Classe V - A.S. 2024-2025: Agricoltura sostenibile e biologica
Docente
Pietro Chinnici
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE: IL MONDO PRESENTE E FUTURO, ASPETTO CULTURALE, NATURALISTICO E PRODUTTIVO; POTENZIALITÀ E CRITICITÀ", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Individuare i sistemi di allevamento e le diverse tipologie di strutture atte ad ospitare gli allevamenti biologici in relazione alle caratteristiche pedo-climatiche del territorio, e nel rispetto delle normative sul benessere animale
- Individuare le innovazioni e i principi di lotta biologica nelle coltivazioni erbacee ed arboree
- Identificare la qualità dei prodotti agroalimentari. Le certificazioni, i marchi di qualità e le procedure per ottenere la certificazione biologica
- Individuare le innovative tecniche agronomiche che consentono di mantenere la sostanza organica e migliorare la fertilità nel terreno agrario, evidenziando il ruolo cruciale della biodiversità
- Riconoscere le funzioni del bosco ed l'importanza della salvaguardia della biodiversità
- Identificare i metodi di gestione forestale sostenibile attraverso l'applicazione delle tecniche selvicolturali moderne
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "Cura delle Istituzioni democratiche", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Il ruolo dei Carabinieri Forestali per il controllo e la tutela dell’ambiente e della sicurezza alimentare
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Innovazioni nella coltivazione di una coltivazione erbacea secondo i criteri di coltivazione biologica
- Innovazioni nella coltivazione di una coltivazione arborea secondo i criteri di coltivazione biologica
- Principali avversità e principi del controllo biologico
- Caratteristiche dei principali sistemi di allevamento e strutture di un allevamento bovino bio
- Caratteristiche dei principali sistemi di allevamento e strutture di un allevamento avicolo bio
- Teorie e metodi della gestione forestale sostenibile
- Le funzioni del bosco, la sua resistenza e resilienza
- Le certificazioni di prodotto e di filiera
- Il marchio europeo BIO
- La tracciabilità dei prodotti BIO trasformati
- Procedure per ottenere il marchio di qualità- il ruolo degli enti certificatori e di ACCREDIA
- Applicazioni pratiche di certificazione CSQA
- Progettare interventi di conservazione delle rive e di biodiversità in aziende del territorio
- Il ruolo della sostanza organica nel terreno
- Agricoltura conservativa
- Carbon farming
- rete BIONET Veneto
- Conoscere alcune tecniche di marketing per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari biologici
Abilità (saper fare)
- Gestire soluzioni tecniche in colture arboree per produzioni biologiche
- Individuare i punti di forza e criticità di un allevamento biologico
- Applicare i concetti base della gestione forestale sostenibile
- Applicare le tecniche selvicolturali per la gestione sostenibile e la salvaguardia della biodiversità dei boschi
- Individuare e valorizzare le certificazioni di processo e di prodotto bio
- Elaborare e applicare interventi sul verde pubblico e privato
- Attuare il Carbon farming in aziende zootecniche
- Essere in grado di individuare le attività di rete del territorio
- Individuare le tecniche di valorizzazione e vendita di prodotti bio
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Competenza n.1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie.
Competenza n.2. Gestire sistemi di allevamento, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni.
Competenza n.3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvi-agrocolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche.
Competenza n.4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agroalimentari e forestali.
Competenza n.6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento.
Competenza n.8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale.
Competenza n.9. Gestire attività di progettazione e direzione delle opere di miglioramento e trasformazione fondiaria in ambito agrario e forestale, attuando sistemi di analisi di efficienza tecnico-economica aziendale, interagendo con gli enti territoriali e coadiuvando i singoli produttori nell’elaborazione di semplici piani di miglioramento fondiario e di sviluppo rurale.
Competenza n.10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo pastorali, dei servizi multifunzionali realizzando progetti per lo sviluppo rurale.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Identificare sistemi di produzione biologica conciliabili con l'igiene e il benessere animale
- Conoscere i criteri di coltivazione biologica e le innovazioni da applicare alle colture erbacee ed arboree
- Individuare gli aspetti che caratterizzano un prodotto di qualità e le procedure per ottenere la certificazione
- Individuare e applicare le norme di tracciabilità e di tutela per i diversi prodotti agro-alimentari e forestali
- Individuare i livelli fondamentali di biodiversità negli ecosistemi e negli agroecosistemi
- Conoscere le funzioni del bosco
- Saper impostare un semplice progetto per la realizzazione di un intervento sulle aree verdi con l'individuazione delle operazioni colturali e la scelta delle specie e delle attrezzature da utilizzare, anche attraverso l'analisi dei principali parametri ambientali
Contenuti
- Innovazioni nella coltivazione di una coltivazione erbacea secondo i criteri di coltivazione biologica
- Innovazioni nella coltivazione di una coltivazione arborea secondo i criteri di coltivazione biologica
- Principali avversità e principi della lotta biologica
- Caratteristiche dei principali sistemi di allevamento e strutture di un allevamento bovino bio
- Caratteristiche dei principali sistemi di allevamento e strutture di un allevamento avicolo bio
- Teorie e metodi della gestione forestale sostenibile
- Le funzioni del bosco, la sua resistenza e resilienza
- Le certificazioni di prodotto e di filiera
- Il marchio europeo BIO
- La tracciabilità dei prodotti BIO trasformati.
- Procedure per ottenere il marchio di qualità- il ruolo degli enti certificatori e di ACCREDIA.
- Applicazioni pratiche di certificazione CSQA
- Interventi di conservazione delle rive e di biodiversità in aziende del territorio
- Il ruolo della sostanza organica nel terreno.
- Agricoltura conservativa
- Carbon farming
- rete BIONET Veneto
- Tecniche di marketing per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari biologici
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- Innovazioni nella coltivazione di una coltivazione erbacea secondo i criteri di coltivazione biologica
- Innovazioni nella coltivazione di una coltivazione arborea secondo i criteri di coltivazione biologica
- Principali avversità e principi del controllo biologico
- Caratteristiche dei principali sistemi di allevamento e strutture di un allevamento bovino bio
- Caratteristiche dei principali sistemi di allevamento e strutture di un allevamento avicolo bio
- Teorie e metodi della gestione forestale sostenibile
- Le funzioni del bosco, la sua resistenza e resilienza
- Le certificazioni di prodotto e di filiera
- Il marchio europeo BIO
- La tracciabilità dei prodotti BIO trasformati.
- Procedure per ottenere il marchio di qualità- il ruolo degli enti certificatori e di ACCREDIA.
- Applicazioni pratiche di certificazione CSQA
- Interventi di conservazione delle rive e di biodiversità in aziende del territorio
- Il ruolo della sostanza organica nel terreno.
- Agricoltura conservativa
- Carbon farming
- rete BIONET Veneto
- Tecniche di marketing per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari biologici
Metodi
- Lezione interattiva
- Approfondimenti multimediali e/o su riviste di settore
- Lavoro di studio e di approfondimento guidato individuale e in piccoli gruppi
- Analisi, e sviluppo di casi reali in modo individuale e/o in piccoli gruppi
Verifiche
La valutazione sarà conforme alla griglia e scala elaborata in sede di Dipartimento e indicata nel PTOF. Verranno effettuate verifiche periodiche scritte e/o orali. Le prove scritte saranno a risposta aperta e strutturate secondo le tipologie previste dal quadro di riferimento per la seconda prova scritta dell'esame di Stato. La valutazione terrà conto delle: conoscenze acquisite; della competenza espositiva e d'uso dei termini tecnici; della coerenza della risposta al quesito posto, della sua articolazione e completezza; della capacità di effettuare collegamenti all'interno della disciplina e in ambito interdisciplinare; della capacità di effettuare analisi e sintesi di problemi per pervenire a soluzioni adeguate. Valutazioni su lavori di approfondimento svolti e valutazioni su lavori di gruppo.
Libri di testo
- Corso di agricoltura sostenibile e difesa delle colture 2. Autori: Dellachà, Olivero, Forgiarini. Editore: Reda
- Materiale fornito dal docente