Classe IIBSOC - A.S. 2022-2023: Scienze umane e sociali

Da MediciWiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Docente

Valentina Terrasi

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "GIOCARE E' UNA COSA SERIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • Il gioco nell’infanzia e la sua funzione anticipatoria dei ruoli sociali: dall’imitazione all’acquisizione delle norme sociali
  • L’importanza del gioco per lo sviluppo psicologico, emotivo, socio-affettivo e motorio del bambino
  • I videogiochi: nuova dipendenza o palestra virtuale? Il rischio di una vita virtuale, l’isolamento sociale
  • Il gioco nel regno animale e nell’uomo
  • Il rispetto dello sviluppo dell’individuo: ad ognuno il suo gioco
  • il gioco di squadra: il gruppo di appartenenza, il fair play, l’empatia durante il gioco: l’importante è partecipare

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di Educazione civica - "IO HO CURA DELLA PERIFERIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  • i fattori ambientali come base dello sviluppo di un individuo: città e deserti virtuali; il disagio minorile
  • prendersi cura dei luoghi della memoria (antropologia culturale): i musei come luoghi del ricordo, di ritrovo e di memoria
  • il volontariato nelle città: l’empatia sociale
  • la trasformazione dell’ambiente: dal verde al cemento (transizione ecologica)
  • gli spazi cittadini: luoghi di ritrovo, di residenza, di servizi e di emarginazione
  • La città del bambino (parchi giochi), dell’adolescente ( luoghi di svago e di ritrovo), dell’adulto ( luogo dei servizi primari) e dell’anziano ( case di riposo e luoghi di ritrovo)
  • le periferie tra indifferenza ed emarginazione: gli stereotipi e i pregiudizi
  • La presenza delle organizzazioni di volontariato nella periferia
  • Analisi dei bisogni della periferia finalizzata alla promozione di interventi per migliorarne la qualità di vita
  • la città multiculturale: tra contaminazione, scambio culturale; fenomeno migratorio: rischio di ghettizzazione.
  • il quartiere come luogo di appartenenza
  • trattazione delle giornate nazionali istituite dalle leggi dello Stato: violenza sulle donne, giornata della memoria, foibe, sicurezza in rete, giornata della legalità: terrorismo e mafia;

l’ultimo punto oltre che dal punto di vista storico sociale verrà trattato dal punto di vista delle scienze umane come fenomeni sociali derivanti dal processo deviante di socializzazione secondaria e sarà collegato con le tematiche prettamente disciplinari come il gruppo sociale, i fattori ambientali e multiculturali alla base dei fenomeni sociali e dello sviluppo.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Definire i caratteri principali relativi allo sviluppo di un individuo individuando le peculiarità relative alle diverse fasi di vita;
  • Saper definire il concetto di intelligenza emotiva, di adattamento e di sviluppo comprendendone i fattori genetici e ambientali che influiscono sul processo di socializzazione e sviluppo
  • conoscere il concetto di emozione e saper utilizzare strategie efficaci per il loro controllo (intelligenza emotiva)
  • saper individuare e distinguere le diverse tipologie dello sviluppo individuale
  • Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.
  • comprendere l’importanza dello studio delle scienze umane e saper applicare i concetti acquisiti traducendoli nella pratica della vita e nella progettualità di possibili interventi socio assistenziali
  • acquisire una buona conoscenza delle tecniche ludico ricreative applicabili al gioco
  • comprendere l’importanza del gioco come strumento dello sviluppo individuale
  • Acquisire e saper esporre in maniera chiara, semplice ed esaustiva i diversi concetti socio antropologici riferibili alle scienze umane
  • individuare i possibili campi di intervento nella cura e nel sostegno socio assistenziale riguardanti sia la fase di sviluppo individuale che il concetto di adolescenza e devianza
  • conoscere e definire il concetto di minore, sue implicazioni sociali individuando le diverse forme di devianza alle quali essi possono incorrere
  • mediante l’analisi del gruppo e sue funzioni saper individuare strategie e concetti utili alla prevenzione e cura della devianza nell’ottica di una progettualità socio assistenziale
  • Conoscere il ruolo sociale degli anziani comprendendone le caratteristiche principali e saper approntare strategie di intervento socio assistenziale a loro rivolte
  • Comprendere e individuare i principali cambiamenti relativi alla fase senile e conoscere le principali strutture e tipologie di interventi per la loro gestione.
  • conoscere i principi della comunicazione verbale, paraverbale, sapendoli applicare nelle dinamiche sociali per ottenere una comunicazione assertiva ed efficace.
  • saper approntare ambienti setting utili per l’osservazione dell’individuo
  • conoscere le dinamiche di gruppo e saperle utilizzare per il lavoro in équipe
  • acquisire tecniche pratiche inerenti le attività laboratoriali proposte in compresenza con metodologie operative: saper mettere in scena piccoli intrattenimenti ludici destinati ai bambini; saper analizzare le produzioni artistiche
  • saper approntare giochi e attività utili e idonei all’età del bambino tenendo conto della multiculturalità e dell’interesse primario dell’individuo.
  • saper approntare diverse attività e tecniche educative ivi compresa quella  di animazione, ludiche e culturali in relazione alle diverse età e condizioni.
  • conoscere le caratteristiche e le  finalità psicopedagogiche delle diverse attività ludico-espressive proposte.

conoscenze di educazione civica relative a l progetto io ho cura

  • acquisire l’importanza dei diversi fattori ambientali che incidono sullo sviluppo di un individuo:
  • conoscere i principali luoghi antropologici divenendo promotori e fruitori consapevoli e responsabili partendo soprattutto dal proprio quartiere come “luogo di appartenenza”
  • essere consapevoli dell’importanza del volontariato nelle città come fenomeno di empatia sociale
  • acquisire concetti di transizione ecologica
  • conoscere i principali spazi che compongono la città: luoghi di ritrovo, di residenza, di servizi e di emarginazione destinati a diversi utenti: bambino (parchi giochi), adolescente (luoghi di svago e di ritrovo), adulto ( luogo dei servizi primari) e anziano (case di riposo e luoghi di ritrovo)
  • conoscere il concetto di multiculturalismo  utilizzando  buone norme per il rispetto della casa comune e saper approntare soluzioni e attività utili al processo di integrazione
  • avere la consapevolezza del proprio quartiere come luogo di appartenenza
  • acquisire il concetto di ecosistema sociale comprendendo il rispetto per le persone, cose e ambienti al fine di salvaguardare i luoghi e non luoghi antropologici anche per le generazioni future
  • conoscere la valenza sociale e psico-pedagogica delle diverse giornate del ricordo e di riflessione istituite dalle leggi dello Stato; acquisire l’importanza del dibattito e della divulgazione di fattori positivi per prevenire situazioni di disagio e per ricordare le diverse vittime.

Abilità (saper fare)

  • Acquisire e utilizzare efficacemente un linguaggio specifico esprimendosi in maniera appropriata utilizzando anche le tecniche comunicative apprese
  • Saper utilizzare le diverse competenze digitali e saperle applicare alle scienze umane sia come lavoro di ricerca che come strumento di divulgazione efficace dei contenuti disciplinari; saper selezionare le fonti e informazioni coerenti e corrette e saper riconoscere le fake news.
  • Saper produrre relazioni, testi ed elaborati professionali efficaci allo scopo preposto, utilizzando un linguaggio specifico disciplinare e strategie efficaci di intervento.
  • acquisire abilità e doti comunicative relazionali sapendole utilizzare nelle dinamiche sociali diverse, distinguendo le diverse strategie comunicative efficaci per arrivare ad una comunicazione assertiva
  • Adattare la propria comunicazione ai diversi contesti e individui; saper utilizzare strategie comunicative efficaci soprattutto  all’area professionale caratterizzante il percorso di studio.
  • Utilizzare e costruire strumenti  per una comunicazione multimediale efficace ed utile per la divulgazione dei contenuti acquisendo inoltre un utilizzo consapevole dei differenti canali multimediali ivi compreso i differenti social network.
  • Saper approntare interventi ed attività utili a stimolare l'intelligenza individuale
  • Saper dare indicazioni utili e coerenti allo sviluppo per stimolare le funzioni intellettive dei differenti individui
  • Riconoscere i vari tipi di emozioni e mediante strategie adeguate migliorare l’intelligenza emotiva individuale conoscendo e mettendo in pratica le life skills
  • Riconoscere l’importanza nelle azioni individuali del fattore motivazionale sapendolo utilizzare nelle strategie di intervento
  • Acquisire la consapevolezza dell'importanza delle esperienze durante le fasi del ciclo di vita e quindi durante il processo di formazione della personalità
  • Saper prendere parte attiva all’interno del gruppo, esprimendo in maniera efficace il proprio punto di vista e sviluppando relazioni empatiche e significative con i diversi componenti
  • durante le compresenze con metodologia operativa, saper realizzare differenti attività laboratoriali e di animazione, applicando i principi teorici studiati e progettando interventi appropriati rispetto ai bisogni individuali del target di riferimento.
  • Acquisire abilità di autovalutazione e di controllo da applicare ai diversi interventi proposti per verificarne pertinenza e funzionalità; saper approntare correttivi e strategie migliorative  nelle diverse attività realizzate.          
  • Saper individuare le diverse tipologie e interessi dell’individuo bambino per approntare misure pedagogiche che rispettino lo stadio di sviluppo e la sua personalità utilizzando strategie e strumenti utili.

Abilità riferibili alle competenze civiche relative al progetto io ho cura

  • Saper applicare mediante interventi concreti il concetto di multiculturalismo approntando soluzioni e attività utili al processo di integrazione e alla salvaguardia della propria città partendo dal proprio quartiere
  • Applicare i diversi aspetti relativi al concetto di ecosistema sociale e mediante il concetto di cittadinanza attiva favorire un miglioramento del proprio ambiente di riferimento (transizione ecologica, rispetto delle norme sociali e dello stare insieme)
  • Conoscere le principali associazioni di volontariato del proprio territorio, il loro impegno sociale e saper fare progetti per approntare misure utili alla collettività agendo in prima persona per il soddisfacimento dei bisogni primari dei diversi individui
  • saper approntare interventi socio assistenziali destinati ai diversi individui sociali (minori, anziani)
  • Saper divulgare e collaborare in progetti di sensibilizzazione su argomenti oggetto delle diverse giornate del ricordo e di riflessione istituite dalle leggi dello Stato;

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  • Saper riconoscere le modalità e gli strumenti più efficaci per comunicare  con i soggetti in età infantile anche attraverso l’elemento ludico.
  • Saper elaborare e attuare progetti individuali e/o di gruppo di carattere educativo, ricreativo ed espressivo mediante attività ludiche oltreché motorie, espressive, artistiche, musicali e manipolative.
  • Agire per favorire il superamento di stereotipi e pregiudizi in ambito scolastico e nei contesti di vita quotidiana favorendo l’integrazione tra culture e contesti diversi anche attraverso attività ludiche.
  • Realizzare semplici attività di animazione ludica e sociale in contesti nuovi.
  • Saper utilizzare tecniche di animazione sociale, ludica e culturale Interagire in un gruppo in modo collaborativo utilizzando strategie comunicative efficaci
  • essere in grado di elaborare semplici progetti per la soddisfazione dei bisogni.
  • saper distinguere le varie fasi dello sviluppo di un individuo sapendone le caratteristiche principali.
  • saper individuare il posizionamento dell'individuo nel processo di socializzazione con la società di riferimento e comprendere le problematiche di adattamento e integrazione.
  • essere in grado di Individuare le caratteristiche principali sociali comprendendone le diverse manifestazioni e fenomeni di giudizio verso gli altri.
  • Saper utilizzare semplici metodologie di ricerca per lo studio delle dinamiche tra individuo e società.
  • conoscere la definizione di emozione e saperle gestire mediante strategie efficaci (intelligenza emotiva)
  • conoscere le caratteristiche principali del gruppo sapendone riconoscere dinamiche e comportamenti efficaci nonchè sua importanza nell’apporto psicosociale nel processo di sviluppo di un individuo
  • saper utilizzare una comunicazione efficace e assertiva partendo dalla conoscenza delle sue principali caratteristiche
  • acquisire la definizione di devianza con particolare riferimento a quella giovanile; riconoscerne le peculiarità e saper sviluppare progetti di intervento per la prevenzione, la cura e la riabilitazione del soggetto deviante
  • Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.
  • conoscere gli ambiti delle diverse scienze sociali, individuandone le possibili applicazioni nel settore socio sanitario
  • conoscere e definire la disabilità riuscendo ad individuare possibili interventi socio sanitari
  • sapere il ruolo sociale dell’anziano conoscendone caratteristiche ed individuando possibili interventi socio assistenziali.
  • conoscere e definire il gioco sia dal punto di vista psicopedagogico che come valenza e importanza nella fase dello sviluppo individuale.
  • Competenza in uscita n° 1 : Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali:

Saper valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali in ambito familiare, scolastico e sociale.

  • Competenza in uscita n° 2 : Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali

Gestire l’interazione comunicativa, orale e scritta, in relazione agli interlocutori e al contesto. Comprendere i punti principali di testi orali e scritti specifici della disciplina, provenienti da fonti diverse, anche digitali.

Elaborare testi funzionali, orali e scritti, specifici della disciplina, per descrivere esperienze, spiegare fenomeni e concetti, raccontare eventi, con un uso corretto del lessico di base e un uso appropriato delle competenze espressive

  • Competenza in uscita n° 7 : Individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

Identificare le forme di comunicazione e utilizzare le informazioni per produrre semplici testi multimediali in contesti strutturati, verificando l’attendibilità delle fonti.

  • Competenza in uscita n° 8 : Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

Utilizzare i principali dispositivi individuali e servizi di rete nell’ambito della vita quotidiana e in contesti di studio circoscritti rispettando le norme in materia di sicurezza e privacy acquisendo un uso consapevole della reta e dei social.

  • Competenza in uscita n° 9 : Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitarli in modo efficace per il benessere individuale e collettivo

Praticare l’espressività corporea in modo efficace, in situazioni note, in ambito familiare, scolastico e sociale.

  • Competenza in uscita n° 11 : Padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio

Utilizzare gli strumenti tecnologici affidati avendo cura della sicurezza, della tutela della salute nei luoghi di lavoro e della dignità della persona, nel rispetto della normativa di riferimento e sotto supervisione.

Competenza di Educazione civica: Io ho cura

  • Saper riconoscere i bisogni primari di un individuo nelle diverse fasi di sviluppo e porre soluzioni e interventi a favore dei soggetti che presentano una necessità o svantaggio
  • Conoscere il ruolo del volontariato all’interno della società e porsi attivamente come soggetto agente nei diversi ambiti sociali
  • acquisire la consapevolezza di essere un membro di una comunità e come tale saper individuare e comprendere le emozioni, i sentimenti, le idee altrui per porsi empaticamente con gli altri
  • Saper utilizzare strumenti e fonti online e offline per la ricerca e la selezione di informazioni significative ed affidabili.
  • Produrre semplici testi multimediali (immagini/parole) di comunicazione sociale e professionale.
  • Scrivere semplici testi professionali coerenti, coesi e completi, utilizzando registri appropriati, sulla base di modelli dati.
  • Documentare le attività mediante l’elaborazione di strumenti di raccolta, archiviazione e trasmissione dati ai fini della valutazione delle stesse.
  • Elaborare e attuare progetti individuali e/o di gruppo di carattere educativo, ricreativo ed espressivo mediante attività motorie, espressive, artistiche, musicali e manipolative.
  • Comprendere le principali caratteristiche dell’individuo nelle diverse fasi di sviluppo e saper approntare interventi professionali efficaci.
  • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Individuare e conoscere le caratteristiche principali del concetto di gruppo.
  • Definire e saper individuare le principali categorie di famiglie e saper individuare le relative problematiche.
  • Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.

Contenuti

I contenuti della programmazione disciplinare sono, per praticità didattica, suddivisi su diversi macro moduli riconducibili alla psicologia dello sviluppo, argomenti riconducibili a concetti di sociologia  e antropologia, disagio minorile, disabilità e terza età; nello specifico si affronteranno i seguenti argomenti:

Il motore delle azioni sociali:

  • L’intelligenza Emotiva di Goleman:  Le emozioni;
  • Il Fattore motivazionale alla base dell’azione individuale.

La psicologia dello sviluppo, del ciclo di vita e dell’età evolutiva

  • Psicologia e sviluppo dell’essere umano.
  • Lo sviluppo fisico e motorio dell’individuo.
  • Lo sviluppo cognitivo dell’individuo.
  • Lo sviluppo affettivo e morale dell’individuo.
  • Lo sviluppo sociale dell’individuo.
  • cenni su Piaget e gli stadi dello sviluppo
  • il gioco alla base dello sviluppo del bambino: tra imitazione e acquisizione delle norme sociali.

Concetti socio antropologici riferibili alle scienze umane:

  • L'antropologia culturale: definizione e punti di interesse
  • La sociologia: definizione e campo d’azione
  • La sociologia e il concetto di norme sociali e devianza
  • La consapevolezza antropologica e sociologica per l'operatore socio-sanitario; possibili campi di intervento

I minori: diritti, disagio e devianza

  • I diritti dell’infanzia.
  • La crisi di identità e il disagio dei giovani.
  • il concetto di devianza e di depersonalizzazione
  • gruppo sociale e leadership

La disabilità e Gli anziani

  • il concetto di disabilità
  • le caratteristiche della terza età
  • Il fragile mondo dei “vecchi”.
  • La vecchiaia nelle società tribali e nelle nelle società occidentali.
  • i Nonni come punto di riferimento generazionale
  • Relazionarsi con gli anziani: possibili interventi dell’operatore socio sanitario

Intervento sociale (modulo trasversale a tutti i moduli precedentemente trattati)

analisi della figura dell’operatore socio sanitario - possibili interventi in campo socio assistenziale riferibile ai diversi temi trattati; approcci metodologici corretti; analisi situazione - problema.

DA SVOLGERSI IN COMPRESENZA CON L’INSEGNANTE DI METODOLOGIE OPERATIVE E INTERDISCIPLINARMENTE:

Modulo sulla comunicazione

  • La comunicazione: definizione e tipologie
  • Comunicazione verbale e non verbale
  • La pragmatica della comunicazione e la comunicazione nell’era digitale.

Modulo sul gioco

  • Il gioco nelle diverse fasi dello sviluppo.
  • L’evoluzione storica dei giochi: attività ludiche di ieri e di oggi.
  • La classificazione dei giochi.
  • Il gioco secondo Piaget. e Parten.
  • I differenti giochi in relazione all’età dell’individuo.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Le attività ludiche ed espressive: Il valore psicopedagogico del gioco, I linguaggi espressivi del bambino, Attività espressive e ludiche degli adulti.
  • Saper definire e descrivere le emozioni di base e le relative funzioni.
  • Saper distinguere le varie fasi dello sviluppo di un individuo, in cosa consiste la cultura e l'identità e il processo di apprendimento della società in cui è inserito e la comprensione delle problematiche dell’integrazione.
  • Individuare nel complesso l’esistenza di fenomeni di giudizio verso gli altri a livello più o meno conscio, soffermandosi su un aspetto di maggior interesse per lo studente tra quelli proposti - Individuare e conoscere le caratteristiche principali del concetto di gruppo con particolare riferimento alla propria esperienza analizzando ed individuando a quali gruppi ci si relaziona nella vita reale
  • Comprendere e conoscere gli elementi essenziali della dinamica sociale.

contenuti minimi in compresenza

  • caratteri fondamentali della comunicazione
  • definizione e importanza del gioco

Metodi

Le lezioni saranno condotte attraverso il classico metodo frontale; esse saranno integrate da metodologie didattiche quali cooperative learning, brainstorming, flipped classroom, circle time, role-playing al fine di coinvolgere, motivare e interagire con gli alunni attraverso una partecipazione attiva durante il processo di apprendimento. Inoltre il docente, secondo quanto previsto dalla metodologia didattica riconducibile allo scaffolding, introdurrà gli strumenti necessari per permettere attraverso tali impalcature, un più agevole apprendimento dei contenuti previsti; nello specifico le metodologie utilizzate saranno:

  • Lezioni frontali
  • Lezione partecipata
  • Brainstorming
  • Google Classroom e funzionalità gsuite
  • filmati e filmografia attinente ai temi trattati.
  • utilizzo app Kahoot per la verifica in itinere estemporanea degli apprendimenti e per verificare la capacità attentiva degli alunni mediante l’interazione ludica.
  • attività laboratoriale sia in compresenza che durante alcune fasi della lezione.
  • Ambiente setting laboratoriale per esercitazioni situazionali sui temi trattati
  • Dibattito e analisi dei temi di attualità riconducibili alla programmazione didattica disciplinare
  • istituzione vocabolario delle scienze umane (per facilitare lo sviluppo del linguaggio specifico disciplinare) a cura di ogni studente

Verifiche

  • Verifiche orali
  • Verifiche scritte strutturate/semistrutturate e tipologia vero-falso, e testo con completamento
  • Google moduli
  • Correzione del lavoro casalingo
  • Elaborazione power point e relativa esposizione sia individualmente che in gruppo attraverso la condivisione su Gsuite

Libri di testo

  • Elisabetta Clemente, Rossella Danieli, Annuska Como Il laboratorio delle scienze umane e sociali, Pearson 2019; Gli alunni avranno anche a disposizione materiale predisposto dal docente e condivisi su Classroom di Google Suite e, all’occorrenza, forniti in fotocopia. Saranno richiesti approfondimenti da sitografia e da materiale multimediale ove possibile (indicato dal docente)