Classe IIEA 2012-2013: Religione
Docente
Saggioro Paolo
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- si confronta sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e con le risorse e le
inquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare una
spiegazione: l’origine e il futuro del mondo e dell’uomo, il bene e il male, il senso della vita
e della morte, le speranze e le paure dell’umanità;
- approfondisce, alla luce della rivelazione ebraico-cristiana, il valore delle relazioni
interpersonali, dell’affettività, della famiglia;
- coglie la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinguendola da quella di altre
religioni e sistemi di significato, e riconosce lo speciale vincolo spirituale della Chiesa con il
popolo di Israele;
- conosce in maniera essenziale e corretta i testi biblici più rilevanti dell’Antico e del Nuovo
Testamento, distinguendone la tipologia, la collocazione storica, il pensiero;
- approfondisce la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, come
documentato nei Vangeli e in altre fonti storiche;
- riconosce la singolarità della rivelazione cristiana di Dio Uno e Trino e individua gli
elementi che strutturano l’atto di fede;
- conosce origine e natura della Chiesa, scopre le forme della sua presenza nel mondo
(annuncio, sacramenti, carità) come segno e strumento di salvezza, si confronta con la
testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente;
- ricostruisce gli eventi principali della Chiesa del primo millennio;
- si confronta con alcuni aspetti centrali della vita morale: la dignità della persona, la libertà di
coscienza, la responsabilità verso il creato, la promozione della pace mediante la ricerca di
un’autentica giustizia sociale e l’impegno per il bene comune;
Abilità (saper fare)
- Lo studente:
- riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione; - pone domande di senso e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica; - riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare le realtà e i contenuti della fede cattolica; - riconosce il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale; - rispetta le diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali; - consulta correttamente la Bibbia e ne scopre la ricchezza dal punto di vista storico, letterario e contenutistico; - sa spiegare la natura sacramentale della Chiesa e rintracciarne i tratti caratteristici nei molteplici ambiti dell’agire ecclesiale; - è consapevole della serietà e problematicità delle scelte morali, valutandole anche alla luce della proposta cristiana.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
Contenuti
- Modulo didattico 1: Alla scoperta dei valori.
- U.D. 1: La persona come fondamento di tutti i valori.
Tempi: h. 1. - U.D. 2: Il valore delle persone che vivono insieme a me. La mia famiglia e gli amici.
Tempi: h. 2. - U.D. 3: I valori. Analisi ed approfondimento dei valori riconosciuti come tali.
Tempi: h. 4. - Modulo didattico 2: Il valore della religione come elemento fondamentale della storia umana.
U.D. 1: La religione come elemento della storia umana. L’origine della religione.
Tempi: h. 3.
U.D. 2: Le religioni naturali: INDUISMO, BUBBHISMO, SHINTOISMO, TAOISMO
Tempi: h. 6. - U.D. 3: Le religioni rivelate: ISLAM,CRISTIANESIMO.
Tempi: h. 2. - U.D. 4: Differenza tra religione da un lato, magia, spiritismo e occultismo, satanismo dall’altro.
Tempi: h. 5 - U.D.5: Gli elementi strutturali di una religione.
Il turismo religioso e il cibo nelle diverse culture e religioni.
Tempi: h. 4. - Modulo didattico 3: Argomenti d’attualità proposti dagli/agli allievi.
U.D., tempi, metodologie: secondo l'opportunità didattica contingente.
Metodi e verifiche
- • Lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante;
• Lezioni frontali: attenzione, interesse, coinvolgimento del singolo studente, suo contributo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome;
• Test scritti: assimilazione dei contenuti essenziali: si svolgeranno solo se necessari.
• Test orali: coinvolgimento dello studente e domande nel corso delle normali lezioni frontali, che mostrino l'assimilazione dei contenuti essenziali.