Classe IVBSOC - A.S. 2024-2025: Storia
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Docente
Carmela Sivio
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "Tommy e gli altri: approccio interdisciplinare alla disabilità", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Economia-mondo: la nuova tratta degli schiavi.
- Economia- mondo ed economia globale: schiavi di ieri e di oggi.
- Povertà delle classi sociali e disagio.
- I disturbi mentali nel Seicento: "possessioni", esorcismi, pazzia e internamento perpetuo.
- La lotta dell'Illuminismo a pregiudizi, prepotenze e superstizioni.
- I valori della tolleranza, della libertà e dell'uguaglianza nel Secolo dei Lumi.
- Evoluzione delle strutture di internamento e loro chiusura: la Legge Basaglia.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura della Memoria", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- I GIUSTI di Gerusalemme e i GIUSTI del mondo (percorso di ricerca sul dramma della Shoah in vista della ricorrenza della Giornata della Memoria).
- MIGRAZIONI IERI E OGGI.
- EDUCAZIONE ALLA LEGALITA': contrasto alle mafie; memorie di volti e storie, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
- CITTADINANZA DIGITALE: diritti in Internet.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Conoscere gli eventi essenziali della Storia presa in esame.
- Conoscere gli elementi essenziali della società attuale.
- Conoscere gli elementi di Educazione civica programmati per l’anno in corso.
- Conoscere la normativa specifica di settore in un’ottica di evoluzione dal passato.
- Conoscere i presupposti, le dinamiche e gli effetti del Service Learning.
- Conoscere gli elementi essenziali del territorio di appartenenza (a livello locale o nazionale).
- Conoscere le differenze sostanziali intervenute nel proprio territorio nel corso del tempo, anche rispetto ad occupazione, scelte economiche, condizioni di vita, gruppi sociali, inclusione ed emarginazione.
- Conoscere le varie tipologie di fonti.
- Conoscere le fasi essenziali del lavoro dello Storico, soprattutto nella dimensione scientifica, non soltanto narrativa.
- Conoscere istituzioni e/ operatori del territorio che lavorano in ambito storico.
- Conoscere le dinamiche che generano il cambiamento (rapporti causa-effetto a vari livelli).
- Conoscere le radici storiche della "follia".
- Conoscere i presupposti sociali e culturali che sottostanno alla formulazione delle proposte di trattamenti di contenimento ed emarginazione.
- Conoscere le diverse possibilità di trattazione dei fatti storici: interpretazione di documenti, costruzione di linee del tempo, mappe tematiche, rappresentazioni grafiche (istogrammi, areogrammi …).
- Conoscere le diverse possibilità di utilizzo dei dati storici, anche in vista di una possibile divulgazione (nell’ambito della classe, dell’Istituto, nel territorio): presentazione di diapositive, registrazione, videolezione, social media.
Abilità (saper fare)
- Comprendere il proprio ruolo di attore sociale, le conseguenze in termini di opportunità o svantaggi derivanti dalle proprie scelte.
- Comprendere la dimensione relazionale del proprio agire.
- Comprendere la necessità di regole condivise da tutti per il bene comune, sia in ambito sociale in generale sia in ambito professionale di settore.
- Mantenere uno sguardo attento all’attualità, pur nella sua complessità, commentando criticamente i fatti (società, lavoro, welfare, salute, istruzione, aggiornamento, economia, altre culture …).
- Affrontare lo studio della disciplina storica con rispetto per le tante storie di vita provate dalla Storia.
- Comprendere che il cambiamento è la cifra che contraddistingue la nostra storia e la Storia.
- Analizzare il rapporto che esiste tra cambiamento e adattamento.
- Analizzare gli effetti di diversi percorsi di adattamento avvenuti nella Storia.
- Operare attivamente alla ricerca di soluzioni innovative nell’ottica della sostenibilità, soprattutto, ma non solo, in occasione dell’iniziativa nazionale di “M’illumino di meno”.
- Proporsi come promotori di iniziative di Istituto nell'ambito del progetto "Transizione ecologica", prendendo spunto anche dal proprio indirizzo di studi.
- Attuare consapevolmente il Service Learning.
- Approcciare sistematicamente il libro di testo come ausilio che raccoglie i risultati di percorsi di ricerca.
- Individuare i criteri di scelta delle fonti operati nel testo in uso (comprendere attraverso quali informazioni di tipo sociale, culturale ed economico è stato prodotto il testo espositivo).
- Sapersi orientare nelle varie tipologie di fonti, analogiche e/o digitali, per raccogliere in modo puntuale ed efficace informazioni utili alla ricostruzione storica di fatti familiari, locali, territoriali, nazionali e internazionali.
- Organizzare i dati raccolti in modo funzionale alla comunicazione/esposizione.
- Acquisire una capacità di lettura “sistemica” degli eventi, scomponendoli nei loro vari fattori (sociale, culturale, economico, etico-valoriale …).
- Individuare il rapporto esistente tra tradizione e innovazione nel settore del proprio indirizzo.
- Individuare le tappe dell'evoluzione del riconoscimento dei soggetti con disabilità.
- Ipotizzare percorsi di cambiamento/innovazione in ordine alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio in relazione al settore del proprio indirizzo.
- Capire come utilizzare e condividere informazioni personali proteggendo se stessi e gli altri dai danni.
- Comprendere che i servizi digitali hanno un “regolamento sulla privacy” per informare gli utenti sull’utilizzo dei dati personali raccolti.
- Essere consapevoli dell’impatto ambientale delle tecnologie digitali e del loro utilizzo.
- Nell’ambito della comunicazione “non ostile”, promuovere la cultura della nonviolenza attiva, garantendo la diminuzione di situazioni di disagio relazionale, in presenza e in Rete.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- "Utilizzare criteri di scelta di dati che riguardano il contesto sociale, culturale, economico di un territorio per rappresentare in modo efficace le trasformazioni intervenute nel corso del tempo".
- "Interpretare e spiegare documenti ed eventi della propria cultura e metterli in relazione con quelli di altre culture, utilizzando metodi e strumenti adeguati".
- "Utilizzare in modo avanzato gli strumenti tecnologici avendo cura della sicurezza, della tutela della salute nei luoghi di lavoro, della dignità della persona, dell’ambiente e del territorio, rispettando le normative specifiche dell’area professionale ed adottando comportamenti adeguati al contesto".
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Attribuire un valore adeguato al recupero e alla conservazione della memoria (“Io ho cura”).
- Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico istituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme).
- Collocare nel tempo e nello spazio i fatti studiati.
- Esporre con chiarezza i contenuti appresi.
- Ricavare informazioni da una o più fonti.
- Utilizzare i termini e concetti specifici del linguaggio della disciplina.
- Mettere in relazione fatti del passato con il presente.
- Collegare proficuamente le conoscenze della Storia al proprio settore di indirizzo.
Contenuti
- I principali avvenimenti del periodo storico studiato: dall’Assolutismo alla Seconda rivoluzione industriale.
- L’Europa e l’Italia nel Seicento.
- Due modelli politici: Francia e Inghilterra.
- Le mani degli europei sul mondo.
- Il mondo dell’Antico regime.
- L’Illuminismo, un nuovo modo di pensare.
- La rivoluzione americana.
- La rivoluzione industriale in Inghilterra.
- La Rivoluzione francese.
- L’avventura di Napoleone.
- Il congresso di Vienna.
- I primi moti liberali in Europa.
- Il 1948: la “primavera dei popoli”.
- Il Risorgimento fino all’Unità d’Italia.
- L’Italia unita e i suoi problemi: storica.
- Le scelte della Sinistra storica.
- La seconda rivoluzione industriale.
- Il movimento operaio.
- Colonialismo e imperialismo.
- EDUCAZIONE CIVICA: GIUSTI di Gerusalemme e i GIUSTI del mondo (percorso di ricerca sul dramma della Shoah in vista della ricorrenza della Giornata della Memoria).- EDUCAZIONE ALLA LEGALITA': contrasto alle mafie; memorie di volti e storie, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - CITTADINANZA DIGITALE: diritti in Internet, Netiquette.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Concetto di Antico Regime.
- Monarchia assoluta e Monarchia parlamentare.
- Novità dell’Illuminismo.
- Le Rivoluzioni in sintesi, in particolare i documenti prodotti.
- Le fasi principali del Risorgimento.
- I problemi sociali ed economici dell’Italia unita.
Metodi
- Coinvolgimento degli alunni nell'esposizione di contenuti.
- Cooperative learning.
- Brainstorming.
- Visione di video e mappe.
- Compiti di realtà.
Verifiche
- Verifiche orali.
- Esposizioni di lavori di ricerca personale e/o di gruppo.
- Contributi significativi proposti su base volontaria alla classe.
Libri di testo
- Guida allo studio della Storia 4, di G. Gentile e L. Ronga, ed. La Scuola.
- Verso l'interrogazione 4, di G. Gentile e L. Ronga, ed. La Scuola.