Classe VBA - A.S. 2020-2021: Scienza degli alimenti

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Docente

Clemente Maesano

Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno

In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "Innovazione nella tradizione: le nuove frontiere della gastronomia", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  •  Lo scarto alimentare
  •  Piatti poveri e piatti del riciclo
  •  Piatti tipici veneti

Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno

In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:

  •  La FAO
  •  L'EFSA
  •  Il MIPAAF

Obiettivi didattici in termini di:

In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze (sapere)

  •  Conosce gli accorgimenti dietetici da adottare nelle diverse età e condizioni fisiologiche. Conosce criteri per la realizzazione di diete equilibrate. Conosce e comprendere l’importanza che l’alimentazione assume nella prevenzione e nel controllo delle principali malattie metaboliche. Conosce le cause trattate rispetto alla contaminazione chimica , fisica e biologica degli alimenti. Conosce le principali intossicazioni, infezioni e tossinfezioni degli alimenti. Conosce le modalità di riproduzione dei microrganismi e di trasmissione delle patologie ad essi correlate . Comprende l’importanza dell’igiene nella prevenzione delle contaminazioni dei prodotti alimentari. Conosce gli elementi essenziali del piano HACCP e è in grado di predisporre un piano di preparazioni base.

Abilità (saper fare)

  • Sa individuare le nuove tendenze del settore di riferimento. Sa individuare le caratteristiche organolettiche, merceologiche e nutrizionali dei nuovi prodotti alimentari. Formula menu funzionali alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela. Redige un piano di HACCP. Previene e gestisce i rischi di tossinfezione connessi alla manipolazione degli alimenti.   

Competenze (saper essere/essere in grado di)

  •  Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Controllare e utilizzare, scegliendo gli alimenti e le bevande sotto il profilo nutrizionale e gastronomico. Predisporre, su precise indicazioni, menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche, stabilite dal personale medico competente.

Obiettivi minimi

(definiti in dipartimento) 

  • Saper realizzare una dieta equilibrata. Saper applicare le norme igienico-sanitarie negli ambienti della ristorazione. Essere in grado di classificare gli alimenti in modo da variare la propria alimentazione in maniera corretta.

Contenuti

  • MODULO  N 1 : LA SICUREZZA ALIMENTARE U.D.1 :  LA CONTAMINAZIONE CHIMICO FISICA DEGLI ALIMENTI I Fattori  tossici naturali : le micotossine. Residui tossici attribuibili all’attività umana : i  Fitofarmaci e  gli zoofarmaci . Sostanze cedute da contenitori o da imballaggi . Contaminazione da  metalli e contaminazione radioattiva . U.D.2 LA  CONTAMINAZIONE BIOLOGICA DEGLI  ALIMENTI Agenti biologici e modalità di trasmissione. I prioni e l’encefalopatia spongiforme bovina. I virus : epatite  A  e altre forme di epatite. I batteri e i fattori ambientali che ne influenzano la  crescita. Le intossicazioni, le infezioni, le tossinfezioni. Le tossinfezioni alimentari : Salmonellosi, Clostridium   botulinum , Stafilococco, Clostridium perfrigerens, Escherichia coli .Infezione batteriche: Listeriosi. Parassitosi: Teniasi, Echinococcosi Anisakidosi.  U.D.3 :LA SICUREZZA ALIMENTARE La sicurezza degli alimenti.  La certificazione per il raggiungimento della qualità. Le normative in merito alla sicurezza degli alimenti. Il controllo sulla sicurezza alimentare , la vigilanza sulla filiera. I controlli tracciabilità  e rintracciabilità. L’autocontrollo e il sistema HACCP. I criteri di certificazione di qualità delle materie prime. Le frodi alimentari. Igiene delle materie prime, dei locali, della persona U.D.4: GLI ADDITIVI ALIMENTARI LE POSSIBILITÀ SUL MERCATO Aspetti generali  degli additivi e  problematiche legate alla salute. Dei seguenti argomenti concetti principali: Conservanti antimicrobici e conservanti; Antiossidanti; Gli  Addensanti; i   Gelificanti gli   Stabilizzanti; Gli  Emulsionanti i  Coloranti; Gli  Aromatizzanti gli  Edulcoranti.                                MODULO  N 2 : PARAMETRI PER LO STUDIO DELLA DIETA EQUILIBRATA U.D.5: GLI ASPETTI GENERALI  Ripasso MB, F.E.  e LAF. Indice di massa corporea. Calcolo del Metabolismo di base e del fabbisogno Energetico Totale  Giornaliero . La corretta suddivisione dei pasti giornaliera. La corretta suddivisione dei principi nutritivi secondo le indicazioni LARN. Ripasso delle principali funzioni dei principi nutritivi. La classificazione degli alimenti nei 5 gruppi. Ripasso delle linee guida per una sana alimentazione. MODULO   N   3 :     LA DIETA  EQUILIBRATA  NELLE  DIVERSE ETA’ E CONDIZIONI  FISIOLOGICHE U.D. 6  LA DIETA NELLE DIVERSE ETA’ Alimentazione nell’età evolutiva ( generalità). La dieta del neonato e del lattante .  Il latte   materno e i latti formulati. La dieta dell’adolescente. La dieta  equilibrata dell’adulto. La dieta equilibrata in gravidanza. La dieta equilibrata della nutrice. La dieta nella terza età . U.D.7  LA DIETA E GLI   STILI   ALIMENTARI La dieta  mediterranea,  la piramide della dieta  Mediterranea . La dieta vegetariana. La dieta macrobiotica. La dieta eubiotica. La dieta nello sport. MODULO 4: LA DIETETICA E LE PRINCIPALI PATOLOGIE U.D.8 :  LA DIETA NELLE  PRINCIPALI  MALATTIE CARDIOVASCOLARI  Le  malattie cardiovascolari: i fattori di rischio. Ipertensione; iperlipidemie, aterosclerosi, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia. Le Indicazioni dietetiche. U.D.9 :  LA DIETA NELLE  PRINCIPALI MALATTIE  DEL METABOLISMO Il Diabete Mellito , i Tipi di Diabete mellito, indice  glicemico. Indicazioni dietetiche .L’obesità: i tipi di obesità , indicazioni dietetiche . U.D.10:  LA DIETA NELLE PRINCIPALI  MALATTIE DELL’APPARATO   DIGERENTE Le patologie dell’apparato digerente: gastrite, ulcera, raccomandazioni dietetiche. Le malattie Epatiche : l’epatite e la cirrosi :  indicazioni dietetiche. U.D.11  DIETETICA:  ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI Le intolleranze e Le Allergie Alimentari: generalità e diversità. Le intolleranze al lattosio. La celiachia, la dieta nel celiaco. U.D. 12  DIETETICA: ALIMENTAZIONE  E TUMORI I tumori, stile di vita e  rischio tumorale . Sostanze cancerogene presenti negli alimenti. Sostanze protettive presenti negli alimenti
  • Progetto educativo “Io ho cura”. 

Contenuti minimi

(definiti in dipartimento) 

  •  Concetto di alimento e classificazione
  • La dieta nelle diversa età: lattante, bambino, adolescente, adulto e anziano.
  • La dieta e le malattie cardiovascolari; La dieta e il diabete; La dieta e l’obesità.
  • Notizie generali sulle modalità di contaminazione; Principali tossinfezioni alimentari

Metodi

  •   Lezioni frontali con utilizzo del testo, uso di schemi alla lavagna,uso della LIM, inserimento file sulla didattica del sito, lavori di gruppo.
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Verifiche

  •  Verifica orale e verifica scritta mediante test a risposta multipla, vero e falso, domanda aperta/ completamento. La valutazione terrà inoltre conto dell'impegno, della partecipazione alle lezioni.

Libri di testo

  •  SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE VOLUME 5° ANNO ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA E OPZ. DOLCIARIA ED.2018. Materiale fornito dal docente.
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