Classe IIIBA 2012-2013: Matematica

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Docente

TOBALDINI LAURA

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

 GEOMETRIA ANALITICA

  • Retta
  • Parabola

 ALGEBRA

  • Sistemi di 2° grado
  • Disequazioni di 1° grado, disequazioni fratte, sistemi di disequazioni
  • Disequazioni di 2° grado ( ad eccezione dell’indirizzo alberghiero)

Abilità (saper fare)

GEOMETRIA ANALITICA

  • Rappresentare sul piano cartesiano una retta, individuare gli elementi fondamentali Rappresentare sul piano cartesiano una parabola, individuare gli elementi fondamentali

ALGEBRA

  • Risolvere sistemi di 2° grado
  • Risolvere disequazioni di 1° e 2°grado, semplici fratte e sistemi

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  • Utilizzare linguaggio e metodi propri della matematica, per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
  • Utilizzare strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
  • Utilizzare concetti e metodi delle scienze sperimentali, per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati

INDICATORI:

  • Conoscenza del linguaggio specifico
  • Individuazione e applicazione delle procedure e dei modelli più appropriati

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Riconoscere e disegnare retta e parabola 
  • Risolvere semplici problemi su retta e parabola 
  • Svolgere semplici sistemi di secondo grado 
  • Trovare le soluzioni di disequazioni intere di primo grado, disequazioni fratte e sistemi di disequazioni; disequazioni di secondo grado (non per le classi dell’indirizzo alberghiero).

Contenuti

GEOMETRIA ANALITICA

  • Piano Cartesiano - Coordinate nel piano - Distanza fra due punti – Coordinate del punto medio del segmento.
  • Retta: Equazione della retta in forma esplicita ed implicita, significato geometrico di coefficiente angolare, condizioni di parallelismo e perpendicolarità - Formule per determinare l'equazione di una retta passante per un punto di coefficiente angolare noto e di una retta passante per due punti -. Intersezione fra due rette (ripasso sistemi di equazioni lineari).
  •  Parabola ad asse verticale: equazione generale, grafico, vertice, direttrice, fuoco, asse di simmetria; intersezione di una retta con una parabola

ALGEBRA

  • Sistemi di secondo grado
  • Disequazioni di I° grado
  • Disequazioni fratte 
  • Sistemi di disequazioni
  • Disequazioni di secondo grado

Metodi

Si predilige l’insegnamento condotto con il metodo del problem solving in modo da coinvolgere i ragazzi in situazioni problematiche che invitino a formulare ipotesi mediante il ricorso sia alle conoscenze già possedute sia all’intuizione ed alla creatività; così attraverso la ricerca di un processo risolutivo si perverrà alla scoperta delle relazioni matematiche, alla generalizzazione, alla formulazione del risultato ed al suo collegamento con le altre nozioni teoriche già apprese.
Più precisamente:

  • gli esercizi applicativi serviranno a consolidare le conoscenze ed a far acquisire una sicura padronanza del calcolo;
  • sarà verificata la comprensione del testo attraverso schemi logici, stimolando l’interpretazione critica ed il giudizio personale;
  • si tenderà a sviluppare e potenziare la problematizzazione della realtà ponendosi delle domande;
  • si favorirà la formulazione di ipotesi che possano giustificare i fatti osservati;
  • saranno colte correlazioni tra i risultati;
  • sarà organizzato un continuo ripasso che diventi analisi delle abilità richieste e recupero di una visione generale dell’argomento
  • talvolta gli argomenti saranno introdotti ponendo problemi anche di carattere storico.

In alcuni momenti si utilizzeranno gruppi di lavoro misti ossia costituiti da alunni con differenti attitudini all’apprendimento della disciplina in modo che i gruppi stimolino la motivazione allo studio, migliorino il rendimento degli allievi meno competenti e contribuiscano al raggiungimento di obiettivi comportamentali.

Verifiche

La valutazione sarà conforme alla scala esplicitata nel POF

Le verifiche formative, in itinere, si effettueranno quotidianamente durante il lavoro individuale, di gruppo o collettivo, per rilevare le basi di partenza su cui misurare i propri interventi e verificare l’andamento del processo formativo in relazione al conseguimento di obiettivi specifici. Le verifiche sommative, orali e scritte, si effettueranno durante e/o alla fine di ogni unità didattica. Le prove saranno numerose e diversificate in modo da accertare il regolare apprendimento dell’allievo nel raggiungimento globale di obiettivi fissati. In conformità con quanto deciso nelle riunioni di dipartimento, si effettueranno delle prove in parallelo alla fine del primo trimestre (argomenti: la retta) e alla fine del pentamestre (argomenti: la parabola)

STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA 

  • Controllo sistematico delle esercitazioni assegnate e svolte a casa ed in classe;
  • discussione collettiva e colloqui individuali;
  • brevi interrogazioni;
  • questionari a risposta aperta e/o multipla per verificare parte degli obiettivi cognitivi dell’U.D.

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Questionari a risposte chiuse e/o aperte su tutti gli obiettivi dell’U.D.;

  • colloqui;
  • compiti scritti;
  • interrogazioni.

FATTORI DI VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

Raggiungimento o meno degli obiettivi cognitivo-didattici;

  • raggiungimento o meno degli obiettivi educativo-comportamentali trasversali;
  • valutazioni formative;
  • partecipazione ed attenzione;
  • progressione rispetto ai livelli di partenza;
  • raggiungimento dei livelli minimi disciplinari fissati in sede di programmazione.

Le prove scritte serviranno per valutare le conoscenze e il grado di acquisizione delle abilità di ogni singolo allievo e dovranno contenere quesiti con diverso grado di difficoltà in modo da consentire a tutti di affrontarne almeno alcuni. Le verifiche consisteranno in esercizi di tipo tradizionale, ma anche in domande sulla parte teorica degli argomenti. Per la valutazione delle prove scritte saranno considerati i seguenti criteri: comprensione degli argomenti, capacità di impostare e risolvere esercizi; abilità nell'applicare opportunamente le conoscenze apprese; uso corretto di linguaggio e simbologia. Nelle prove orali si adatterà il grado di difficoltà alle capacità dell'allievo. Verranno valutate oltre alla conoscenza degli argomenti e alla capacità di ragionamento anche la chiarezza e la proprietà di espressione. Queste costituiranno un momento di ripasso per l'intera classe.

Libri di testo

Il manuale in adozione è: “Appunti di algebra 2. Ambito professionale” di M. Scovenna A. Moretti edizione Cedam.
Il libro di testo sarà utilizzato come completamento agli appunti presi durante le lezioni e per assegnare compiti sia collettivi sia ad personam da svolgersi in classe o in orario extra scolastico. Spesso i compiti saranno differenziati in quantità e in difficoltà per gruppi nel rispetto dei tempi e dei diversi stili cognitivi degli alunni.
Potranno inoltre essere proposte fotocopie di argomenti specifici o di quadri riassuntivi