Classe IIA - A.S. 2020-2021: Religione: differenze tra le versioni
(Nessuna differenza)
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Versione attuale delle 09:24, 26 ott 2020
Docente
Saggioro Paolo
Inserimento della programmazione di materia nello Sfondo Unificatore dell'anno
In relazione allo sfondo unificatore scelto per l'Anno scolastico in corso, "IL TERRENO: COMUNITÀ VIVENTE", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- VALORI LA MADRE TERRA COMUNITA’ NELLE RELIGIONI
Inserimento della programmazione di materia nel percorso di "Educazione civica - Io ho cura" dell'anno
In relazione al percorso didattico individuato nel curricolo d'Istituto di "Educazione civica - Io ho cura" individuato "IO HO CURA DELLA PERIFERIA", la programmazione didattica della disciplina affronterà i seguenti nuclei tematici:
- La periferia, le periferie.
- Vivere nelle periferie italiane.
- Incontro con volontari dell’Associazione MATO GROSSO.
Obiettivi didattici in termini di:
In relazione al piano di studio devono essere conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Conoscenze (sapere)
- Accosta elementi della persona e al messaggio di Gesù Cristo, anche avvalendosi della testimonianza di alcune figure esemplari.
- Riconosce natura e valore delle relazioni umane.
- Riconosce il valore della vita e la dignità della persona secondo la Visione cristiana: diritti fondamentali, libertà di coscienza, responsabilità per il bene comune e per la promozione della pace, impegno per la giustizia sociale.
- Accosta alcuni testi e categorie dell’Antico e del Nuovo Testamento.
- Accosta elementi essenziali del linguaggio religioso.
Abilità (saper fare)
- Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria nel rispetto.
- Coglie la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana.
- Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico.
- Formula domande di senso a partire dalle propone esperienze.
- Riconosce alcune forme dell’agire della Chiesa nel mondo, in particolare la carità.
- Individua criteri per accostare correttamente la Bibbia.
- Riconosce il linguaggio religioso e simbolico, in particolare quello cristiano-cattolico.
Competenze (saper essere/essere in grado di)
Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico.
Apprezzare la dimensione religiosa della vita umana anche con riferimenti a esempi di personaggi Biblici.
Obiettivi minimi
(definiti in dipartimento)
- Conosce alcune categorie ed esperienze religiose.
- Riconosce, nel proprio ambiente, segni del cristianesimo nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare.
Contenuti
- Dio e l’uomo.
- La morale e i valori.
- Il pensiero, il bene e il male.
- Essere se stessi: il coraggio.
- L’alleanza per vivere la Libertà, il Tempo, la Vita.
- L’importanza della fedeltà.
- Il bene comune.
- La Bibbia.
- Il racconto dell’Antico Testamento.
- Adolescenza: i valori e le scelte.
Contenuti minimi
(definiti in dipartimento)
- La religione come esperienza da vivere e testimoniare.
- Alcune possibili risposte alle domande esistenziali dell’umanità.
- Adolescenza: i valori e le scelte.
Metodi
- Le lezioni frontali in presenza o in DAD/DDI di tipo tendenzialmente dialogico, per favorire negli studenti una partecipazione responsabile ed attiva.
- Lavoro di coppia o di piccolo gruppo per favorire la partecipazione del singolo studente e il suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante, anche avvalendosi della piattaforma G-suite.
- Laboratorio: costruzione e documentazione del percorso svolto. Stesura guidata di schemi di sintesi, anche avvalendosi della piattaforma G-suite.
- Visione di video o parti da film con commento e discussione. Incontri con operatori e associazioni di volontariato.
Verifiche
Ai fini della valutazione, il metodo di verifica più opportuno, visto il carattere peculiare della Disciplina, è dato da: a) osservazione costante degli allievi: attenzione, interesse, coinvolgimento, contributo spontaneo alla lezione con interventi e prese di posizione autonome; b) rielaborazione personale delle tematiche svolte; c) interventi degli/lle studenti/esse durante la lezioni in presenza o in DAD/DDI; d) lavoro di gruppo: partecipazione del singolo studente, suo contributo critico-riflessivo al dialogo con i compagni e con l'insegnante e alla costruzione del materiale richiesto; f) test per sondare l’assimilazione dei contenuti essenziali a conclusione degli argomenti trattati.
Libri di testo
- L. Solinas “LA VITA DAVANTI A NOI” ed. SEI-IRC