Classe IVDA 2012-2013: Lab. Organizzazione e gestione dei servizi ristorativi
Docente
Michele Bono
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Saper realizzare con continuità beni e servizi di elevato valore qualitativo, utilizzando, nel modo più economico possibile,le risorse disponibili.
- Saper adattare l’organizzazione e la produttività dei servizi ristorativi in funzione del tipo di azienda in cui sono collocati, delle caratteristiche fondamentali che assume la domanda dell’utenza, delle nuove possibilità che offrono la dietetica e l’industria agroalimentare.
- Saper realizzare attraverso le proprie prestazioni, una sintesi concreta e di elevata qualità tra la creatività e la standardizzazione.
- Conoscere la situazione alimentare della popolazione dall'800 ad oggi.
- Conoscere le tipologie di cucine.
- Conoscere i menu.
- Saper riconoscere le varie tipologie di ristorazione.
- Saper applicare il sistema HACCP e le norme di sicurezza.
- Saper distinguere le contaminazioni alimentari.
- Conoscere i prodotti alimentari.
Abilità (saper fare)
- Conoscere e saper valutare i problemi della programmazione e del coordinamento del personale addetto ad un reparto,controllare l'efficienza del lavoro e favorire la comunicazione e l'interscambio funzionale tra i vari membri.
- Saper realizzare attraverso le proprie prestazioni,una sintesi concreta e di elevata qualità tra la cratività e la standardizzazione.
- Saper realizzare ricette in maniera veloce e lavorando in gruppo.
- Saper approfondire ed applicare la teoria anche nei laboratori pratici.
- Saper apportare le opportune norme igieniche per evitare le contaminazioni alimentari.
- Saper elaborare menu.
- Saper evidenziare i punti critici ed i limiti critici del sistema HACCP.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Essere consapevole del continuo evolversi degli stili alimentari.
- Coglie le differenze organizzative tra ristorazione sociale,tradizionale,neo-ristorazione.
- Distingue i diversi menu e la carta.
- Comprende i vantaggi del proporre menu fissi e piatti unici.
- Costruisce menu rispettando le regole gastronomiche.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Acquisisce consapevolezza del percorso da svolgere nella disciplina .
- Coglie le differenze organizzative tra ristorazione sociale, tradizionale, neo-ristorazione.
- Realizza in maniera autonoma ed in gruppo ricette di media difficoltà.
- Comprende i vantaggi del proporre menu fissi e piatti unici.
- Comprende l'importanza della corretta progettazione per la riuscita del servizio.
- Identifica i punti critici di controllo di una struttura ristorativa.
- Utilizza un linguaggio tecnico specifico.
- Rispetta le norme igieniche e la sicurezza dei laboratori.
Contenuti
- Primo modulo
Titolo 1 – L'evoluzione delle abitudini alimentari e degli stili di cucina
Periodo Settembre
Tempi 8 ore
Obiettivi di base Conoscere la situazione alimentare della popolazione italiana dall'800 ad oggi
Conoscere le moderne tipologie di cucina
Argomenti teorici la situazione alimentare della popolazione italiana nell'ottocento
la situazione alimentare della popolazione italiana nel '900 e le novità seguite al boom economico
i principali mutamenti italiani degli ultimi anni
la transazione dalla cucina classica alla nouvelle cuisine
le caratteristiche della cucina italiana e della cucina internazionale contemporanea
la cucina destrutturata e molecolare
le cucine alternative: vegetariana e macrobiotica
Verifica:
scritta (a domande aperte o chiuse) - orale Scritta
Orale - Mezzi e strumenti
Supporto libro/i di testo
documenti
materiali tratti da Internet
Metodologie
lezioni frontali
discussione in classe libro
Secondo modulo
- Titolo 2 - la ristorazione
Periodo Ottobre
Tempi 12 ore
Obiettivi di base o minimi Approfondire la conoscenza delle forme della ristorazione commerciale, della ristorazione collettiva e della neoristorazione
Argomenti teorici origini, definizione e classificazione della ristorazione commerciale
le principali caratteristiche delle varie tipologie di ristoranti
il particolare servizio di ristorazione offerto da osterie, trattorie, pizzerie e agriturismi
origini della neoristorazione e le sue forme tradizionali
le forme di neoristorazione più attuali
la ristorazione collettiva: definizione e sistemi di produzione dei piatti
le principali forme di ristorazione sociale
alcune forme di ristorazione collettiva commerciale
Verifica:
scritta (a domande aperte o chiuse) - orale - Scritta
Orale
Mezzi e strumenti
Supporto libro/i di testo
documenti
materiali tratti da Internet
Metodologie
lezioni frontali
discussione in classe libro
- Terzo modulo
Titolo 3 - Il Menu
Periodo Novembre
Tempi 10 ore
Obiettivi di base Essere in grado di elaborare correttamente un menu per ogni tipologia ristorativa.
Argomenti teorici che cos'è il menu, a che cosa serve e a quali criteri generali deve rispondere la sua progettazione
le origini storiche del menu
le caratteristiche generali dei menu: criteri per selezionare la portate e classificazione
le principali tipologie dei menu fissi non concordati
le principali tipologie di menu fissi concordati
le principali tipologie dei menu con scelta
come costruire menu che tengano conto delle esigenze della clientela nella ristorazione commerciale e collettiva
come scegliere e scrivere i nomi dei piatti di un menu
come impostare graficamente la carta dei menu
le regole fondamentali per costruire un menu equilibrato sotto il profilo nutrizionale
Verifica:
scritta (a domande aperte o chiuse) - orale Scritta
Orale
Mezzi e strumenti
Supporto libro/i di testo
documenti
materiali tratti da Internet
Metodologie
lezioni frontali
discussione in classe libro
- Quarto modulo
Titolo 4 – La struttura ristorativa: L'area di produzione
Periodo Dicembre/ gennaio
Tempi 15 ore
Obiettivi di base Conoscere nel dettaglio l'organizzazione di una cucina e saperla progettare nel rispetto delle normative vigenti.
Conoscere le potenzialità insite nel corretto uso delle attrezzature ad alto contenuto tecnologico.
Argomenti teorici Che cosa significa progettare una struttura ristorativa
scelta della sede e dell'edificio per attività ristorativa
i principali elementi da considerare nella progettazione
le autorizzazioni tecniche e sanitarie necessarie
l’ organizzazione delle aree in una struttura ristorativa
i settori in cui si struttura l'area di produzione
l'organizzazione della zona per il deposito delle materie prime
i reparti in cui si suddivide la cucina
i requisiti dei locali di cucina
i requisiti degli impianti di cucina
i criteri di scelta e i requisiti delle attrezzature di cucina
alcune delle più moderne attrezzature di conservazione/preparazione
i risultati della tecnologia applicata ai forni
alcune delle più moderne attrezzature di cottura
alcune delle più moderna attrezzature di lavaggio
Verifica:
scritta (a domande aperte o chiuse) - orale Scritta
Orale
Mezzi e strumenti
Supporto libro/i di testo
documenti
materiali tratti da Internet
Metodologie
lezioni frontali
discussione in classe libro
- Quinto modulo
Titolo 5 – La struttura ristorativa: l'area distribuzione
Periodo Gennaio/ febbraio
Tempi 12 ore
Obiettivi di base Conoscere nel dettaglio l'organizzazione e i criteri di progettazione della sala ristorante e del bar.
Argomenti teorici i criteri di base per la progettazione della sala ristorante
le caratteristiche della zona office e della caffetteria
i criteri di base per l'allestimento delle toilette e del guardaroba
i criteri per la scelta dei colori delle pareti e dei materiali di pavimentazione della salaristorante
i criteri per la scelta degli apparecchi per illuminazione, la climatizzazione e la diffusione sonora
i criteri per la scelta dei tavoli, sedie, biancheria, posateria, cristalleria e porcellana
i carrelli e le principali attrezzature per il servizio
gli stili di servizio
il sistema delle comande elettroniche
l'organizzazione degli spazi e le principali attrezzature dei bar
Verifica:
scritta (a domande aperte o chiuse) - orale Scritta
Orale
Mezzi e strumenti
Supporto libro/i di testo
documenti
materiali tratti da Internet
Metodologie
lezioni frontali
discussione in classe libro
- Sesto modulo
Titolo 5 – igiene e sicurezza sul lavoro
Periodo Marzo
Tempi 15 ore
Obiettivi di base Conoscere le cause e le conseguenze delle contaminazioni alimentari.
Saper adottare le opportune precauzioni igieniche per evitare le contaminazioni alimentari.
Conoscere i criteri di applicazione dell'HACCP.
Conoscere la normativa riguardante le prevenzione degli infortuni sul lavoro e la prevenzione degli incendi.
Argomenti teorici Definizione di contaminazione alimentare
le cause delle contaminazioni biologiche e chimiche
le principali malattie di origine alimentare
principi generali di igiene individuale e ambientale
come organizzare un piano di pulizia e la sanificazione ambientale
le principali leggi europee sull'igiene e la sicurezza alimentare
scopi e applicazione dell'HACCP
la normativa in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro
Legge 626/94 doveri dei lavoratori- adempimenti per le aziende
come prevenire il rischio di incendio e il rischio elettrico
infortuni e malattie professionali
Verifica:
scritta (a domande aperte o chiuse) - orale Scritta
Orale
Mezzi e strumenti
Supporto libro/i di testo
documenti
materiali tratti da Internet
Metodologie
lezioni frontali
discussione in classe libro
Metodi
- Lezioni frontali
- Discussione in classe
- Lezioni partecipate
- Lezioni in laboratorio
- Visite guidate
- Visite aziendali
- Stage
- Lavori di gruppo
Verifiche
- Verifica scritta semi-strutturata
- Verifica orale
- Verifica pratica
Libri di testo
- Libro di testo ( L'esperto in ristorazione Poseidonia scuola)
- Materiali tratti da internet
- Documenti e ricette fornite dall'insegnante
- Audiovisivi