Classe IIIGA - A.S. 2015-2016: Matematica
Docente
Ciardullo Maurizio
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
Definire il piano cartesiano e gli oggetti geometrici bidimensionali su di esso Definire retta e parabola. Definire il sistema di 2° grado. Definire: disequazione di 1° grado, disequazione fratta, sistema di disequazioni, disequazione di 2° grado. Definire: Valori medi e indici di variabilità, distribuzione di frequenze, indipendenza e correlazione.
Abilità (saper fare)
Rappresentare sul piano cartesiano punti, segmenti, triangoli, rette e individuare gli elementi fondamentali. Rappresentare sul piano cartesiano una parabola, individuare gli elementi fondamentali . Risolvere sistemi di 2° grado. Risolvere disequazioni di 1° e 2°grado, semplici fratte e sistemi. Calcolare i valori medi e misure di variabilità di una distribuzione. Analizzare distribuzioni doppie di frequenze. Riconoscere se due caratteri sono dipendenti o indipendenti.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Utilizzare linguaggio e metodi propri della matematica, per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare concetti e metodi delle scienze sperimentali, per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
Riconoscere e disegnare retta e parabola. Risolvere semplici problemi su retta e parabola. Svolgere semplici sistemi di secondo grado. Trovare le soluzioni di: disequazioni intere di primo grado, disequazioni fratte e sistemi di disequazioni, disequazioni di secondo grado.
Contenuti
GEOMETRIA ANALITICA: Retta. Parabola. ALGEBRA: Sistemi di 2° grado. Disequazioni di 1° grado, disequazioni fratte, sistemi di disequazioni. Disequazioni di 2° grado. DATI E PREVISIONI: Valori medi e indici di variabilità. Distribuzioni doppie di frequenze. Indipendenza, correlazione.
Metodi
Lezione frontale dialogata, controllo del lavoro domestico, esercizi ed esempi esplicativi, esercitazione alla lavagna, studio individuale e poi condiviso, recupero e ripasso degli argomenti precedenti.
Verifiche
La valutazione sarà conforme alla scala approvata in dipartimento.
Le verifiche saranno di tipo orale e scritto sugli argomenti trattati. La valutazione di fine periodo terrà conto, oltre che dei risultati conseguiti nelle varie prove e verifiche, anche dei progressi ottenuti dal singolo studente. Nella valutazione verranno inoltre presi in considerazione l’impegno e l’interesse dimostrati e la partecipazione all’attività didattica.
STRUMENTI DI VERIFICA verifiche scritte: risoluzione di esercizi e problemi con diversi gradi di difficoltà. verifiche orali: domande teoriche, risoluzione di esercizi e problemi. In queste prove si adatterà il grado di difficoltà alle capacità dell'allievo.
Libri di testo
Nuova matematica a colori edizione gialla , vol. 3, autore L. Sasso, ed. Petrini