Classe IIAm - A.S. 2025-2026: Tecnologie, disegno e progettazione
Docente
Marotta Viviana
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, " “E’ TUTTA UNA QUESTIONE DI STILE: VIAGGIO TRA TENDENZE MODA, MOOD, STILI E MUST HAVE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
Ambiti e stili di riferimento: Bon Ton; Country; Dandy; Emo; Gothic/Dark; Grunge; Hippie; Hipster; Navy; Preppy; Pin-Up; Punk/Rock; Rap; Street; Tribal; Indie; Etnico/Animalier; Vintage.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "HO CURA DELLE PERIFERIE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
Industria della moda e sviluppo sostenibile:
- filiere produttive responsabili, tracciabilità e diritti dei lavoratori;
- economia circolare (riuso, riparazione, upcycling) e riduzione degli sprechi;
- cultura visiva e moda come strumento di inclusione nelle periferie urbane.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Principi di anatomia artistica applicati al figurino: costruzione semplificata di testa, volto e proporzioni del corpo in posa statica e dinamica.
- Dinamiche socio-culturali delle tendenze moda e lessico degli stili.
- Declinazioni dello stile e riconoscimento di codici (linee, volumi, palette, accessori).
- Evoluzione storica del pantalone e principali modelli.
- Elementi sartoriali, materiali e accostamenti in base a occasioni d’uso e temi di tendenza.
- Nozioni di modellistica funzionali alla rappresentazione (disegno tecnico e note).
- Struttura del tessuto: armature di base e lettura grafica.
- Composizione decorativa: moduli, pattern, ritmo visivo e percezione.
- Tecniche pittoriche e decorative.
- Iter e timing di collezione: dalla ricerca al campionario.
- Strumenti digitali per la grafica.
Abilità (saper fare)
- Rappresentare la figura in posa statica e in movimento, con corretta proporzione.
- Disegnare i particolari del volto e del corpo con schemi facilitati.
- Decodificare e interpretare immagini moda.
- Rappresentare il pantalone sul figurino rispettando vestibilità e costruzione.
- Realizzare disegno tecnico analitico con segni convenzionali appropriati.
- Riconoscere, classificare e rappresentare linee, modelli e particolari tecnici del pantalone.
- Trasformare elementi stilistici storici in proposte contemporanee.
- Descrivere graficamente la struttura di un tessuto.
- Progettare motivi decorativi con modulo e griglia; impaginare pattern.
- Riadattare in chiave attuale tecniche decorative storiche.
- Elaborare moodboard e tavole d’ispirazione a supporto dell’idea moda.
- Utilizzare software grafici di base per figurino, disegno tecnico e presentazioni.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Selezionare e usare tecniche grafico-pittoriche e materiali idonei, applicando consapevolmente la teoria del colore.
- Organizzare la superficie e le strutture geometriche di base (griglie, moduli, figura umana, capi) in funzione del progetto.
- Visualizzare capi (figurino e piano) integrando conoscenze modellistiche e note esplicative.
- Costruire in modo chiaro e preciso il disegno tecnico di pantaloni e particolari.
- Ideare e sviluppare texture originali coerenti con il concept.
- Produrre bozzetti creativi pertinenti al tema, motivandone le scelte estetiche e funzionali.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Riprodurre strutture e forme compositive semplici.
- Applicare criteri elementari di proporzionalità e simmetria.
- Utilizzare tecniche base di rappresentazione grafica.
- Conoscere e distinguere i principali modelli di pantalone.
Contenuti
MODULO 1 — Dalla figura al figurino
- Costruzione geometrica della testa (fronte/profilo) e particolari del volto (occhio, naso, bocca).
- Movimento degli arti superiori nella figura frontale.
- Schema dell’arto inferiore in movimento (fronte/profilo).
- La figura in movimento (tre quarti/profilo): dallo schema “a filo” al figurino finito.
MODULO 2 — Il prodotto moda
- Moda e società; lettura delle tendenze.
- Moda e mercato: target e posizionamento.
- Categorie stilistiche (Prêt-à-porter, Haute Couture, Sport & Street, Glam & Cool): punti forti, codici e accessori.
- Nascita e caratteristiche di Prêt-à-porter e Haute Couture
MODULO 3 — Il pantalone
- Trasformazioni del pantalone nella storia e mappa dei modelli.
- Disegno del pantalone sul figurino nelle quattro categorie stilistiche.
- Elementi sartoriali e materiali per occasioni d’uso e temi di tendenza (linee, tessuti, pattern, colori, abbottonature, accessori).
MODULO 4 — Struttura decorativa
- Forma e figura: relazione tra struttura e decorazione.
- Reticoli compositivi e texture (quadrato, triangolo equilatero, cerchio).
- Motivi a sviluppo lineare (figure semplici, greche, fitomorfi, tralci).
- Composizione decorativa: riga, gruppo, ritmo regolare/sinuoso/spezzato, densità/rarefazione.
- Modulo e rapporto compositivo (continuo, saltato, speculare, piazzato).
MODULO 5 — La collezione moda
- Progettazione di collezioni: stagionalità, calendario e uscite di prodotto.
- Iter di collezione: ricerca, moodboard, tableau d’atmosfera, cartella colori e materiali.
- Linee e volumi; dal bozzetto al figurino d’immagine, disegno tecnico e scheda tecnica.
- Sviluppo varianti del capo base.
- Ideazione tematica – “Le Città Invisibili” (5 micro-capsule)
MODULO 6 — Le professioni della moda
- Mappa delle figure professionali nel fashion system (stilista, modellista, fashion illustrator, product developer, textile designer, visual/brand communication, merchandiser, ecc.).
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
MODULO 1 — Dalla figura al figurino
- Schema semplificato della testa (assi, proporzioni base) e dei particolari principali (occhio, naso, bocca) con tracciati guida.
- Figura frontale proporzionata con manichino semplificato; 1–2 pose base.
MODULO 2 — Il prodotto moda
- Relazione essenziale moda–società e lettura di una tendenza con parole-chiave.
- Categorie stilistiche (Prêt-à-porter, Haute Couture, Sport & Street, Glam & Cool): punti forti, codici e accessori.
- Distinzione di base tra Haute Couture e Prêt-à-porter; idea di target (a chi è rivolto) e un canale di comunicazione.
MODULO 3 — Il pantalone
- Cenni sull’evoluzione del pantalone.
- Riconoscimento e denominazione di 4 modelli base (jeans 5 tasche, sigaretta, palazzo, cargo).
- Disegno sul figurino del pantalone base rispettando vestibilità essenziale.
- Individuazione grafica di 3 particolari tecnici (tasche, vita/chiusura, fondo).
MODULO 4 — Struttura decorativa
- Comprensione di modulo e ripetizione su griglia quadrettata.
- Costruzione di 1 pattern semplice.
- Riconoscimento dei reticoli base (quadrato, triangolo equilatero, cerchio).
MODULO 5 — La collezione moda
- Sequenza essenziale dell’iter di collezione: ricerca → moodboard → figurino → disegno tecnico semplificato.
- Realizzazione di una mini-capsule da 3 capi coerenti per tema e cartella colore.
MODULO 6 — Le professioni della moda
Conoscenza del ruolo di 4 figure: stilista, modellista, textile designer, merchandiser (compito principale per ciascuna).
Metodi
- Lezioni frontali guidate con esplicitazione degli obiettivi e del lessico tecnico.
- Dimostrazioni pratiche di tecniche grafico-pittoriche e di rappresentazione (step by step).
- Discussioni d’aula e momenti collettivi per l’analisi di immagini e casi studio.
- Ricerche guidate (stili, materiali, tendenze, tessuti) con tracce e rubriche di consegna.
- Autocorrezione e autovalutazione su checklist/rubriche per rendere consapevole il processo.
- Materiali strutturati: schede con immagini moda, mappe concettuali, esempi di costruzioni grafiche.
- Materiali del docente: disegni-esempio, presentazioni, estratti da libri di consultazione.
Verifiche
In itinere:
- Osservazioni strutturate durante esercitazioni e laboratori.
- Micro-prove su conoscenze/abilità specifiche (anatomia del figurino, segni convenzionali, pattern).
- Feedback immediato con rubriche brevi (correttezza tecnica, chiarezza, pulizia, coerenza stilistica).
Sommative (finalizzate all’accertamento delle competenze):
- Prove scritte/oggettive: quesiti a risposta aperta, analisi di immagini, terminologia di settore.
- Prove pratiche: elaborati di figurino, disegni tecnici (pantalone e particolari), costruzione di un pattern, tavola finale; eventuale esercizio digitale (impaginazione/moodboard).
- Orali: presentazione ragionata del processo (ricerca → scelte → esito), con uso del lessico tecnico.
Criteri e indicatori principali:
- Conoscenze disciplinari e uso del linguaggio tecnico.
- Accuratezza tecnica (proporzioni, segni convenzionali, pulizia) e coerenza stilistica.
- Capacità di analisi e rielaborazione (dalle reference all’output).
- Creatività entro il brief e rispetto delle consegne/tempi.
Libri di testo
Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica, C. Forte, R. Stasolla, L. Roussin, Editrice San Marco.