Classe IVCA - A.S. 2019-2020: Religione
Docente
Franzini Alberto
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "TITOLO DELLO SFONDO UNIFICATORE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici: La memoria nell’ebraismo SHEMÀ ISRAEL; nell’Islam; nel cristianesimo: l’Eucarestia.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
Accosta la questione su Dio, il rapporto fede-ragione con riferimenti al pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico. Approfondisce, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita, anche in confronto con altre religioni. Conosce, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, liberta e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile, nell’attuale contesto di pluralismo culturale. Conosce alcuni eventi della Storia della Chiesa, cogliendo: contributi allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità; motivi storici che determinarono divisioni; impegno a ricomporne l’unità. Anche avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari. Rileva, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nel Nuovo Testamento. Arricchisce il proprio lessico religioso.
Abilità (saper fare)
Riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri. Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco. Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana. Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia. Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà. Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita.
- Saper riflettere sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano.
- Saper interpretare le problematiche inerenti la legalità e la solidarietà in un contesto multiculturale.
- Cogliere l’incidenza dei valori del Cristianesimo nella cultura del lavoro e della professionalità.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Conoscere alcuni termini specifici del linguaggio religioso.
- Conoscere alcuni momenti della storia della Chiesa, in particolare nell’ambito locale.
- Riconosce, nel proprio ambiente, segni del cristianesimo nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare.
Contenuti
LA RICERCA MORALE, con particolare riferimento alle problematiche giovanili. ETICA E BIOETICA la libertà e le dipendenze. GIOVANI E RICERCA DI DIO: esperienze dirette , esperienze personali; testimonianze per impostare correttamente la “questione” Dio.
- L’apporto specifico della rivelazione biblico-cristiana alla “questione” Dio;
- I grandi interrogativi dell’uomo: le risposte della religione e delle culture.
- La legalità.
- Argomenti di attualità proposti dagli allievi.
- Partecipazione al progetto del PTOF “Volontariato: dono e ricchezza”.
N.B. Si precisa che verrà posta massima attenzione ad eventuali tematiche o domande poste dagli studenti e pertanto i contenuti programmati possono subire modifiche delle quali verrà data comunicazione nella relazione di fine anno
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- I grandi interrogativi dell’uomo: le risposte della religione e delle culture.
- I valori della vita e la figura di Gesù.
- Argomenti di attualità proposti dagli allievi.
Metodi
Il metodo usato prevede sempre una prima fase di problematizzazione del tema al fine di motivare gli alunni. Una fase di analisi ed approfondimento ed una di riappropriazione dell’argomento che serve a verificare quanto l’alunno ha effettivamente appreso. Un’ultima fase è dedicata alla valutazione dell’unità didattica che serve a sviluppare un senso critico costruttivo ed a ristabilire rapporti di dialogo fra compagni ed insegnante. Tra gli strumenti elenchiamo: • Uso del libro di testo • Utilizzo di clip video per l’introduzione alle diverse tematiche • Studio, ricerca e presentazione • Dinamiche di gruppo che favoriscono la comunicazione di esperienze
Verifiche
Si valutano il raggiungimento degli obiettivi minimi, l’impegno dimostrato, il progresso rispetto al livello di partenza, la partecipazione all’attività didattica e il raggiungimento degli obiettivi educativi. Il dialogo attraverso domande precise, rimane nelle poche ore a disposizione il metodo più praticabile. Non si escludono tuttavia delle prove scritte.
Libri di testo
Massimo Salani “A Lauto Convito” ed. EDB