Classe IVBSOC - A.S. 2023-2024: Metodologie operative
Docente
Laura Nicotra
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "TOMMY E GLI ALTRI", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
La disabilità e l’accettazione.
Alcune tipologie di disabilità.
La qualità della vita di un diversamente abile.
La disabilità nello sport, nell’ippoterapia e nella musicoterapia.
Le cooperative del terzo settore come sostegno alla disabilità.
Disabilità” secondo l’ICF
Il sistema di welfare attraverso gli strumenti e gli interventi che mette in atto per evitare il rischio di esclusione sociale e si individuano le figure professionali operanti nei vari ambiti, studiandone e simulandone pratiche di lavoro e buone prassi.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di Educazione civica - Io ho cura "Ho Cura della memoria", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
Lettura, analisi e comprensione della tematica trattata attraverso immagini, articoli, esperienze personali e produzione di elaborati scritti.
Competenze di cittadinanza coinvolte: imparare in modo corretto i contenuti della disciplina; progettare il lavoro di gruppo e la gestione del gruppo; comunicare utilizzando i vari contesti comunicativi (culturali, tecnologici, sociali, ecc.); collaborare e partecipare attivamente alle attività laboratoriali dimostrando spirito di iniziativa ed intraprendenza; competenze sociali e civiche al fine di agire in modo autonomo nell’affrontare i punti principali per la realizzazione dell’attività; risolvere problemi con la tecnica del Problem solving, acquisire ed interpretare informazioni.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
L’organizzazione delle imprese e delle aziende di erogazione e modalità di costituzione.
Le fonti di finanziamento e di progetti.
Metodi e strumenti per l’approfondimento tematico e la ricerca.
Tecniche di raccolta e organizzazione delle informazioni.
Schede di osservazione e rilevazione dei fenomeni comunicativi.
Tecniche per la comunicazione efficace.
Caratteristiche e modelli della comunicazione educativa e terapeutica.
Evoluzione storica e sociale dei concetti di disabilità, handicap e deficit.
Tipi e cause di disabilità, sue classificazioni e misurazioni.
Il processo di invecchiamento e le sue conseguenze sull’autonomia e il benessere psico-fisico dell’anziano.
Bisogni specifici dell’anziano e della persona con disabilità.
Il Piano Assistenziale Individualizzato e le Unità di Valutazione Multidimensionale.
Elementi di puericultura e igiene del bambino.
Tecniche di osservazione e accudimento in età evolutiva.
Norme igieniche e di sicurezza sul lavoro.
I diritti della personalità e gli istituti giuridici a tutela della persona fisica.
I piani di lavoro.
Fisiologia del sistema linfatico, immunitario ed endocrino.
Principali stati psicopatologici dell’età evolutiva.
Principi di sanità pubblica e livelli di prevenzione.
I servizi di primo intervento e soccorso.
Elementi di farmacologia e farmacoterapia.
La legislazione nazionale e regionale socio assistenziale e sanitaria.
Piani di lavoro, tecniche e strumenti per la rilevazione dei bisogni socioassistenziali e sanitari.
Approcci psicopedagogici al bambino ammalato e alla sua famiglia.
Tecniche dell’intervista e del colloquio.
La gestione delle informazioni nella comunicazione esterna e interna ai servizi.
La distribuzione sul territorio della fruizione dei servizi: le rilevazioni statistiche.
Strumenti per la progettazione delle attività di animazione socio-educativa.
Caratteristiche e finalità psicopedagogiche delle attività di animazione.
Multiculturalismo e approcci educativi.
La psicopedagogia nell’infanzia e nell’adolescenza.
Le problematiche psicosociali connesse alle diverse categorie di utenza dei servizi.
Tecniche d’intervento rivolte a soggetti multiproblematici e svantaggiati.
Metodologia per l’analisi dei casi.
Abilità (saper fare)
Riconoscere la struttura organizzativa di un servizio e di un ente.
Utilizzare sistemi informatici per la gestione amministrativa.
Proporre soluzioni legate a problemi di gestione di progetti collettivi o individualizzati.
Selezionare informazioni utili ai fini dell’approfondimento tematico e di ricerca.
Riconoscere i contenuti dei diversi tipi di testi (documentali, multimediali, fogli di calcolo, ecc.) e dei resoconti.
Utilizzare schede di osservazione e rilevazione delle dinamiche comunicative.
Utilizzare tecniche e approcci comunicativo-relazionali ai fini della personalizzazione della cura e presa in carico dell’utente.
Riconoscere i concetti di disabilità, deficit e handicap.
Rilevare elementi dello stato di salute psico-fisica e del grado di autonomia dell’utente.
Utilizzare tecniche in ambiente simulato per aiutare l’utente nelle comuni pratiche di vita quotidiana.
Individuare sezioni e fasi per la stesura di un Piano Assistenziale Individualizzato e delle valutazioni multidimensionali.
Adottare tecniche di osservazione e accudimento del bambino.
Applicare le norme igieniche e di sicurezza sul lavoro.
Individuare gli istituti giuridici di tutela della persona.
Predisporre semplici piani di lavoro
Distinguere i principali stati patologici.
Individuare interventi di prevenzione e azioni di sanità pubblica.
Riconoscere i principali meccanismi d’azione dei principi attivi dei farmaci.
Riconoscere i servizi di primo intervento e soccorso e le modalità della loro attivazione.
Predisporre semplici piani di lavoro sulla base dei bisogni individuati
Utilizzare tecniche e strumenti di rilevazione e registrazione dei bisogni socio-assistenziali e sanitari.
Utilizzare tecniche dell’intervista e del colloquio.
Veicolare informazioni sotto varie forme per instaurare una proficua relazione d’aiuto.
Individuare servizi e prestazioni che rispondono ai diversi bisogni.
Individuare tecniche e strumenti utili per la programmazione e la realizzazione di attività di animazione rivolte ai minori.
Riconoscere le tecniche di animazione in relazione alle diverse età e ai bisogni dei minori.
Analizzare casi e formulare ipotesi d’intervento.
Riconoscere problemi e interventi legati all’area psico-sociale e dell’integrazione.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Competenza di riferimento dell’area generale n° 1: Comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 2: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 3: Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, adottando modalità comunicative e relazionali adeguate ai diversi ambiti professionali e alle diverse tipologie di utenza.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 4: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 4: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali (Competenze di riferimento dell'Area generale classe terza).
Competenza di riferimento dell’area generale n° 5: Padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio (Competenze di riferimento dell'Area generale classe terza).
Competenza di riferimento dell’area generale n° 7: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali.
Competenza di riferimento dell’area generale n° 8: Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo. (Competenze di riferimento dell'Area generale classe terza).
Competenza di riferimento dell’area generale n° 9: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
Saper riconoscere le varie disabilità e trovare strategie adeguate di integrazione al fine di migliorare il loro inserimento sociale.
L’integrazione scolastica e l’inserimento lavorativo del disabile.
La disabilità nello sport, nell’ippoterapia e nella musicoterapia.
Interventi e servizi rivolti alla disabilità.
La comunicazione empatica.
L’Unità di valutazione Handicap.
Il disagio sociale e la povertà.
I processi di impoverimento e le nuove fragilità.
La violenza di genere.
I servizi del territorio e le figure di riferimento.
Il volontariato come integrazione alle attività di intervento sociale.
L’immigrazione fra stereotipi e pregiudizi.
Contenuti
Modulo/nucleo tematico 0: CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DEGLI ANNI PRECEDENTI
Ripasso degli apprendimenti cardine dei precedenti anni e allineamento di eventuali passaggi da altri istituti.
Modulo tematico 1: IL DISABILE
Chi è il disabile?
La disabilità e l’accettazione.
Alcune tipologie di disabilità.
Qualità della vita e disabilità.
Integrazione scolastica e l’inserimento lavorativo.
La disabilità nello sport, nell’ippoterapia e nella musicoterapia.
Interventi e servizi rivolti ai disabili.
I servizi residenziali per disabili.
Analisi di un caso.
Modulo/Nucleo tematico 2: L’IMMIGRAZIONE
L’immigrazione oggi.
La società multiculturale e l’integrazione.
Il mediatore culturale.
Servizi e interventi rivolti agli immigrati.
Interventi per gli immigrati e le normative regionali.
Ipotesi di un progetto di integrazione sociale.
Analisi di un caso.
Modulo/Nucleo Tematico 3: ATTIVITÀ LABORATORIALI
Simulazione sulle tecniche comunicative. Attività di animazione guidate alla scoperta del territorio. Fonti e documenti per la rivelazione dei servizi territoriali. Attività pratica attraverso la ricerca attiva. Ricerche, azioni analisi sul territorio.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
Modulo/nucleo tematico 0: CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DEGLI ANNI PRECEDENTI
Ripasso degli apprendimenti cardine dei precedenti anni e allineamento di eventuali passaggi da altri istituti.
Modulo tematico 1: IL DISABILE
Chi è il disabile?
Alcune tipologie di disabilità.
Qualità della vita e disabilità.
Integrazione scolastica e l’inserimento lavorativo.
La disabilità nello sport, nell’ippoterapia e nella musicoterapia.
I servizi residenziali per disabili.
Analisi di un caso.
Modulo/Nucleo tematico 2: L’IMMIGRAZIONE
L’immigrazione oggi.
La società multiculturale e l’integrazione.
Il mediatore culturale.
Servizi e interventi rivolti agli immigrati.
Ipotesi di un progetto di integrazione sociale.
Analisi di un caso.
Metodi
Lezione frontale esplicativa; lezione pratica (modelling); esercitazioni individuali e di gruppo (cooperative learning; esercitazioni di lettura e ascolto; ricerche individuali e di gruppo; discussioni guidate; brainstorming; role play; strategie incoraggianti quali l'ascolto,la focalizzazione dei punti di forza e dei traguardi positivi raggiunti dagli alunni, eventuali pause di recupero in itinere. I feed-back forniti agli alunni punteranno a descrivere e motivare nel modo più concreto l'obiettivo da raggiungere, nonché le prestazioni che saranno oggetto di valutazione, per indirizzare meglio l'attenzione, sollecitando gli alunni ad esprimere dove incontrano difficoltà. Le lezioni saranno approfondite, supportate e integrate da esercizi che gli alunni svolgeranno a casa come lavoro domestico. Particolare attenzione sarà rivolta agli alunni che necessitano di un intervento educativo e didattico speciale e, a seconda delle problematicità individuali discusse in consiglio di classe e/o che emergeranno nel corso dell'anno scolastico, saranno adottati strumenti e strategie adeguate per il raggiungimento degli obiettivi programmati.
STRUMENTI: Libro di testo. Testi di consultazione inerenti alla disciplina; dépliant e articoli didattici e informativi; Lavagna interattiva multimediale; materiale fotocopiabile; materiale da riciclo; materiali e strumenti di facile consumo previsti dalle diverse tecniche di animazione; schemi e mappe esplicative; Laboratorio di Metodologie operative; laboratorio multimediale; sussidi didattici multimediali.
Verifiche
Le verifiche saranno di tipo scritto, orale e/o pratico. Le verifiche scritte attraverso prove strutturate. Verifiche pratiche attraverso progettazione e realizzazione di attività di animazione. La valutazione, di tipo formativa per controllare il processo di insegnamento e apprendimento, e di tipo sommativa per misurare gli apprendimenti ed esprimere un voto complessivo, si terrà conto dei risultati delle prove di verifica e di ulteriori dati quali: frequenza, impegno, partecipazione, utilizzazione funzionale del materiale didattico, svolgimento regolare delle esercitazioni assegnate, livello di partenza.
Libri di testo
Metodologie operative ; Tecnico per la Sanità e l'Assistenza Sociale dalla teoria alla pratica e dalla pratica alla teoria . Autore: Venia Lotteri e Daniela Corsi . Editore Bulgarini
Il libro adottato sarà integrato da materiali predisposti dalla docente e condivisi con gli alunni della classe attraverso la sezione di Classroom e Google Drive.