Classe IIIASOC - A.S. 2023-2024: Psicologia generale ed applicata

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Docente

Martina Pendin

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'anno scolastico in corso, "L'ADOLESCENZA: UN'ETÀ TUTTA DA SCOPRIRE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

·      Adolescenza: accettazione del proprio corpo che cambia

·      La costruzione della propria identità: chi sono io?

·      La separazione dai genitori: la crescente ricerca di autonomia

·      Gli effetti dell’intelligenza emotiva sugli adolescenti

·      Isolamento sociale dei giovani: come riconoscere un ragazzo con hikikomori

·      Margareth Mead: come una cultura possa influenzare la personalità degli adolescenti

·      Il dramma del gambero secondo F.Dolto: attraversare il cambiamento

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DEI VULNERABILI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

·      Vulnerabili, un viaggio nella fragilità dei rapporti familiari

·      Gli adolescenti e le ragioni della loro vulnerabilità: “Il dramma del gambero”

·      Lettura, analisi e comprensione della tematica trattata attraverso video, immagini, articoli, esperienze personali e analisi di casi.

·      Il disagio minorile a livello macro-sociale: Pappagalli verdi, di Gino Strada: i bambini, in guerra, si divertono da morire

Conoscenze di educazione civica relative al percorso “Io ho cura dei Vulnerabili”

Concetti di pace, costruzione del consenso e non violenza

Questioni relative alla giustizia sociale a livello locale, nazionale e globale

Questioni globali: movimenti nazionali ed internazionali delle donne, delle minoranze, dei lavoratori, delle popolazioni indigene, delle minoranze sessuali

Differenze, diversità e identità multiple ad esempio cultura, lingua, religione, genere

Disuguaglianze di potere, disparità economiche, conflitti, discriminazioni, violazioni, stereotipi

Azioni civiche e comportamenti di cura e di attenzione per gli altri e per l’ambiente

Opportunità di impegno di cittadinanza attiva a livello locale, nazionale e globale.

Abilità di educazione civica relative al percorso “Io ho cura dei Vulnerabili”

Comunicare in modo efficace, sia sul piano verbale che non verbale, con modalità appropriate rispetto alle altre culture

Rapportarsi positivamente con gli altri sia con atteggiamenti attivi e propositivi sia con modalità di ascolto attivo e di valorizzazione del contributo degli altri nella difesa dei diritti e dell’ambiente

Relativizzare il proprio punto di vista, riconoscendo il valore del punto di vista degli altri e realizzando mediazioni funzionali all’arricchimento reciproco

Sviluppare il proprio senso di appartenenza al comune principio di umanità, condividendone i valori e la responsabilità rispetto alle differenze e all’alterità

Sviluppare il senso di prevenzione nell’adolescente, con lo scopo di valorizzare la propria persona

Competenze di educazione civica relative al percorso “Io ho cura dei Vulnerabili”

L’alunno, avendo compreso il concetto di vulnerabilità, sarà consapevole che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità sono i pilastri che sorreggono la convivenza civile

Adotterà i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo

Perseguirà con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità ed a ogni forma di dipendenza


Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

Conoscere le principali teorie psicologiche Conoscere le principali teorie dello sviluppo e le principali teorie sull'intelligenza

Conoscere le difficoltà dell'età adolescenziale

Conoscere le principali tematiche della psicologia sociale

Conoscere le teorie della comunicazione

Conoscere le caratteristiche e le ragioni della “crisi adolescenziale” così come le manifestazioni di possibile disagio

Conoscere le condotte devianti

Conoscere criticità e aspetti psicopatologici o di disagio emotivo degli adolescenti nella contemporaneità, con particolare riferimento all’influenza della rivoluzione digitale nelle fasi evolutive

Conoscere i principali sistemi relazionali e della sfera emotivo-affettiva dell’adolescente, le patologie neurologiche, psichiatriche e i disturbi di personalità in età evolutiva

Per quanto riguarda gli adolescenti con comportamenti antisociali e devianti: definizione di antisocialità e devianza, trasgressività, anti socialità, bullismo, cyber bullismo e violenza tra coetanei in età scolare e adolescenziale e relativi interventi

Conoscere le più diffuse situazioni di disagio psicosociale nell’adolescenza: adolescenti appartenenti a gruppi minoritari, con comportamenti antisociali e devianti

Conoscenza dei processi di sviluppo psicologico nell’adolescenza: sviluppo nel dominio cognitivo, sociale ed emotivo

Per quanto riguarda gli adolescenti e l’uso di sostanze: definizione di dipendenza, fattori di rischio e protezione, prevenzione e trattamento, nuove dipendenze

Conoscere metodi e strumenti per prevenire i comportamenti che tendono alla discriminazione o al pregiudizio

Conoscere gli aspetti etici e deontologici delle professioni a servizio della persona

Conoscere le caratteristiche e i principi di fondo della relazione d’aiuto

Codice deontologico, ambito di lavoro (struttura organizzativa, funzioni e ruoli) delle figure professionali di riferimento

Compiti lavorativi: attività, mansioni e responsabilità svolte dalla figura professionale

I percorsi di acquisizione delle conoscenze e competenze richieste: formazione formale, formazione on the job e/o apprendimento informale, gli ambiti di inserimento/settori di attività e possibile sviluppo professionale, riconoscimento formale della figura ed eventuali reti/associazioni di riferimento

Archiviazione (tecniche per la costruzione e la gestione di documenti e banche dati) nozioni di segretezza professionale e segreto condiviso

Conoscenza del funzionamento dell’insieme dei servizi per l’adolescenza e per l’integrazione  e l’inclusione culturale

Abilità (saper fare)

Collocare nel tempo le diverse teorie psicologiche

Identificare il campo d’indagine delle principali scuole di pensiero della psicologia

Riconoscere i diversi approcci teorici allo studio della mente e del comportamento

Padroneggiare i concetti fondamentali delle diverse teorie che possono essere utili all'operatore socio-sanitario

Essere in grado di riferirsi ai quadri teorici per orientare il proprio agire umano e professionale

Sapersi orientare nel contesto sociale, sanitario, culturale e ricreativo di appartenenza dell’utente e della famiglia, in relazione ai bisogni espressi

Applicare metodi di rilevazione dei bisogni dei servizi sul territorio e dell’utenza

Essere in grado di valutare la funzione di supporto sociale delle reti

Essere in grado di individuare le reti sociali opportune ed i servizi cui indirizzare l’assistito

Valutare i bisogni e le problematiche specifiche del minore e delle situazioni a rischio

Identificare metodi per la definizione degli interventi più appropriati ai bisogni individuati in ambito sociale

Utilizzare tecniche di intervento sociale sul comportamento problematico

Applicare tecniche di mappatura delle risorse presenti o attivabili sul territorio (servizi, associazioni…)

Applicare tecniche di progettazione di fruizione dei servizi e di integrazione culturale all’interno di contesti di vita differenti, mediante la definizione delle fasi del ciclo dell’intervento al fine di assicurare un processo decisionale strutturato e ben informato

Individuare ed analizzare le figure professionali operative nell’ambito dell’adolescenza e dell’integrazione e inclusione culturale (Educatore, Oss, Psicologo, Psichiatra, Medico…)

Individuare ed analizzare i servizi specialistici del territorio operanti nell’ambito dell’adolescenza e dell’integrazione e inclusione culturale (Salute Mentale, Consultori, Asl…)

Individuare ed analizzare i servizi per l'integrazione degli immigrati e dei rifugiati e per la formazione interculturale e per lo sviluppo della cooperazione internazionale

Individuare ed analizzare i servizi di assistenza ai minori coinvolti nel circuito giudiziario e penitenziario e nelle strutture residenziali (es. comunità alloggio per minori)

Riconoscere i fattori che determinano l’apprendimento sociale

Valutare gli effetti psicologici e sociali di stereotipi e pregiudizi

Individuare i pregiudizi e gli stereotipi in ambito sociale

Riconoscere le diverse tipologie di gruppi e le loro caratteristiche, anche applicando la teoria alla propria esperienza personale

Individuare i modelli principali della comunicazione, cogliendone le caratteristiche fondamentali

Riconoscere i diversi elementi che entrano in gioco in una comunicazione

Adattare i propri stili e le proprie strategie comunicative alle esigenze del contesto e degli interlocutori individuali e collettivi

Riconoscere gli elementi che devono contraddistinguere una comunicazione nell’ambito di una relazione di aiuto

Riconoscere eventuali sintomi di malessere psico-fisico

Evidenziare bisogni emergenti, anomalie, rischi

Valutare i bisogni e le problematiche specifiche del minore e delle situazioni a rischio

Identificare metodi per la definizione degli interventi più appropriati ai bisogni individuati in ambito sociale

Utilizzare tecniche di intervento sociale sul comportamento problematico

Competenze (saper essere/essere in grado di)

Rilevare, a partire dall’analisi delle fonti e dell’elaborazione dei dati, i bisogni espressi ed inespressi del territorio in relazione al contesto adolescenziale e all’integrazione culturale Saper riconoscere le manifestazioni del disagio adolescenziale e conoscere le problematiche ad esso connesse

Saper individuare il tipo di intervento assistenziale adeguato, con particolare attenzione al disagio adolescenziale, utilizzando il proprio bagaglio di conoscenze teoriche e di esperienze concrete

Realizzare materiale informativo predefinito, chiaro ed efficace  sui servizi erogati nel territorio a favore dell’adolescenza e dell’integrazione culturale, organizzando la documentazione e integrando fonti ed informazioni diverse

Progettare servizi ed attività routinarie in risposta a situazioni di vulnerabilità, di disagio o di soggetti a rischio nell’ambito dell’adolescenza, mirati al recupero e sostegno delle potenzialità dei soggetti, con attenzione agli adulti di riferimento e al passaggio alla maggiore età

Progettare, come da protocollo, iniziative, strumenti e servizi di promozione e sostegno all’integrazione culturale all’interno di diversi contesti di vita, di lavoro e di salute secondo l’approccio di prossimità

Individuare i servizi e le figure professionali funzionali alla definizione, progettazione e gestione di interventi attinenti le realtà dell’adolescenza e dell’integrazione culturale

Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento critico, razionale e responsabile di fronte alla realtà

Assumere condotte atte alla valutazione e alla gestione del rischio, del pericolo e del danno agendo responsabilmente a protezione di sé, degli altri e dell’ambiente

Progettare il monitoraggio di interventi routinari a favore dell’adolescenza e dell’integrazione culturale, verificandone gli sviluppi e valutandone l’efficacia e l’efficienza

Tradurre l’informazione in contenuti informativi adeguati e comprensibili per un potenziale utente, utilizzando strategie di comunicazione differenziate, in rapporto al destinatario, al messaggio e allo scopo della comunicazione

Saper prendersi cura degli altri affinando la relazione d’aiuto

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

Individuare collegamenti e relazioni tra un caso presentato e le nozioni teoriche apprese sulle principali scuole di pensiero psicologiche, sulle teorie dello sviluppo e sulle teorie dell’intelligenza.

Riconoscere gli elementi caratteristici di una comunicazione.

Individuare i pregiudizi e gli stereotipi in ambito sociale.

Individuare i diversi approcci teorici che hanno caratterizzato la storia della psicologia.

Padroneggiare i contenuti relativi alle principali teorie dello sviluppo.

Contenuti

UNITA’ 1: LE PRINCIPALI SCUOLE DI PENSIERO DELLA PSICOLOGIA -      La nascita della psicologia come scienza autonoma: lo strutturalismo, il funzionalismo, la psicologia della forma

-      Il comportamentismo: i principi generali e le fasi, il condizionamento classico, il condizionamento operante

-      La psicoanalisi: i principi generali, i tre punti di vista della teoria freudiana, i meccanismi di difesa, dalla coscienza all’inconscio, la teoria freudiana della sessualità

-      La ricerca di senso degli adolescenti: quando non si ricorre più alle fiabe

-      La psicologia umanistica: i principi generali, Abraham Maslow, Carl Rogers.

-      Il cognitivismo: i principi generali, gli studi di Neisser

UNITA’ 2: LE PRINCIPALI TEORIE DELLO SVILUPPO

-      La psicologia del ciclo di vita di Erikson: la teoria dello sviluppo psico-sociale, le caratteristiche delle fasi psicosociali.

-      L’epistemologia genetica di Piaget: la teoria dello sviluppo cognitivo, i periodi dello sviluppo cognitivo

-      Le teorie dell’attaccamento: la relazione d’attaccamento secondo i coniugi Harlow, John Bowlby, Mary Ainsworth

-      -      L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise: costruire la propria identità nonostante le difficoltà familiari


UNITA’ 3 : LE TEORIE SULL’INTELLIGENZA

-      La misurazione dell’intelligenza: la psicometria e i test di intelligenza, dall’intelligenza unitaria all’intelligenza multifattoriale

-      Le teorie delle intelligenze multiple: la teoria di Gardner, la teoria di Sternberg

-      L’intelligenza e le emozioni: Goleman e la scoperta delle emozioni, le caratteristiche dell’intelligenza emotiva

-  L’importanza di sentirsi riconosciuti per ciò che si è

-      L’intelligenza e le relazioni: le caratteristiche dell’intelligenza sociale, le implicazioni dell’intelligenza socio- emotiva

UNITA’ 4: LE PRINCIPALI TEMATICHE DELLA PSICOLOGIA SOCIALE

-      L’influenza sociale: i meccanismi dell’influenza sociale, maggioranza e minoranza, la persuasione

-      L’apprendimento sociale: imparare dall’interazione con gli altri, le basi e i meccanismi dell’apprendimento, Bandura e gli studi sui modelli sociali

-      L’utilizzo rispettoso e consapevole delle identità digitali

-      Le nostre idee sugli altri: i biases, gli stereotipi, i pregiudizi

-      I gruppi sociali: la tendenza dell’uomo ad aggregarsi, i principali tipi di gruppo, il ruolo del leader, gli effetti del gruppo sul comportamento individuale

UNITA’ 5: LE TEORIE DELLA COMUNICAZIONE

-      La comunicazione come trasmissione: il modello lineare di Shannon, il modello lineare di Jakobson, il modello circolare

-      La comunicazione come azione e interazione: la teoria degli atti linguistici, la pragmatica della comunicazione

-      La comunicazione come relazione: la comunicazione come strumento di aiuto

-      Comunicare con gli adolescenti. L’importanza dell’ascolto

UNITA’ 12: STARE BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI

-      La salute: il concetto di “salute” e la sua evoluzione, la psicologia della salute, le “parole chiave” della salute

-      Il benessere: il concetto di “qualità della vita”, lo stress: il “nemico numero uno” del benessere, gli amici del benessere

UNITA’ 13 : PRENDERSI CURA DEGLI ALTRI

-      I comportamenti di aiuto: i concetti chiave della cura, comportamenti prosociali ed empatia, le motivazioni di base all’altruismo

-      L’ intervento professionale di aiuto: la relazione d’aiuto secondo Rogers, i metodi dell’aiuto professionale

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

Unità 1: Le principali scuole di pensiero della psicologia

La nascita della psicologia come scienza autonoma

Le teorie di Freud

Unità 2: Le principali teorie dello sviluppo

Le teorie dell’attaccamento

Unità 3: Le teorie sull’intelligenza

Le teorie delle intelligenze multiple

L’intelligenza e le emozioni

Unità 4: Le principali tematiche della psicologia sociale

L’influenza sociale

I gruppi sociali

Il gruppo amicale nell’adolescenza

Unità 5: Le teorie della comunicazione

La comunicazione come relazione nel rapporto tra genitori e figli.

Unità 12: Stare bene con se stessi e con gli altri

Il concetto di salute e benessere

Unità 13: Prendersi cura degli altri

I comportamenti d’aiuto

Metodi

I metodi utilizzati comprenderanno la lezione frontale e partecipata, anche attraverso l’ausilio delle TIC (LIM e computer, app didattiche) volte a favorire una didattica interattiva, multimediale e laboratoriale. Saranno utilizzati l’impostazione dello studio di casi e la relativa progettazione di interventi socio-sanitari. Tra le metodologie didattiche utilizzabili si propongono il cooperative learning, il peer tutoring, la flipped classroom e il brainstorming così come anche attività di role-playing e momenti di dibattito e circle time.

Verifiche

Le verifiche saranno sia orali che scritte prevalentemente a domande aperte. Verranno valutate anche le esercitazioni pratiche, la serietà nella partecipazione, la costanza nell’impegno così come la puntualità nelle consegne.

Tutte le verifiche verranno programmate in anticipo ed inserite in Agenda per conoscenza degli alunni, delle famiglie ed anche dei docenti componenti il CdC.

Verranno svolti degli accertamenti in itinere anche attraverso l’utilizzo di app come Kahoot o Mentimeter.

Libri di testo

Annuska Como – Elisabetta Clemente – Rossella Danieli, “ La comprensione e l’esperienza, Corso di psicologia generale ed applicata “per il secondo biennio degli istituti professionali servizi socio-sanitari. Pearson Paravia 2017

Gli alunni avranno anche a disposizione materiale predisposto dal docente e condiviso nella sezione “Didattica” del registro elettronico, nella Classroom di Google Suite e, all’occorrenza, fornito in fotocopia.