente
Marco Bonomo
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "TERRENO: RISORSA, PROBLEMATICHE E GESTIONE SOSTENIBILE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- I Substrati naturali ed artificiali.
- La coltivazione fuori suolo.
- Il rilievo delle superfici agrarie. Dalle rappresentazioni grafiche ai moderni sistemi di georefenziazione.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLE PERIFERIE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
- Progetto "L'Aula nel Bosco".
- Il recupero di aree urbane dismesse, degradate, abbandonate.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Eseguire alcuni semplici processi di trasformazione agroalimentari.
- Conoscere e utilizzare le principali attrezzature per la produzione dei trasformati di mela.
- Conoscere l’importanza dell'industria e trasformazione dei prodotti ortofrutticoli.
- I microrganismi nelle trasformazioni agroalimentari.
- Conoscere la conservazione degli alimenti.
- Saper utilizzare semplici strumenti di misura (termometro, rifrattometro, calcolatrice..)
- Conoscere i metodi di protezione delle colture.
- Conoscere i principali tipi di substrati naturali ed artificiali con particolare riferimento alle colture protette.
- Conoscere l'importanza della fertirrigazione.
- La tecnica di moltiplicazione di alcune piante.
- Conoscere il significato e l'importanza di Agricoltura, dello sviluppo rurale, della valorizzazione dei prodotti del territorio e delle risorse.
- Lo IAP, il coltivatore diretto e le principali figure professionali nel mondo agricolo.
- La descrizione delle componenti strutturali dell'azienda agricola.
- Dal campo veronese all'ettaro; la ripartizione della superficie agricola (ettaro, ara e centiara) .
- La definizione di SAT, SAU e Tare (ripasso)
- Le sistemazioni idraulico agrarie del territorio.
- Conoscere e comprendere l'importanza della scala di rappresentazione e utilizzo di alcuni strumenti di rilievo.
- Le principali macchine e attrezzi presenti in azienda.
- Conoscere le differenze tra il motore a due e a quattro tempi.
- L’impatto delle macchine/attrezzi sul terreno (compattamento, suola di lavorazione..)
- Il controllo delle erbe infestanti attraverso l’utilizzo della pacciamatura.
- Il processo di compostaggio dei residui vegetali prodotti.
Abilità (saper fare)
- All'interno degli obiettivi didattici indicati, utilizzando i vari laboratori e strutture dell'azienda agraria dell'Istituto, si cercherà di stimolare la capacità di osservazione e di collegamento allo Sfondo unificatore con l'esperienza personale di ogni singolo studente, attraverso:
- Saper definire la struttura aziendale (componenti e misure come ettaro, SAT, SAU).
- Individuare le diverse fasi di una filiera agroalimentare (produttore-trasformatore-consumatore) e saper definire il ruolo delle filiere produttive locali.
- Conoscere alcune delle specie erbacee e arboree coltivate e le principali produzioni.
- Conoscere i fondamenti di protezione delle colture, substrati, fertirrigazione e moltiplicazione vegetale di base.
- Identificare macchine/attrezzi (e il loro impatto sul suolo) e comprendere le problematiche ambientali dei motori.
- Riconoscere le principali tipologie di allevamento zootecnico (bovino) e comprenderne le relative implicazioni ambientali.
- Eseguire semplici trasformazioni (es. mela), conoscere la conservazione e utilizzare le attrezzature e strumenti di misura in sicurezza.
- Conoscere i principi di compostaggio.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- COMPETENZA INTERMEDIA BIENNIO N.1 E' in grado di riconoscere le caratteristiche dei diversi metodi di produzione e trasformazione e di applicare semplici soluzioni tecniche.
- COMPETENZA INTERMEDIA BIENNIO N.2 Riconoscere le caratteristiche di alcuni tipi di allevamento.
- COMPETENZA INTERMEDIA BIENNIO N.4 Individuare norme specifiche riguardanti la produzione e la tutela dei prodotti da applicare a contenuti specifici.
- COMPETENZA INTERMEDIA BIENNIO N.5 "Riconoscere le diverse caratteristiche ambientali ed agro-produttive del territorio"
- COMPETENZA INTERMEDIA BIENNIO N.6 "Riconoscere ed intervenire nei processi per la salvaguardia ed il ripristino della biodiversità".
- COMPETENZA INTERMEDIA BIENNIO N.10 Distinguere gli elementi caratterizzanti le diverse filiere produttive in funzione della loro valorizzazione.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Le specie erbacee e arboree coltivate e le principali produzioni.
- Individuare le diverse fasi di una filiera agroalimentare (produttore-trasformatore- consumatore).
- Conoscere le diverse tipologie di serre e principali substrati naturali ed artificiali.
- Realizzare un rilievo di una superficie agraria .
- Potenziamento della biodiversità (compostaggio).
Contenuti
- Azienda e Territorio: Struttura aziendale, unità di misura (Ettaro, SAT/SAU), filiere produttive e figure professionali, con attenzione alla valorizzazione delle risorse locali.
- Produzioni Vegetali: Colture, substrati, fertirrigazione, propagazione e tecniche di protezione/controllo infestanti, valutando l'impatto sull'ambiente.
- Meccanizzazione e Impatto: Macchine, impatto sul suolo, problematiche ambientali dei motori (2/4 tempi) e processi di recupero/sostenibilità (compostaggio).
- Trasformazione e Zootecnia: Processi agroalimentari (trasformati di mela) per la valorizzazione del prodotto, igiene, conservazione, strumentazione di misura e tipologie di allevamento con implicazioni ambientali.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Componenti, misure agronomiche (ettaro, ara, centiara) e definizioni (SAT, SAU, Tare).
- Fasi della filiera agroalimentare e indirizzi produttivi locali.
- Specie erbacee e arboree; substrati (naturali/artificiali).
- Fertirrigazione, moltiplicazione vegetale e metodi di protezione/controllo infestanti (pacciamatura).
- Principali macchine/attrezzi in azienda e il loro impatto sul suolo (compattamento).
- Problematiche ambientali dei motori endotermici (2 e 4 tempi).
- Principali tipologie zootecniche (bovino) e relative implicazioni ambientali.
- Semplici processi di trasformazione (es. mela), ruolo dei microrganismi e conservazione degli alimenti.
- Utilizzo base di attrezzature di produzione e strumenti di misura (termometro, rifrattometro).
- Principi e utilizzo del compostaggio.
Metodi
- In riferimento al cronoprogramma: Lezioni frontali; analisi dello sfondo unificatore, gruppi di lavoro; esercitazioni pratiche; organizzazione attività nei vari laboratori; esposizione orale delle attività pratiche svolte e di esperienze personali vissute in aziende agricole in ambito famigliare e/o di aziende agricole conosciute. Uso di un quaderno personale dove registrare le attività pratiche svolte (diario di bordo), appunti, ricerche e relazioni. Uscite didattiche presso aziende agricole o Enti del territorio.
Verifiche
- Le verifiche saranno frequenti sotto forma di compiti in classe, interrogazioni nonché prove pratiche. Saranno trascritti sul registro elettronico i voti delle prove. Le interrogazioni saranno valutate e il voto sarà comunicato immediatamente allo studente e segnato sul registro elettronico. La scala di valutazione è quella prevista dal P.T.O.F. con i voti da 1 a 10.
- Verranno eseguite delle verifiche scritte, orali e pratiche durante tutto l'anno, secondo quanto indicato dal Dipartimento (per le discipline con 4 o più ore si devono prevedere nel trimestre almeno 2 prove orali e 2 prove scritte e nel pentamestre non meno di 2 prove orali e 3 prove scritte. Per le materie di laboratorio ed esercitazioni pratiche non meno di 2 prove pratiche nel trimestre e non meno di 3 nel pentamestre ), inoltre verrà valutato il quaderno di lavoro e la gestione del materiale personale.
- Le verifiche saranno frequenti sotto forma di compiti in classe, interrogazioni nonché prove pratiche. Saranno trascritti sul registro elettronico i voti delle prove. Le interrogazioni saranno valutate e il voto sarà comunicato immediatamente allo studente e segnato sul registro elettronico. La scala di valutazione è quella prevista dal P.T.O.F. con i voti da 1 a 10.
Libri di testo
- TRASFORMAZIONI DEI PRODOTTI - NUOVA EDIZIONE CON COMPITI I REALTA' E AGENDA 2030- MAFFEIS PIERO - EDITORE HOEPLI
- Si utilizzeranno appunti del docente, lavori di gruppo, uso di strumenti multimediali e di laboratori strutture presenti nell'Istituto.