Classe IIBSOC - A.S. 2023-2024: Scienze umane e sociali
Docente
Valentina Mastrotto
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "Cura della città e del quartiere", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Il gioco nell’infanzia come palestra di vita: dall’imitazione all’acquisizione delle norme sociali;
- L’importanza del gioco per lo sviluppo, dal gioco individuale al gioco di gruppo; l’acquisizione delle norme sociali;
- I videogiochi: nuova dipendenza o palestra virtuale? Il rischio di una vita virtuale, l’isolamento sociale;
- Il gioco nel regno animale e nell’uomo;
- Il rispetto dello sviluppo dell’individuo: ad ognuno il suo gioco;
- Il gioco di squadra: il gruppo di appartenenza, il fair play; l’empatia durante il gioco: l’importante è partecipare.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura della città e del quartiere", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- I fattori ambientali come base dello sviluppo di un individuo: città e deserti virtuali; il disagio minorile.
- Il volontariato nelle città: l’empatia sociale.
- La trasformazione dell’ambiente: dal verde al cemento (transizione ecologica).
- Gli spazi cittadini: luoghi di ritrovo, di residenza, di servizi e di emarginazione.
- La città del bambino (parchi giochi), dell’adolescente (luoghi di svago e di ritrovo), dell’adulto (luogo dei servizi primari) e dell’anziano (case di riposo e luoghi di ritrovo).
- Le periferie: tra indifferenza ed emarginazione; gli stereotipi e i pregiudizi.
- La città multiculturale: tra contaminazione, scambio culturale; fenomeno migratorio: rischio di ghettizzazione.
- Il quartiere come luogo di appartenenza.
- Trattazione delle giornate nazionali istituite dalle leggi dello Stato: violenza sulle donne, giornata della Memoria, foibe, sicurezza in rete, giornata della legalità: terrorismo e mafia.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
· Conoscere gli aspetti emotivi e motivazionali che caratterizzano la vita psichica di un individuo;
· Definire i caratteri principali relativi allo sviluppo di un individuo individuando le peculiarità relative alle diverse fasi di vita;
· Conoscere il concetto di emozione e le strategie efficaci per il loro controllo (intelligenza emotiva);
· Conoscere le diverse tipologie e tappe dello sviluppo individuale;
· Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e acquisire consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche;
· Conoscere la rete territoriale dei servizi educativi;
· Conoscere il concetto di gioco e la classificazione dei giochi;
· Acquisire consapevolezza dell’importanza del gioco per lo sviluppo del bambino;
· Conoscere il concetto di gruppo e le dinamiche di gruppo;
· Conoscere le tecniche ludico-ricreative applicabili al gioco;
· Conoscere l’ambito di interesse delle discipline che compongono le scienze umane;
· Conoscere e definire il concetto di minore, le sue implicazioni sociali e le diverse forme di devianza in cui essi possono incorrere;
· Conoscere la definizione di disabilità e le tipologie principali in cui si classifica;
· Conoscere il ruolo sociale degli anziani, i cambiamenti legati alla terza e quarta età e i possibili interventi in ambito sociosanitario;
· Conoscere i principi della comunicazione verbale e non verbale;
· Acquisire tecniche pratiche inerenti alle attività laboratoriali proposte in compresenza con metodologie operative;
· Conoscere le caratteristiche e le finalità psicopedagogiche delle diverse attività ludico-espressive proposte.
Conoscenze relative al percorso di Educazione civica “Io ho cura della città e del quartiere”
· Conoscere i fattori ambientali che influiscono sullo sviluppo di un individuo;
· Conoscere il ruolo e le caratteristiche del volontariato nella città;
· Conoscere le principali associazioni di volontariato del proprio territorio e il loro impegno sociale;
· Acquisire il concetto di transizione ecologica;
· Conoscere gli spazi che compongono una città;
· Conoscere il concetto di periferia e le problematiche ad essa connesse in relazione ai temi dello sviluppo infantile;
· Acquisire il concetto di multiculturalismo e dei fenomeni ad esso connessi;
· Avere consapevolezza del proprio quartiere come luogo di appartenenza;
· Conoscere la valenza sociale e psico-pedagogica delle diverse giornate del ricordo e di riflessione istituite dalle leggi dello Stato.
Abilità (saper fare)
· Saper interagire con i soggetti in età infantile adattando l’intervento in base all’età ed al contesto;
· Saper cogliere la relazione esistente, soprattutto in età infantile, tra l’elemento ludico ed il processo di apprendimento;
· Saper identificare e saper servirsi delle principali tecniche di animazione ludica e sociale;
· Saper produrre relazioni, testi ed elaborati professionali efficaci allo scopo preposto, utilizzando un linguaggio specifico disciplinare e strategie efficaci di intervento;
· Saper applicare tecniche di raccolta e di analisi di dati e informazioni;
· Saper utilizzare competenze digitali in ambito di ricerca e divulgazione;
· Saper utilizzare tecniche di comunicazione efficaci e adatte al target di riferimento;
· Saper riconoscere le diverse fasi di sviluppo del bambino;
· Collaborare nella strutturazione di spazi di gioco e nell’organizzazione di materiali per i bambini;
· Saper riconoscere i vari tipi di emozioni e, mediante strategie adeguate, migliorare l’intelligenza emotiva individuale;
· Saper individuare gli interessi dell’individuo bambino per approntare misure pedagogiche che rispettino lo stadio di sviluppo e la sua personalità utilizzando strategie e strumenti utili;
· Riconoscere e saper sfruttare negli interventi educativi il ruolo della motivazione nel guidare le azioni personali;
· Saper prendere parte attiva all’interno del gruppo, esprimendo in maniera efficace il proprio punto di vista e sviluppando relazioni empatiche e significative con i diversi componenti;
· Saper realizzare prodotti laboratoriali e di animazione, applicando i principi teorici studiati e progettando interventi appropriati rispetto ai bisogni individuali del target di riferimento;
· Saper riconoscere il ruolo del gioco per lo sviluppo dell’intelligenza;
· Saper riconoscere quali tipologie di giochi risultano essere più adeguati alla fascia d’età cui è rivolto l’intervento;
· Acquisire abilità di autovalutazione e di controllo da applicare ai diversi interventi proposti per verificarne pertinenza e funzionalità.
Abilità di Educazione civica relative al percorso “Io ho cura della città e del quartiere”
· Operare per creare o promuovere occasioni culturali che incoraggino l’incontro, la conoscenza e l’integrazione tra le culture;
· Sostenere la propria e altrui partecipazione e responsabilità per una cittadinanza attiva nella consapevolezza della cittadinanza europea;
· Cogliere il ruolo del volontariato come strumento di cura della comunità;
· Saper individuare e progettare interventi utili a rendere un quartiere a misura di bambini, ragazzi, famiglie e anziani;
· Identificare e comprendere le differenze socio-culturali tra la propria cultura e la cultura altra;
· Riconoscere la dimensione socioculturale individuale e della comunità di appartenenza;
· Saper divulgare e collaborare in progetti di sensibilizzazione su argomenti oggetto delle diverse giornate del ricordo e di riflessione istituite dalle leggi dello Stato.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
· Saper riconoscere le modalità e gli strumenti più efficaci per comunicare con i soggetti in età infantile anche attraverso l’elemento ludico.
· Saper elaborare e attuare progetti individuali e/o di gruppo di carattere educativo, ricreativo ed espressivo mediante attività ludiche oltreché motorie, espressive, artistiche, musicali e manipolative.
· Agire per favorire il superamento di stereotipi e pregiudizi in ambito scolastico e nei contesti di vita quotidiana favorendo l’integrazione tra culture e contesti diversi anche attraverso attività ludiche.
· Realizzare semplici attività di animazione ludica e sociale in contesti nuovi.
· Saper interagire in un gruppo in modo collaborativo utilizzando strategie comunicative efficaci.
· Saper attivare modalità di ascolto attivo e informare e orientare il potenziale utente per facilitarne l’accessibilità e la fruizione ai servizi per l’infanzia presenti sul territorio in situazioni di interazione diretta o mediata da strumenti di diversa natura (cartacei, informatici, telematici).
· Saper analizzare ed interpretare i bisogni formativi dell’infanzia con attenzione alla dimensione personale e di gruppo.
· Saper elaborare e attuare progetti individuali e/o di gruppo di carattere educativo, ricreativo ed espressivo mediante attività motorie, espressive, artistiche, musicali e manipolative.
· Condurre piccoli gruppi nell’ambito dell’infanzia favorendo la comunicazione e la socializzazione, l’interazione tra culture e contesti diversi e gestendo in team situazioni di conflitto.
· Individuare i servizi e le figure professionali funzionali alla definizione, progettazione e gestione di interventi attinenti le realtà e i problemi educativi della prima infanzia.
· Saper distinguere le varie fasi dello sviluppo di un individuo conoscendone le caratteristiche principali.
· Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.
Competenze relative al percorso di Educazione civica “Io ho cura della città e del quartiere”
· Riconoscere il ruolo del volontariato all’interno della società e porsi attivamente come soggetto agente nei diversi ambiti sociali;
· Porsi come soggetto attivo di cambiamento all’interno della propria città;
· Saper individuare e progettare interventi utili per rendere la propria città o quartiere a misura di bambino, adolescente, adulto e anziano;
· Acquisire la consapevolezza di essere un membro di una comunità e, come tale, saper individuare e comprendere le emozioni, i sentimenti, le idee altrui per porsi empaticamente con gli altri;
· Saper sviluppare azioni di sensibilizzazione per il superamento di stereotipi e pregiudizi;
· Saper utilizzare strumenti e fonti online e offline per la ricerca e la selezione di informazioni significative ed affidabili;
· Produrre semplici testi multimediali (immagini/parole) di comunicazione sociale e professionale;
· Scrivere semplici testi professionali coerenti, coesi e completi, utilizzando registri appropriati, sulla base di modelli dati;
· Documentare le attività mediante l’elaborazione di strumenti di raccolta, archiviazione e trasmissione dati ai fini della valutazione delle stesse;
· Saper utilizzare efficacemente gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
· Individuare e conoscere le caratteristiche principali del concetto di gruppo.
· Definire e saper individuare le principali categorie di famiglie e saper individuare le relative problematiche.
· Apprendere e riconoscere la presenza di problematiche riguardanti le varie tappe dello sviluppo e la consapevolezza dell'esistenza di strutture che supportano e gestiscono tali problematiche.
Contenuti
1. Il motore delle azioni sociali
· L’intelligenza emotiva di Goleman;
· Le emozioni;
· La motivazione.
2. La psicologia dello sviluppo
2.1. Psicologia e sviluppo dell’essere umano
· Il concetto di sviluppo in psicologia
· Le fasi della vita
· Fattori genetici ereditari e ambientali che influenzano lo sviluppo
2.2. Lo sviluppo dell’individuo
· Lo sviluppo fisico e motorio
· Lo sviluppo cognitivo
· Lo sviluppo affettivo e morale
· Lo sviluppo sociale
· Cenni alla teoria degli stadi dello sviluppo di Jean Piaget
· Il gioco alla base dello sviluppo del bambino: tra imitazione e acquisizione delle norme sociali.
3. Le altre scienze umane e sociali
· L'antropologia culturale: definizione e punti di interesse
· La sociologia: definizione e campo d’azione
· Concetto di norme sociali e devianza
· La consapevolezza antropologica e sociologica per l'operatore socio-sanitario; possibili campi di intervento
· Brevi cenni alla pedagogia e alla metodologia della ricerca
4. I minori: diritti, disagio e devianza
· I diritti dell’infanzia.
· Il diritto al gioco: art. 31 della Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia
· La crisi di identità e il disagio dei giovani
· La comunicazione come strumento professionale nella relazione con minori in difficoltà
· Il concetto di devianza e di depersonalizzazione
· Il gruppo sociale: definizione, caratteristiche e concetto di leadership.
5. La disabilità e gli anziani
· La disabilità: definizione e tipologie
· I diritti delle persone con disabilità
· Il gioco inclusivo: principi ed esempi
· Le caratteristiche della terza età
· La vecchiaia nelle società tribali e nelle società occidentali
· I diritti degli anziani
· I possibili interventi dell’operatore socio sanitario con la terza età.
Intervento sociale (modulo trasversale ai precedenti)
· Analisi della figura dell’operatore socio sanitario;
· Possibili interventi in campo sociosanitario con riferimento alle diverse tipologie di utenza;
· Approcci metodologici;
· Analisi di casi.
Contenuti da svolgersi in compresenza con l'insegnante di metodologie operative e interdisciplinarmente:
Il gioco
· Il gioco nelle diverse fasi dello sviluppo.
· L’evoluzione storica dei giochi: attività ludiche di ieri e di oggi.
· La classificazione dei giochi.
· Il gioco secondo Piaget e Parten.
· I differenti giochi in relazione all’età dell’individuo.
La comunicazione
· La comunicazione: definizione e tipologie
· Comunicazione verbale e non verbale
· La pragmatica della comunicazione e la comunicazione nell’era digitale.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
· Le attività ludiche ed espressive: il valore psicopedagogico del gioco, i linguaggi espressivi del bambino, attività espressive e ludiche degli adulti.
· Saper definire e descrivere le emozioni di base e le relative funzioni.
· Saper distinguere le varie fasi dello sviluppo di un individuo, in cosa consiste la cultura e l'identità, il processo di apprendimento della società in cui è inserito e la comprensione delle problematiche dell’integrazione.
· Individuare nel complesso l’esistenza di fenomeni di giudizio verso gli altri a livello più o meno conscio, soffermandosi su un aspetto di maggior interesse per lo studente tra quelli proposti - Individuare e conoscere le caratteristiche principali del concetto di gruppo con particolare riferimento alla propria esperienza analizzando ed individuando a quali gruppi ci si relaziona nella vita reale
· Comprendere e conoscere gli elementi essenziali della dinamica sociale.
Metodi
I metodi privilegiati per la conduzione delle attività didattiche in classe saranno la lezione frontale e quella partecipata. Esse saranno integrate da metodologie didattiche attive, quali il cooperative learning, la flipped classroom, il role playing, e strategie didattiche, tra cui il brainstorming, il debate, il circle time, lo studio di casi e la progettazione di interventi socio-sanitari ad essi correlati. L’obiettivo è quello di favorire l’acquisizione di conoscenze e contemporaneamente lo sviluppo e il consolidamento di abilità e competenze, attraverso una partecipazione attiva al processo di apprendimento.
Tali metodologie e strategie saranno supportate dall’utilizzo di strumenti quali Google Classroom e funzionalità GSuite, filmati e filmografia attinenti ai temi affrontati, utilizzo di app (Kahoot o Mentimeter) per la verifica in itinere degli apprendimenti.
Verifiche
· Interrogazioni orali
· Verifiche scritte a domande aperte
· Correzione dei compiti assegnati per casa
· Elaborazione power point e relativa esposizione sia individualmente che in gruppo attraverso la condivisione su Gsuite
Libri di testo
Como A., Clemente E., Danieli R., Il laboratorio delle scienze umane e sociali. Per il primo biennio dei nuovi Istituti professionali. Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, Ed. Paravia.
Gli alunni avranno, inoltre, a disposizione materiale predisposto dalla docente e condivisi su Classroom di Google Suite o, all’occorrenza, forniti in fotocopia.