Classe IIBA - A.S. 2025-2026: Religione

Da MediciWiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Docente

Alberto Dusi

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

  • In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "ESSERE PROFESSIONISTI NEL MONDO HORECA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:
    • I Valori.
    • Io mi vedo…gli altri mi vedono.
    • Accogliere l’altro.
    • Il progetto della vita

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLE PERIFERIE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

  • La Caritas, caratteristiche e funzioni e visita all’Emporio Caritas di Legnago.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  •  Riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e le risposte del cristianesimo, anche a confronto con altre religioni.
    • Riconosce natura e valore delle relazioni umane.
    • Riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo.
    • Alcuni riferimenti alla persona e al messaggio di Gesù Cristo, anche avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari.
    • Si rende conto del valore delle relazioni interpersonali: affettività, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nella società contemporanea e nel vissuto personale.
    • Accosta alcuni testi e categorie dell’Antico e del Nuovo Testamento.

Abilità (saper fare)

  •  Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri.
    • Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
    • Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce delle proposte delle religioni.
    • Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà.
    • Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

    • Apprezzare la dimensione religiosa della vita umana.
    • Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico e di altre religioni.
    • Valutare il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  •  Distinguere il Valore personale dalle proprie Prestazioni
    • Riflettere sulle proprie Relazioni

Contenuti

  •  
    • Il Valore della Persona nella Società odierna e nelle Religioni
    • La Relazione con l’Altro: Dinamiche e Valori in gioco.
    • Il Senso Religioso e la Trascendenza dell’Essere Umano
    • L’Esperienza dell’Emotività a confronto con le Religioni

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

    • Valore delle proposte religiose in ambito relazionale
    • Il Valore della persona
    • L'esperienza delle emozioni

Metodi

  •  La peculiarità della Disciplina predilige lezioni frontali di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
  • Attività di flipped learning. Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante.
  • Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto.
  • Visione di video o parti da film con commento e discussione. Incontri con testimoni e associazioni di volontariato

Verifiche

    • Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione sistematica degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale richiesto

Libri di testo

  •  L. Paolini B. Pandolfi RELIFLIX ed SEI-IRC