Classe VBA - A.S. 2023-2024: Storia: differenze tra le versioni
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* | *'''Organizzazioni di eventi nelle imprese ristorative: in tavola la varietà delle esperienze enogastronomiche all’insegna della centralità del cliente.''' | ||
* | ** La Belle Époque e la nascita della pubblicità. Esposizioni universali (Londra, Parigi…), grandi magazzini. | ||
* | * '''Food marketing: come si compra e si vende nel mondo dei foodies''' | ||
** La Belle Époque e la nascita della pubblicità. La propaganda politica e la propaganda commerciale (legame col fascismo). | |||
** Nuovi modi di conservare il cibo: la seconda rivoluzione alimentare. | |||
* '''La cucina esperienziale delle tipicità: in tavola i sapori e la narrazione del territorio''' | |||
** Pellegrino Artusi: il ricettario “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”: la cucina per unire l’Italia. | |||
** Auguste Escoffier: cucina francese e servizi di ristorazione. | |||
* '''La cucina attenta alle diversità: in tavola regionalismo, multiculturalismo e cucine speciali.''' | |||
** Pellegrino Artusi: il ricettario “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”: la cucina per unire l’Italia. | |||
** Auguste Escoffier: cucina francese e servizi di ristorazione. | |||
* '''Ristorazione 4.0: in tavola innovazione, sostenibilità e digitalizzazione.''' | |||
** Nuovi modi di conservare il cibo: la seconda rivoluzione alimentare. | |||
** La dieta del soldato e i cibi in scatola. | |||
** Il boom economico rompe con la tradizione contadina del passato: l’avvento dei cibi confezionati. | |||
= Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno = | = Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno = | ||
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura | In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura delle istituzioni", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici: | ||
* | *Istituzioni mondiali: FAO, ONU, WFP, UNESCO. | ||
* I documenti sacri: Discorso sulla Costituzione di P. Calamandrei e Manifesto di Ventotene. | |||
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== Conoscenze (sapere) == | == Conoscenze (sapere) == | ||
* | *Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondanti della Costituzione italiana | ||
* | * La diversa tipologia di fonti storiche. | ||
* | * Tappe fondamentali dei processi storici, economici e sociali, dalla fine dell’800 a tutto il Novecento, che hanno caratterizzato la civiltà italiana ed europea e che hanno contribuito all’idea di Europa e di Nazione | ||
* I principali processi storici, sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione tra loro. | |||
* Eventi e tematiche che consentono di correlare la dimensione locale con quella nazionale, europea e mondiale. | |||
* Le principali tappe dello sviluppo scientifico-tecnologico | |||
* Le principali tappe dello sviluppo sociale ed economico | |||
* Sistemi, strutture e processi di governance locali, nazionali ed internazionali disuguaglianze tra i diversi stati-nazione e loro implicazioni | |||
* Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO); | |||
* Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione (UNESCO); | |||
== Abilità (saper fare) == | == Abilità (saper fare) == | ||
* | *Comprendere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese per esercitare con consapevolezza diritti e doveri | ||
* | * Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani, delle pari opportunità per tutti e della difesa dell’ambiente adottando comportamenti responsabili | ||
* | * Saper utilizzare il lessico specifico delle scienze storico-sociali | ||
* Saper utilizzare i termini di base del linguaggio storiografico | |||
* Saper esporre in modo coerente i contenuti appresi | |||
* Sapersi servire di alcuni strumenti di base (cartine, documenti, testi storiografici) | |||
* Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico (sociale, economico, politico, culturale) | |||
* Saper collocare un fatto storico in una prospettiva diacronica e sincronica | |||
* Saper ripercorrere gli eventi storici ricercando le interconnessioni fra motivazioni economiche e politiche, sociali e culturali | |||
* Saper operare confronti semplici tra situazioni storiche comparabili e saper cogliere, a grandi linee, analogie e differenze tra gli eventi (soprattutto per quei fenomeni che hanno lasciato un’eredità significativa al mondo attuale) | |||
* Riconoscere le caratteristiche essenziali dei mutamenti socio-economici avvenuti nel corso della storia | |||
* Individuare eventi, persone, mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione scientifico-tecnologica nel corso della storia moderna e contemporanea | |||
* Riconoscere i nessi tra lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione scientifico- tecnologica e il cambiamento economico, sociale cogliendone le radici storiche e le interdipendenze. | |||
* Saper riflettere sul contributo apportato dalla ricerca scientifica e dalla tecnologia al miglioramento delle condizioni di vita, di lavoro, di tempo libero, di salute, valutando anche i risvolti negativi | |||
== Competenze (saper essere/essere in grado di) == | == Competenze (saper essere/essere in grado di) == | ||
* | * '''Competenza di riferimento dell’area generale n° 1''': Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali | ||
* | * '''Competenza di riferimento dell’area generale n° 2:''' Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali | ||
* | * '''Competenza di riferimento dell’area generale n° 3''': Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. | ||
* '''Competenza di riferimento dell’area generale n° 4:''' Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia a fine della mobilità di studio e di lavoro. | |||
* '''Competenza di riferimento dell’area generale n° 12''': Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà operativa in campi applicativi | |||
* '''Competenze di Educazione civica: "Io ho cura delle Istituzioni".''' Afferenti alla competenza n°1 dell’area generale: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali | |||
** a seguito di conoscenza delle strutture di governance nazionale ed internazionale, partecipare, con impegno civico, ai sistemi globali, nazionali e locali agendo in modo efficace e responsabile; | |||
** riconoscere il sistema valoriale alla base della governance nazionale ed internazionale e comprendere la loro influenza sui processi decisionali politici e sociali; | |||
** prendere parte e dare il proprio contributo al dibattito sulle questioni globali contemporanee a livello locale e globale, in quanto cittadini del mondo responsabili e capaci di agire. | |||
** utilizzare gli strumenti e le tecnologie digitali per creare conoscenza e innovare processi e prodotti. | |||
** partecipare individualmente e collettivamente ai processi cognitivi per comprendere e risolvere problemi concettuali e situazioni problematiche negli ambienti digitali | |||
** capire dove occorre migliorare o aggiornare i propri fabbisogni di competenze digitali. | |||
** ricercare opportunità di crescita personale e tenersi al passo con l’evoluzione digitale | |||
** Nell’ambito della comunicazione non ostile: | |||
*** stimolare la cultura del fare solidale disinteressato e il volontariato come azione per il cambiamento sociale nella direzione della cittadinanza attiva. | |||
*** sviluppare un ambiente di studio o di lavoro che rispetti le libertà di movimento, i tempi e i ritmi di apprendimento di ognuno, garantendo ciascuna identità individuale | |||
== Obiettivi minimi == | == Obiettivi minimi == | ||
(definiti | (definiti nel curricolo) | ||
* | *Conoscere gli eventi essenziali della storia presa in esame | ||
* | * Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico istituzionali | ||
* | * Collocare nel tempo e nello spazio i fatti studiati | ||
* Esporre con chiarezza i contenuti appresi | |||
= Contenuti = | = Contenuti = | ||
* | *LE RAGIONI SOCIALI E IDEOLOGICHE DEL NOVECENTO: 2^ Rivoluzione industriale - società di massa - questione sociale - emancipazione femminile -nazionalismo e imperialismo | ||
* | * LA BELLE EPOQUE E L’ETA’ GIOLITTIANA: la Belle Epoque – caratteri dell’età giolittiana – riforme sociali – guerra di Libia | ||
* | * LA PRIMA GUERRA MONDIALE: cause, alleanze, interventisti e neutralisti – patto di Londra – L’Italia in guerra – la Grande guerra – la svolte del 1917 – i Trattati di pace | ||
* LA RIVOLUZIONE RUSSA: rivoluzione del 1917 – nascita dell’Urss – affermazione e politica di Stalin | |||
* LA CRISI DEL DOPOGUERRA IN EUROPA: problemi economici, politici e sociali – il biennio rosso – Germania e repubblica di Weimar | |||
* LA CRISI DEL 1929: il ''Big Crash'' e il ''New Deal'' | |||
* IL TOTALITARISMO IN ITALIA: IL FASCISMO: Mussolini – conquista del potere e ricerca del consenso – politica economica – politica sociale – politica estera | |||
* IL NAZISMO E LA CRISI INTERNAZIONALE: Hitler – il Terzo Reich – sviluppo economico – persecuzione oppositori – politica estera – la guerra civile spagnola | |||
* LA SECONDA GUERRA MONDIALE: attacchi e operazioni – USA in guerra – 1942 – sbarco in Sicilia – caduta del fascismo – Resistenza – sbarco in Normandia – fine di Hitler e Mussolini – Shoah – Hiroshima e Nagasaki | |||
* SINTESI DI ALCUNI ASPETTI DEL DOPOGUERRA: il dopoguerra – la prima Repubblica – il boom economico – la guerra fredda – ONU e piano Marshall | |||
* IL SECONDO NOVECENTO IN ITALIA E NEL MONDO: approfondimento personale e esposizione alla classe di un evento/aspetto rilevante della storia italiana o mondiale del Secondo Novecento. | |||
== Contenuti minimi == | == Contenuti minimi == | ||
(definiti | (definiti nel curricolo) | ||
* | *Conoscere gli eventi essenziali della storia presa in esame, in modo particolare i legami tra la storia studiata e lo sfondo unificatore | ||
* Gli aspetti essenziali del percorso di Ed. civica “Io ho cura delle istituzioni” | |||
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= Metodi = | = Metodi = | ||
* | *Lezione frontale accompagnata possibilmente da presentazioni di diapositive o brevi contributi video | ||
* | * Confronto di idee | ||
* | * Ricerche personali o di piccolo gruppo per casa | ||
* | * Flipped Classroom | ||
= Verifiche = | = Verifiche = | ||
* | *Interrogazioni | ||
* Produzione ed esposizione di lavori personali (ppt, dépliant, menu, articoli, video...) | |||
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= Libri di testo = | = Libri di testo = | ||
* | *Gentile, Ronga, Rossi, Guida allo studio della storia – Il Novecento e l’inizio del XXI secolo – vol. 5, La scuola editrice | ||
Versione attuale delle 06:58, 24 ott 2023
Docente
Davide Rosi
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore (Macro-UDA) dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "INNOVAZIONE NELLA TRADIZIONE: LE NUOVE FRONTIERE DELLA GASTRONOMIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Organizzazioni di eventi nelle imprese ristorative: in tavola la varietà delle esperienze enogastronomiche all’insegna della centralità del cliente.
- La Belle Époque e la nascita della pubblicità. Esposizioni universali (Londra, Parigi…), grandi magazzini.
- Food marketing: come si compra e si vende nel mondo dei foodies
- La Belle Époque e la nascita della pubblicità. La propaganda politica e la propaganda commerciale (legame col fascismo).
- Nuovi modi di conservare il cibo: la seconda rivoluzione alimentare.
- La cucina esperienziale delle tipicità: in tavola i sapori e la narrazione del territorio
- Pellegrino Artusi: il ricettario “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”: la cucina per unire l’Italia.
- Auguste Escoffier: cucina francese e servizi di ristorazione.
- La cucina attenta alle diversità: in tavola regionalismo, multiculturalismo e cucine speciali.
- Pellegrino Artusi: il ricettario “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”: la cucina per unire l’Italia.
- Auguste Escoffier: cucina francese e servizi di ristorazione.
- Ristorazione 4.0: in tavola innovazione, sostenibilità e digitalizzazione.
- Nuovi modi di conservare il cibo: la seconda rivoluzione alimentare.
- La dieta del soldato e i cibi in scatola.
- Il boom economico rompe con la tradizione contadina del passato: l’avvento dei cibi confezionati.
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura delle istituzioni", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- Istituzioni mondiali: FAO, ONU, WFP, UNESCO.
- I documenti sacri: Discorso sulla Costituzione di P. Calamandrei e Manifesto di Ventotene.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondanti della Costituzione italiana
- La diversa tipologia di fonti storiche.
- Tappe fondamentali dei processi storici, economici e sociali, dalla fine dell’800 a tutto il Novecento, che hanno caratterizzato la civiltà italiana ed europea e che hanno contribuito all’idea di Europa e di Nazione
- I principali processi storici, sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione tra loro.
- Eventi e tematiche che consentono di correlare la dimensione locale con quella nazionale, europea e mondiale.
- Le principali tappe dello sviluppo scientifico-tecnologico
- Le principali tappe dello sviluppo sociale ed economico
- Sistemi, strutture e processi di governance locali, nazionali ed internazionali disuguaglianze tra i diversi stati-nazione e loro implicazioni
- Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO);
- Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione (UNESCO);
Abilità (saper fare)
- Comprendere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese per esercitare con consapevolezza diritti e doveri
- Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani, delle pari opportunità per tutti e della difesa dell’ambiente adottando comportamenti responsabili
- Saper utilizzare il lessico specifico delle scienze storico-sociali
- Saper utilizzare i termini di base del linguaggio storiografico
- Saper esporre in modo coerente i contenuti appresi
- Sapersi servire di alcuni strumenti di base (cartine, documenti, testi storiografici)
- Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico (sociale, economico, politico, culturale)
- Saper collocare un fatto storico in una prospettiva diacronica e sincronica
- Saper ripercorrere gli eventi storici ricercando le interconnessioni fra motivazioni economiche e politiche, sociali e culturali
- Saper operare confronti semplici tra situazioni storiche comparabili e saper cogliere, a grandi linee, analogie e differenze tra gli eventi (soprattutto per quei fenomeni che hanno lasciato un’eredità significativa al mondo attuale)
- Riconoscere le caratteristiche essenziali dei mutamenti socio-economici avvenuti nel corso della storia
- Individuare eventi, persone, mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione scientifico-tecnologica nel corso della storia moderna e contemporanea
- Riconoscere i nessi tra lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione scientifico- tecnologica e il cambiamento economico, sociale cogliendone le radici storiche e le interdipendenze.
- Saper riflettere sul contributo apportato dalla ricerca scientifica e dalla tecnologia al miglioramento delle condizioni di vita, di lavoro, di tempo libero, di salute, valutando anche i risvolti negativi
Competenze (saper essere/essere in grado di)
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 1: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 2: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 3: Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 4: Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia a fine della mobilità di studio e di lavoro.
- Competenza di riferimento dell’area generale n° 12: Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà operativa in campi applicativi
- Competenze di Educazione civica: "Io ho cura delle Istituzioni". Afferenti alla competenza n°1 dell’area generale: Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali
- a seguito di conoscenza delle strutture di governance nazionale ed internazionale, partecipare, con impegno civico, ai sistemi globali, nazionali e locali agendo in modo efficace e responsabile;
- riconoscere il sistema valoriale alla base della governance nazionale ed internazionale e comprendere la loro influenza sui processi decisionali politici e sociali;
- prendere parte e dare il proprio contributo al dibattito sulle questioni globali contemporanee a livello locale e globale, in quanto cittadini del mondo responsabili e capaci di agire.
- utilizzare gli strumenti e le tecnologie digitali per creare conoscenza e innovare processi e prodotti.
- partecipare individualmente e collettivamente ai processi cognitivi per comprendere e risolvere problemi concettuali e situazioni problematiche negli ambienti digitali
- capire dove occorre migliorare o aggiornare i propri fabbisogni di competenze digitali.
- ricercare opportunità di crescita personale e tenersi al passo con l’evoluzione digitale
- Nell’ambito della comunicazione non ostile:
- stimolare la cultura del fare solidale disinteressato e il volontariato come azione per il cambiamento sociale nella direzione della cittadinanza attiva.
- sviluppare un ambiente di studio o di lavoro che rispetti le libertà di movimento, i tempi e i ritmi di apprendimento di ognuno, garantendo ciascuna identità individuale
Obiettivi minimi
(definiti nel curricolo)
- Conoscere gli eventi essenziali della storia presa in esame
- Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico istituzionali
- Collocare nel tempo e nello spazio i fatti studiati
- Esporre con chiarezza i contenuti appresi
Contenuti
- LE RAGIONI SOCIALI E IDEOLOGICHE DEL NOVECENTO: 2^ Rivoluzione industriale - società di massa - questione sociale - emancipazione femminile -nazionalismo e imperialismo
- LA BELLE EPOQUE E L’ETA’ GIOLITTIANA: la Belle Epoque – caratteri dell’età giolittiana – riforme sociali – guerra di Libia
- LA PRIMA GUERRA MONDIALE: cause, alleanze, interventisti e neutralisti – patto di Londra – L’Italia in guerra – la Grande guerra – la svolte del 1917 – i Trattati di pace
- LA RIVOLUZIONE RUSSA: rivoluzione del 1917 – nascita dell’Urss – affermazione e politica di Stalin
- LA CRISI DEL DOPOGUERRA IN EUROPA: problemi economici, politici e sociali – il biennio rosso – Germania e repubblica di Weimar
- LA CRISI DEL 1929: il Big Crash e il New Deal
- IL TOTALITARISMO IN ITALIA: IL FASCISMO: Mussolini – conquista del potere e ricerca del consenso – politica economica – politica sociale – politica estera
- IL NAZISMO E LA CRISI INTERNAZIONALE: Hitler – il Terzo Reich – sviluppo economico – persecuzione oppositori – politica estera – la guerra civile spagnola
- LA SECONDA GUERRA MONDIALE: attacchi e operazioni – USA in guerra – 1942 – sbarco in Sicilia – caduta del fascismo – Resistenza – sbarco in Normandia – fine di Hitler e Mussolini – Shoah – Hiroshima e Nagasaki
- SINTESI DI ALCUNI ASPETTI DEL DOPOGUERRA: il dopoguerra – la prima Repubblica – il boom economico – la guerra fredda – ONU e piano Marshall
- IL SECONDO NOVECENTO IN ITALIA E NEL MONDO: approfondimento personale e esposizione alla classe di un evento/aspetto rilevante della storia italiana o mondiale del Secondo Novecento.
Contenuti minimi
(definiti nel curricolo)
- Conoscere gli eventi essenziali della storia presa in esame, in modo particolare i legami tra la storia studiata e lo sfondo unificatore
- Gli aspetti essenziali del percorso di Ed. civica “Io ho cura delle istituzioni”
Metodi
- Lezione frontale accompagnata possibilmente da presentazioni di diapositive o brevi contributi video
- Confronto di idee
- Ricerche personali o di piccolo gruppo per casa
- Flipped Classroom
Verifiche
- Interrogazioni
- Produzione ed esposizione di lavori personali (ppt, dépliant, menu, articoli, video...)
Libri di testo
- Gentile, Ronga, Rossi, Guida allo studio della storia – Il Novecento e l’inizio del XXI secolo – vol. 5, La scuola editrice