Classe IIIA - A.S. 2014-2015: Tecniche di allevamento vegetale ed animale

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Docente

Ferrari Giorgio

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  •  Impianto e tecniche colturali delle essenze arbustive ed arboree
  •  Processi e tecniche colturali delle essenze arbustive ed arboree
  •  Processi produttivi sostenibili
  •  Produzioni biologiche
  •  Tipologie di difesa delle colture e dei prodotti antiparassitari
  •  Criteri di difesa delle colture
  •  Criteri di prevenzione e protezione relativi alle operazioni di impianto delle colture, e all’acquisto, conservazione, uso e smaltimento dei fitofarmaci

Abilità (saper fare)

  •  Organizzare tipologie produttive compatibili sotto il profilo dell’efficienza tecnico-economica e della sostenibilità
  •  Definire sistemi di produzione atti a valorizzare la qualità dei prodotti
  •  Individuare modalità per la realizzazione di piani di difesa rispettosi degli equilibri ambientali
  •  Individuare modalità specifiche per realizzare produzioni di qualità
  •  Individuare procedure operative preventive e DPI specifici per le singole attività

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  •  Assistere le entità produttive e trasformative proponendo i risultati delle tecnologie innovative e le modalità della loro adozione
  •  Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi
  •  Organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo modalità per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità
  •  Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento)

  •  Saper riconoscere le formazioni fruttifere necessarie per una corretta potatura
  •  Saper svolgere le tecniche colturali necessarie per una gestione corretta della coltura arborea nel rispetto delle esigenze richieste dal mercato e della sostenibilità ambientale
  •  Saper individuare il fattore rischio sicurezza nelle operazioni colturali

Contenuti

  •  Recupero e approfondimento di alcune conoscenze relative alla morfologia e anatomia delle piante: pero, melo, pesco, albicocco, ciliegio, vite, actinidia. Formazione fruttifere, fiore, propagazione delle piante arboree
  •  Impianto di un frutteto: preparazione del terreno, scelte delle cultivar, forme di allevamento, tecniche colturali e gestione del frutteto
  •  Arboricoltura speciale, schede tecniche delle principali colture arboree da frutto: melo, pero, pesco, albicocco, vite, actinidia
  •  Riconoscimento botanico specie di maggiore interesse ornamentale, da svolgere nel parco e nell’ortobotanico dell’Istituto

Metodi

  •  Le attività sono programmate in accordo con le attività svolte nelle atre discipline. In particolare nel lavoro di dipartimento la programmazione è stata modulata sia in verticale (dalla terza alla quinta) si a in orizzontale con Chimica applicata, Biologia applicata e Agronomia. In terza è previsto la parte dedicata alla coltivazione arborea, in quarta alla Coltivazione erbacea e Zootecnia
  •  Ci sono attività svolte in aula attraverso lezioni teoriche utilizzando la metodologia del brainstorming al fine di coniugare le loro competenze acquisite nelle altre discipline
  •  Sono previste due ore a settimana di compresenza, che saranno dedicate alle attività pratiche che si concentreranno sul riconoscimento botanico ed esercitazioni di potatura nel frutteto
  •  Attività di approfondimento sui “Speciali” pubblicati dall’informatore agrario.

Verifiche

  •  Verifiche scritte a risposta aperta
  •  Verifiche orali

Libri di testo

  •  S. Bocchi, R. Spigarolo, S. Ronzoni, F. Caligiore. Produzioni Vegetali. 2014, Poseidonia Scuola ISBN: 978-88-482-0303-6
  •  Numeri speciali de "L'informatore agrario"