Classe VAm - A.S. 2024-2025: Laboratori tecnologici ed esercitazioni

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Docente

Valeria Corradin

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "IL SISTEMA MODA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

  • Il ciclo produttivo: dalla creazione fino alla distribuzione finale;
  • Parigi, capitale dell’haute couture, dello chic e del glamour;
  • Milano, capitale del prêt-à-porter e dell’accessorio moda;
  • New York, capitale del lusso;
  • Londra, capitale del ribelle e della multiculturalità;
  • Tokyo, capitale dello sperimentalismo.

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti argomenti:

  • Art. 48 della Costituzione: “Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età”.
  • Riflessione sul diritto di voto: Il voto è il diritto politico per eccellenza, legato alle nozione di democrazia, di sovranità popolare e di cittadinanza;
  • Riflessione sulla festa nazionale del 2 Giugno: il referendum istituzionale e la partecipazione al voto  delle donne per la prima volta in Italia.

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  • Conoscere le varie tipologie di figurini riguardanti in modelli delle giacche (tendenza, plat, ecc.).
  • Conoscere le diverse linee dei capispalla.
  • Conoscere le tecniche di progettazione e trasformazione delle basi per dell’abbigliamento femminile.
  • Individuare e analizzare le qualità e le caratteristiche dei tessuti.
  • Individuare i pericoli e i disagi nel luogo di lavoro.
  • Conoscere il linguaggio geometrico impiegato per la costruzione del tracciato della giacca.
  • Conoscere la successione logica delle fasi di lavoro, inserimento di fori interni, tacche e tutte le indicazioni utili alla lettura del grafico.
  • Conoscere le fasi di lavoro per la realizzazione di un semplice prototipo.

Abilità (saper fare)

  • Comprendere il linguaggio tecnico per la costruzione dei tracciati della giacca.
  • Saper riconoscere la linea e la tipologia della giacca più adatta in base alla corporatura della cliente e alla categoria stilistica.
  • Leggere e compilare la scheda tecnica del capo.
  • Applicare i gradi di vestibilità dei tracciati, distribuendoli nelle zone opportune.

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  1. Predisporre il progetto per la realizzazione di un prodotto sulla base delle richieste del cliente, delle caratteristiche dei materiali, delle tendenze degli stili valutando le soluzioni tecniche proposte, le tecniche di lavorazione, i costi e la sostenibilità ambientale.
  2. Realizzare disegni tecnici e/o artistici, utilizzando le metodologie di rappresentazione grafica e gli strumenti tradizionali o informatici più idonei alle esigenze specifiche di progetto e di settore/contesto.
  3. Realizzare e presentare prototipi, modelli fisici e/o virtuali, valutando la loro rispondenza agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione.
  4. Gestire, sulla base di disegni preparatori e/o modelli predefiniti nonché delle tecnologie tradizionali e più innovative, le attività realizzative e di controllo connesse ai processi produttivi di beni/manufatti su differenti tipi di supporto/materiale, padroneggiando le tecniche specifiche di lavorazione, di fabbricazione, di assemblaggio.
  5. Predisporre/programmare le macchine automatiche, i sistemi di controllo, gli strumenti e le attrezzature necessarie alle diverse fasi di attività sulla base delle indicazioni progettuali, della tipologia di materiali da impiegare, del risultato atteso, monitorando il loro funzionamento, pianificando e curando le attività di manutenzione ordinaria.
  6. Elaborare, implementare e attuare piani industriali/commerciali delle produzioni con riferimento a realtà economico-produttive, anche complesse, individuando i vincoli aziendali e di mercato.
  7. Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l’ambiente.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Associare le conoscenze tessili - sartoriali a semplici modelli grafici e al relativo prototipo.
  • Organizzare una scheda di lavoro di un semplice capo finalizzato al taglio artigianale o industriale.
  • Organizzare un semplice ciclo di lavorazione nel rispetto della normativa sulla sicurezza.
  • Conoscere le tecniche di progettazione delle basi dei capi fondamentali dell’abbigliamento femminile.
  • Conoscere le tecniche fondamentali per realizzare semplici prototipi.
  • Individuare e analizzare le qualità e le caratteristiche dei tessuti di base.
  • Individuare i pericoli e i disagi nel luogo di lavoro.
  • Saper applicare le regole fondamentali per eseguire semplici trasformazioni dei modelli base.
  • Saper eseguire le fasi di un ciclo di lavoro di semplici capi d’abbigliamento.
  • Saper controllare la qualità di semplici prodotti secondo la normativa di settore.

Contenuti

  • MODULO 1: INDUSTRIALIZZAZIONE DEL MODELLO Le schede fondamentali:  scheda tecnica, Di.ba, ciclo di lavorazione; Il modello industriale: le caratteristiche dei modelli nel sistema industriale (immissioni margini di cucitura, tacche, fori, diba, piazzamento); classi di cucitura e punti di cucitura; la vestibilità dei capi; l’abito a teli: costruzione del cartamodello, trasformazione, rilevamento pezzi e confezione del capo; CAD.
  • MODULO 2: LONDRA, CAPITALE DEL RIBELLE E DELLA MULTICULTURALITA’ Geografie della moda: Londra. Le tipologie di giubbotti e le loro principali caratteristiche: giubbino in jeans, chiodo, bomber; Il giubbino: costruzione del tracciato del giubbino con vestibilità +3° e relativa manica; Le tipologie di cuciture: aperte, chiuse, bordate, ad incastro; La descrizione tecnica: indicazioni per la lettura e descrizione del capo; CAD.
  • MODULO 3: MILANO CAPITALE DEL PRET A PORTER   Geografie della moda: Milano. Le caratteristiche principali della giacca: vestibilità, abbottonatura, revers, tasche, maniche a due pezzi, fodere e interfodere; La giacca destrutturata: costruzione del tracciato della giacca base con vestibilità 0° e manica a due pezzi; La confezione della giacca: rilevamento pezzi, piazzamento, taglio e confezione sartoriale del prodotto. Compilazione della Distinta base - nelle ore di compresenza con TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING – CAD.
  • MODULO 4: PARIGI CAPITALE DELL’HAUTE COUTURE, DELLO CHIC E DEL GLAMOUR Geografie della moda: Parigi. Il giacchino Chanel: caratteristiche di linea, tessuti e accessori. Costruzione del tracciato con vestibilità +1° e manica a due pezzi; La confezione del giacchino Chanel: rilevamento pezzi, piazzamento, taglio e confezione sartoriale del prodotto; Il Ciclo di produzione: dalla creazione fino alla distribuzione finale; CAD.
  • MODULO 5: TOKYO, CAPITALE DELLO SPERIMENTALISMO La moda giapponese in Occidente. Le tipologie di maniche e le loro caratteristiche: manica a giro, a kimono, a pipistrello; Costruzione del tracciato di un capospalla con manica a kimono con vestibilità +3°; Compilazione della scheda tecnica; CAD.
  • MODULO 6: NEW YORK, CAPITALE DEL LUSSO Geografie della moda: New York. Le tipologie di giacconi e piumini e le loro principali caratteristiche. Costruzione del tracciato del piumino con vestibilità +3°; Compilazione della scheda tecnica; CAD.
  • MODULO 7: NATURE INSPIRED FASHIONSFILATA DI FINE ANNO- presa della misure; costruzione tracciati di 10 abiti su misura di cui almeno 2 da cocktail/ 2 pret a porter / 2 haute couture e relative trasformazioni; rilevamento pezzi e piazzamento; taglio e confezione sartoriale dei capi.
  • CAD In modo trasversale ad ogni modulo sono previste lezioni in laboratorio informatico di CAD per la creazione di modelli a video con il software LECTRA - MODARIS.

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Associare le conoscenze tessili - sartoriali a semplici modelli grafici e al relativo prototipo.
  • Organizzare una scheda di lavoro di un semplice capo finalizzato al taglio artigianale o industriale.
  • Organizzare un semplice ciclo di lavorazione nel rispetto della normativa sulla sicurezza.
  • Conoscere le tecniche di progettazione delle basi dei capi fondamentali dell’abbigliamento femminile.
  • Conoscere le tecniche fondamentali per realizzare semplici prototipi.
  • Individuare e analizzare le qualità e le caratteristiche dei tessuti di base.
  • Individuare i pericoli e i disagi nel luogo di lavoro.
  • Saper applicare le regole fondamentali per eseguire semplici trasformazioni dei modelli base.
  • Saper eseguire le fasi di un ciclo di lavoro di semplici capi d’abbigliamento.
  • Saper controllare la qualità di semplici prodotti secondo la normativa di settore.

Metodi

  • Lezioni frontali in classe;
  • Attività pratiche in laboratorio;
  • Lavori di gruppo.
  • Nell’ambito dello sfondo orientativo previsto per il quinto anno “Una bussola per il proprio progetto di vita professionale” sono previste 4 ore annuali dedicate alla narrazione del proprio progetto di vita professionale.

Verifiche

  • Verifiche scritte alla fine di ogni modulo.
  • Prove pratiche.

Libri di testo

  • LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI” VOL. 2  di Cosetta Grana e Angela Bellinello, editrice San Marco
  • Schede e dispense fornite dalla docente.